Sedile a perno: differenze tra le versioni

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[[File:Berlusconi dito medio.jpg|thumb|250px|Il Presidente del Consiglio all'inaugurazione delle nuove vetture ferroviarie con sedili "a perno", mentre ne spiega il funzionamento.]]
==Storia e mezzi di trasporto==
{{Cit|In sella! Alla bersagliera!|[[Ugo Fantozzi]] ne incoraggia l'uso}}
Nel corso della [[storia]] i mezzi di trasporto si sono sempre dovuti adeguare non soltanto al progresso delle scienze e delle tecniche, ma anche all'evoluzione delle idee religiose, filosofiche e politiche.
Il '''sedile a perno''' è un tipo di sedile molto confortevole, in uso presso le [[Ferrovie dello Stato]].
Nell'antico [[Egitto]] fu costruita una grande nave laminata d'oro per celebrare il dio Osiris; presso i [[Persiani]] fu famoso il carro da guerra di Re Dario, tempestato di lapislazzuli; a Venezia fu costruito il Bucintoro, una nave spettacolare per onorare il Doge; le carrozze dei vari regnati sono altrettanto sfarzose e famose, ecc.


== Struttura ==
Anche le Ferrovie italiane costruirono carrozze degne di una reggia per i viaggi dei reali, che sono tuttora usate dai Presidenti della Repubblica e da quelli dei due rami del Parlamento.
I sedili "a perno" sono stati realizzati con materiali plastici molto resistenti all'usura. Somigliano a normali sedili da carrozza ferroviaria, tranne che al centro si erge un perno rivolto verso l'alto di circa 10cm di circonferenza e lungo circa 20cm. Il perno porta all'interno una piccola [[pompa]] mediante la quale è possibile al viaggiatore ricevere dei liquidi che solitamente sono biancastri, lattiginosi e vischiosi. Il perno è dotato di un meccanismo che gli consente di ruotare e che si attiva mediante una leva azionata dal viaggiatore, il quale può regolarne il numero di giri al minuto.
A richiesta alcuni di questi perni possono essere anche rivestiti di [[carta vetro]].
Durante il viaggio al macchinista del treno è comandato di produrre il massimo possibile di vibrazioni e sobbalzi per aiutare la fruizione del perno da parte del viaggiatore.


In seguito a ripetute pressioni dell'utenza, le [[Ferrovie dello Stato|Ferrovie]] sono state costrette a una nuova modifica dei sedili, costruendone con perni sostituibili la cui grandezza, rugosità e nervature sono a scelta del viaggiatore.
Più recentemente le Ferrovie hanno dovuto attrezzarsi per i viaggi del maggiorenti dei vari partiti ed, in particolare per i viaggi congressuali dei delegati del Partito Radicale. Per questa esigenza sono stati inventati i '''sedili a perno'''.
[[Immagine:Berlusconi_mittelfinger_200505012.jpg|left|thumb|150px|IL Presidente del Consiglio, qui con una mascotte, all'inaugurazione delle vetture ferroviarie con sedili "a perno", mentre ne spiega il funzionamento.]].


== Effetti ed effetti collaterali dei sedili a perno ==


Quando la linea ferroviaria presenta asperità e curve che solitamente fanno sobbalzare il treno, il momento in cui ciò avviene è atteso con trepidazione dai viaggiatori. Si sospetta anche che, per aumentare tali effetti, alcuni [[corruzione|corrompano]] dei monelli, pagandoli per mettere dei piccoli sassi sulle rotaie.
==Sedili a perno==
I viaggiatori appena giunti a destinazione sono soliti sedersi dentro le vaschette delle fontane delle stazioni ferroviarie.
[[Immagine:Culo.jpg|thumb|170px|Un viaggiatore radicale si prepara a sedersi in treno su un sedile "a perno".]]
I '''sedili "a perno"''' sono stati realizzati con materiali plastici molto resistenti all'usura. Somigliano a normali sedili da carrozza ferroviaria, tranne che al centro si erge un perno rivolto verso l'alto del diametro di circa 20cm e lungo circa 30cm. Il perno porta all'interno una piccola pompa mediante la quale è possibile al viaggiatore ricevere dei liquidi che solitamente sono biancastri, lattiginosi e vischiosi. Il perno è dotato di un meccanismo che gli consente di ruotare e che si attiva mediante una leva azionata dal viaggiatore, il quale può regolarne il numero di giri al minuto.
[[Immagine:Antidepressivi.jpg|left|thumb|150px|Il repertorio di "perni" montabili sui sedili messi a disposizione dei viaggiatori radicali dalle Ferrovie dello Stato]].
A richiesta alcuni di questi perni possono essere anche rivestiti di carta vetro.
Durante il viaggio al macchinista del treno è comandato di produrre il massimo possibile di vibrazioni e sobbalzi per aiutare la fruizione del perno da parte del viaggiatore.
[[Immagine:Gay Pirate.JPG|thumb|150px|L'espressione gaudente di un viaggiatore radicale mentre viaggia su un sedile a perno.]]


