Utente:Eurinome/Eurwen Stella del Mattino e The Banana KillerQueen: differenze tra le versioni

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==Che la storia abbia inizio==
Un giorno non bene identificato, di un anno sconosciuto, delle ore 12.35, ma probabilmente l'ora era errata, ''[[Eh?|l'incantevole, fragile, dolce]]'' KillerQueen si divertiva a tiranneggiare sulla sua città fatta di [[Lego]]; con espressione di sadica contentezza, stava decapitando tutti quegli straccioni che non avevano pagato le tasse di tremila KillerQueedollars (valuta corrente di KillerQueenopoli, la sua città) o che avevan osato tentare di rovesciare la KillerQueenarchia (governo corrente di KillerQueenopoli). Stava per raggiungere il culmine della sadicità privando i KillerQueeniani di "Canale KillerQueen", quando la sua presenza venne richiesta altrove, non si sa [[da qualche parte|dove]]. Uscì trullallando e fischiettando, quando scorse una buccia di banana sul suo cammino che pulsava di una strana luce e puzzava di cavolo, nonostante fosse una banana. La nostra non si lasciò intimorire e, con una risata di scherno, passò sopra alla buccia che, malvagiamente, la fece finire con le chiappe a terra, tramortita. ''"Il mio oroscopo me l'aveva detto di stare attenta alle banane radioattive"'' pensò prima di perdere i sensi. Riprese la sua normale attività cerebrale circa 10 ore dopo, e si ritrovò ad avere la pelle dannatamente gialla e scivolosa e a spruzzare frappè alla banana dalle narici. Corse, anzi scivolò, per l'intera città urlando e gemendo e invocando la [[mamma]], quando in lontananza, vide una strana figura ammantata di bianco che prendeva il thè e conversava con un olmo. Si rese conto di essere totalmente impazzita. Stava per porre fine alla sua vita facendo harakiri con una banana, quando la figura le si avvicinò, le porse la mano e le disse:''"Tieni 50 centesimi e trovati un lavoro serio.
 
Riprese la sua normale attività cerebrale circa 10 ore dopo, e si ritrovò ad avere la pelle dannatamente gialla e scivolosa e a spruzzare frappè alla banana dalle narici. Corse, anzi scivolò, per l'intera città, urlando e gemendo e invocando la [[mamma]], quando in lontananza vide una strana figura ammantata di [[bianco]] che prendeva il [[thè]] e conversava con un olmo. Si rese conto di essere totalmente impazzita. Stava per porre fine alla sua [[vita]] facendo harakiri con una banana, quando la figura le si avvicinò, le porse la mano e le disse:''"Tieni 50 centesimi e trovati un lavoro serio"''.
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