Sindrome delle persone che non capiscono che Coca-Cola e Pepsi Cola non sono uguali

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« Ma tanto sono uguali! »
(Coglione)
« Idiota, avevo detto Coca cola. »
(Coglione)


Andate al supermercato e arrivate al reparto delle bibite. Cosa vedete? Nel lato sinistro, moltissime bottiglie di Coca Cola, dall'altro lato altrettante di Pepsi. Ebbene, le persone affette da questa sindrome credono che Coca Cola e Pepsi siano la stessa cosa. Quindi finiscono per staccare di forza l'euro infilato nel carrello e fare testa o croce per prendere una decisione. Tanto sono uguali!

Spiegazione

Il dottore giapponese Tido Lamatsa e il professore russo Andrey Koimaski Neiboski hanno scoperto che una persona, vedendo i due reparti di bibite, riesce a vedere all'improvviso un tutt'uno, che il rosso si fonde con il blu, e vede tutto viola. Questo è lo stato pre-acquisto che dura circa 20 minuti, con queste parole che vagano per la testa: "Coca cola. Pepsi. Coca copsi. Pepsola. Cocapsi. Pepcola. Copsi. Peca cola. Pepsi. Coca cola..." ecc...
Dopo lo stato di delirio, ecco che il cervello dell'individuo, profondamente turbato da ciò che ha percepito, si difende comprando una delle due bibite che tanto sono uguali.

Fastidi

Chi non è affetto da questa sindrome è costretto a vivere da superstite. A causa di questa malattia ho odiato parecchie persone, a cui ho chiesto la coca cola e sono venute in casa con una pepsi dicendomi "Tanto sono uguali!". Cazzo, ma gli occhi ce li avete? Coca cola non ha nemmeno una lettera di Pepsi, come fa uno a confondersi?
Si può dire che sia l'unica sindrome che provoca fastidio a chi non ne è affetto, tanto per chi ce l'ha le due bibite sono uguali.