== Il progresso dei sedili a perno ==
[[File:Vladimir Luxuria.jpg|right|thumb|L'On. Vladimir Luxuria, uno dei proponenti dell'installazione dei sedili "a perno" in Parlamento.]]
L'industria automobilistica fu la prima a tentare di sfruttare l'invenzione dei sedili a perno e collaudò auto, motociclette, [[camion]] dotati di analoghi sedili "pernati". L'invenzione è risultata applicabile solo ai sedili dei viaggiatori, in quanto i perni distraggono eccessivamente i conducenti.
Le industrie mobiliere hanno però sfruttato l'idea per fabbricare mobili originalissimi: sedie, poltrone, sgabelli, divani, letti, tutti "a perno". Questi mobili sono dotati di piccoli motori a scoppio, per simulare, da fermi, il movimento del treno.


Nell'industria aeronautica i sedili a perno trovano oggi vasta applicazione; sugli [[aeroplano|aerei]] il perno ruota autonomamente seguendo il succedersi dei fusi orari, cosicché il viaggiatore può conoscere per ''altra via'' l'ora reale del luogo che sta sorvolando. Inoltre sugli aerei i sedili a perno sono dotati di termostato così da riscaldare o rinfrescare meglio il viaggiatore mediante emissioni di vapore bollente o di azoto liquido.
Tuttavia non pochi radicali hanno richiesto il raddoppio delle dimensioni del perno ed alcuni hanno addirittura protestato perché detti perni non presentavano rugosità, rilievi e nervature sufficienti, dimodoché le [[Ferrovie dello Stato|Ferrovie]] sono state costrette ad una nuova modifica dei sedili, costruendone con perni sostituibili la cui grandezza, rugosità e nervature sono a scelta del viaggiatore.
L'utilizzo dei sedili a perno ha richiesto anche una modifica del vestiario dei radicali viaggianti; al fine di consentire una più agevole intromissione del perno, detti viaggiatori portano pantaloni dotati di una cerniera longitudinale posteriore. Al personale ferroviario che scorta il treno radicale è prescritto di indossare mutande in maglia metallica.


== Pagine correlate ==
==Effetti ed effetti collaterali dei sedili a perno==
*[[Ferrovie dello stato]]
Duante un viaggio in treno di una comitiva radicale, l'effetto visibile consiste nel'espressione estasiata dei viaggiatori i quali, di tanto in tanto emettono sospiri di soddisfazione. Quando la linea ferroviaria presenta asperità e curve che solitamente fanno sobbalzare il treno, il momento in cui ciò avviene è atteso con trepidazione dai viaggiatori. Si sospetta anche che, per aumentare tali effetti, alcuni radicali abbiano corrotto alcuni monelli, pagandoli per mettere dei piccoli sassi sulle rotaie.
*[[Mungitura della prostata]]


[[Categoria:Strumenti di tortura]]
Alla fine del viaggio, però, le carrozze con sedili a perno puzzano stranamente di merda. La cosa non ha ancora trovato spiegazione. Inoltre sedili e suppellettili della carrozza risultano sempre unti di sostanze grasse (si suppone olii e/o pomate). Un terzo effetto collaterale è quello che costringe i viaggiatori appena giunti a destino a sedersi dentro le vaschette delle fontane delle stazioni ferroviarie d'arrivo e, poi, a camminare inclinati a 90°.

==L'inventore==
[[Immagine:Otelma_ti_domina.jpg|thumb|170px|Il Mago Otelma, l'inventore dei sedili a perno mentre ne richiede uno di 50 cm. di diametro.]]

La notizia non è certa ma, pare, che l'idea del sedili a perno sia stata suggerita da una visone trascendentale del [[Mago Otelma]] quando questi militava nel [[Partito Radicale]]. Pare, anzi, che sia stato lo stesso Otelma a collaudare il primo sedile a perno, montato per l'occasione, sulle montagne russe di Gardaland. L'effetto fu devastante e fu allora che Otelma divenne il Mago delle stelle, avendone viste moltissime durante il collaudo. In quella circostanza, si dice, nacquero anche le sue formule magiche poiché, essendosi morsicato la lingua a causa di un sobbalzo troppo forte, urlava parole incomprensibili. Questo fu davvero un fatto prodigioso perché in un'unica volta, grazie al perno, nacquero una formidabile invenzione ed il più glande mago del mondo.

