Ventilatore: differenze tra le versioni

== Le versioni ecologiche ==

 

Le evoluzioni più [[Eh?|ecocompatibili]] sono senza ombra di dubbio il ventilatore-fiore e il ventilatore ad acqua.

Il primo era un pomodoro geneticamente modificato nel quale Ichiuaga Kurashugami ha impiantato una cellula della sua malefica invenzione. Il risultato ottenuto è stato un ventilatore vegetale che nasce, cresce, si rafforza, diventa carnivoro, conquista il mondo e dopo, SOLTANTO DOPO, muore. L'unico modo per sconfiggerlo è il fuoco, ma può anche rivelarsi una mossa a doppio taglio, poiché con le sue raffiche di vento potrebbe dirigere le fiamme contro l'attaccante.<br />

== Ventilatori autonomi ==

[[Immagine:Ventilatore a schiavi.jpg|thumb|200px|left|Sebbene possa sembrare complicato, il ventilatore è in realtà una macchina estremamente semplice.]][[Immagine:Jim Carrey idiota.jpg|thumb|150px|right|Ecco come uno spy-ventol nel cervello potrebbe ridurvi.]]{{blurb|left|...e fu così che le eliche infuocate scesero dal cielo e portarono morte e distruzione tra gli uomini...|Il libro dell'Apocalisse secondo [[MacGyver]]}}

 

Da qualche parte esistono dei bot ventilatorifici che hanno elaborato capacità intellettive addirittura superiori a quelle umane: sono serpentiformi ma, ovviamente, conservano la caratteristica ventola sulla testa. Sono capaci di relazionarsi con l'ambiente circostante e con i propri simili. Hanno caratteristiche del tutto simili ai rettili, se non altro che sono di metallo indistruttibile, incontrovertibile e inossidabile, quindi non possono essere distrutti. Si annidano nelle soffitte, nelle miniere di amianto, nelle praterie della Patagonia e nelle [[tu|tue]] ciabatte. Possono (difficilmente) essere addomesticati e si cibano di qualunque cosa gli capiti a tiro (che sia organica o no, commestibile o meno, per loro non fa alcuna differenza).<br />

Violento di natura, può vivere eternamente senza bisogno di cibarsi e il suo scopo nella vita è vendicarsi di quelli umani che lo hanno sfruttato fin da quando era un piccolo e indifeso bot.