==Il progresso dei sedili a perno==
L'industria automobilistica fu la prima a tentare di sfruttare l'invenzione dei sedili a perno e collaudò auto, motociclette,camions,ecc dotate di analoghi sedili "pernati". L'invenzione però è risultata applicabile solo ai sedili dei viaggiatori, in quanto i perni distraggono ec'''cess'''ivamnte i conducenti.
Le industrie mobiliere hanno però sfruttato l'idea per fabbricare mobili originalissimi; sedie, poltrone, sgabelli, divani, letti, tutti "a perno". Questi mobili sono dotati di piccoli motori a scoppio, talché riescono a simulare, da fermi, il movimento del treno.
[[Immagine:Vladimir_Luxuria3.jpg|right|thumb|120px|L'On. Vladimir Luxuria, uno dei proponenti l'installazione dei sedili "a perno" nel Parlamento .]]
Secondo le proposte di legge di [[Marco Pannella]] e [[Vladimir Luxuria]], si vorrebbero dotare le aule parlamentari di simili sedili, senonché, non tutti i parlamentari gradiscono il "perno" ; qualche etero e gli emorroidati li trovano poco sopportabili. Tuttavia per rimodellare le suppellettili del parlamento sarebbe necessario che ciascun parlamentare '''''si dichiarasse''''' (vedi foto), in modo da stabilire a chi assegnare i sedili a perno, ma ciò è vietato dalla legge sulla privacy. Però, ciononstante, l'avanzata dei sedili a perno prosegue.
Nell'industria aereonatica i sedili a perno trovano oggi vasta applicazione; sugli aerei il perno ruota autonomamente seguendo il succedersi dei fusi orari, cosicché il viaggiatore può conoscere per ''altra via'' l'ora reale del luogo che sta sorvolando. Inoltre sugli aerei i sedili a perno sono dotati di termostato così da riscaldare o rinfrescare meglio il viaggiatore mediante emissioni di vapore caldo o di azoto liquido.

==Pagine correlate==
*[[Mago Otelma]]
*[[Partito Radicale]]
*[[Orinatoio]]


[[Categoria:strumenti di tortura]]

Versione attuale delle 06:39, 28 mar 2012

Il Presidente del Consiglio all'inaugurazione delle nuove vetture ferroviarie con sedili "a perno", mentre ne spiega il funzionamento.
« In sella! Alla bersagliera! »
(Ugo Fantozzi ne incoraggia l'uso)

Il sedile a perno è un tipo di sedile molto confortevole, in uso presso le Ferrovie dello Stato.

Struttura

I sedili "a perno" sono stati realizzati con materiali plastici molto resistenti all'usura. Somigliano a normali sedili da carrozza ferroviaria, tranne che al centro si erge un perno rivolto verso l'alto di circa 10cm di circonferenza e lungo circa 20cm. Il perno porta all'interno una piccola pompa mediante la quale è possibile al viaggiatore ricevere dei liquidi che solitamente sono biancastri, lattiginosi e vischiosi. Il perno è dotato di un meccanismo che gli consente di ruotare e che si attiva mediante una leva azionata dal viaggiatore, il quale può regolarne il numero di giri al minuto. A richiesta alcuni di questi perni possono essere anche rivestiti di carta vetro. Durante il viaggio al macchinista del treno è comandato di produrre il massimo possibile di vibrazioni e sobbalzi per aiutare la fruizione del perno da parte del viaggiatore.

In seguito a ripetute pressioni dell'utenza, le Ferrovie sono state costrette a una nuova modifica dei sedili, costruendone con perni sostituibili la cui grandezza, rugosità e nervature sono a scelta del viaggiatore.

Effetti ed effetti collaterali dei sedili a perno

Quando la linea ferroviaria presenta asperità e curve che solitamente fanno sobbalzare il treno, il momento in cui ciò avviene è atteso con trepidazione dai viaggiatori. Si sospetta anche che, per aumentare tali effetti, alcuni corrompano dei monelli, pagandoli per mettere dei piccoli sassi sulle rotaie. I viaggiatori appena giunti a destinazione sono soliti sedersi dentro le vaschette delle fontane delle stazioni ferroviarie.

Il progresso dei sedili a perno

L'On. Vladimir Luxuria, uno dei proponenti dell'installazione dei sedili "a perno" in Parlamento.

L'industria automobilistica fu la prima a tentare di sfruttare l'invenzione dei sedili a perno e collaudò auto, motociclette, camion dotati di analoghi sedili "pernati". L'invenzione è risultata applicabile solo ai sedili dei viaggiatori, in quanto i perni distraggono eccessivamente i conducenti. Le industrie mobiliere hanno però sfruttato l'idea per fabbricare mobili originalissimi: sedie, poltrone, sgabelli, divani, letti, tutti "a perno". Questi mobili sono dotati di piccoli motori a scoppio, per simulare, da fermi, il movimento del treno.

Nell'industria aeronautica i sedili a perno trovano oggi vasta applicazione; sugli aerei il perno ruota autonomamente seguendo il succedersi dei fusi orari, cosicché il viaggiatore può conoscere per altra via l'ora reale del luogo che sta sorvolando. Inoltre sugli aerei i sedili a perno sono dotati di termostato così da riscaldare o rinfrescare meglio il viaggiatore mediante emissioni di vapore bollente o di azoto liquido.

Pagine correlate