Sandra Nasic: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 8: | Riga 8: | ||
== Le Scimmie di guano == |
== Le Scimmie di guano == |
||
[[File:Guano Apes.jpg|left|thumb|250px|Sandra scazzata tra le Scimmie di guano. Da sinistra: Pushwatt detto Push, Rumina detto Rum, Sonder e Ode detto...Ode.]] |
[[File:Guano Apes.jpg|left|thumb|250px|Sandra scazzata tra le Scimmie di guano. Da sinistra: Pushwatt detto Push, Rumina detto Rum, Sonder e Ode detto... Ode.]] |
||
A diciotto anni, come tutte le ragazze di origine croata che vivono a Gottinga, in [[Germania]], si iscrive a [[scienze politiche]], ma alla festa di fine semestre invece di sbronzarsi e basta si sbronza e incomincia a vomitare frasi incomprensibili in croato nei microfoni dell'aula magna. Viene allora notata da un suo compagno di corso, Tudjman appunto, che va a chiamare i tre gorilla della sicurezza (Henning Rumina, Stefan Ode, Dennis Pushwatt) perché la portino via. Ma questi, impressionati dalla potenza della sua voce e dalla quantità di prosecco e succhi gastrici riversati sulla cattedra, decidono invece di approfittare dell'occasione e di lei, trasformandola in una [[iena]]. Fallito l'approccio soft, decidono allora di convincerla almeno a cantare, con loro. Sandra, ancora annebbiata, dice di sì, e nascono così le Scimmie di guano: “scimmie” Rumina, Ode e Pushwatt e “guano” il vomito dove le loro facce sono finite. |
A diciotto anni, come tutte le ragazze di origine croata che vivono a Gottinga, in [[Germania]], si iscrive a [[scienze politiche]], ma alla festa di fine semestre invece di sbronzarsi e basta si sbronza e incomincia a vomitare frasi incomprensibili in croato nei microfoni dell'aula magna. Viene allora notata da un suo compagno di corso, Tudjman appunto, che va a chiamare i tre gorilla della sicurezza (Henning Rumina, Stefan Ode, Dennis Pushwatt) perché la portino via. Ma questi, impressionati dalla potenza della sua voce e dalla quantità di prosecco e succhi gastrici riversati sulla cattedra, decidono invece di approfittare dell'occasione e di lei, trasformandola in una [[iena]]. Fallito l'approccio soft, decidono allora di convincerla almeno a cantare, con loro. Sandra, ancora annebbiata, dice di sì, e nascono così le Scimmie di guano: “scimmie” Rumina, Ode e Pushwatt e “guano” il vomito dove le loro facce sono finite. |
||
Riga 14: | Riga 14: | ||
== Lords of the boards! == |
== Lords of the boards! == |
||
=== {{citnec|L'indimenticabile}} |
=== {{citnec|L'indimenticabile}} weekend === |
||
Forse non tutti sanno che l'ispirazione per "''Lords of the boards''" arrivò alle Scimmie di guano dopo un weekend passato in montagna, precisamente a Kitzbühel in Austria, dove li costrinsero, sotto minaccia di dire ad [[Haider]] che erano quattro clandestini tedeschi, a pubblicizzare i mondiali di snowboard e una marca di birra locale: la Urbock etichetta nera. |
Forse non tutti sanno che l'ispirazione per "''Lords of the boards''" arrivò alle Scimmie di guano dopo un weekend passato in montagna, precisamente a Kitzbühel in [[Austria]], dove li costrinsero, sotto minaccia di dire ad [[Haider]] che erano quattro clandestini tedeschi, a pubblicizzare i mondiali di snowboard e una marca di birra locale: la Urbock etichetta nera. |
||
=== Il ripostiglio === |
=== Il ripostiglio === |
||
Riga 21: | Riga 21: | ||
{{Dialogo2|Sandra |
{{Dialogo2|Sandra, la mattina dopo, nel suo letto|Cosa c'è da ridere?|Push|Non ti ricordi niente?}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|No, perché? Cos’ho fatto?|Push, ridendo ancora|Ti abbiamo dovuto tirare fuori da quello sgabuzzino e portarti via, prima che gli vomitassi sugli sci.}} |
{{Dialogo2|Sandra|No, perché? Cos’ho fatto?|Push, ridendo ancora|Ti abbiamo dovuto tirare fuori da quello sgabuzzino e portarti via, prima che gli vomitassi sugli sci.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|E cosa ci facevo nello sgabuzzino?|Push|Che ne so. Eri imboscata lì dentro.}} |
{{Dialogo2|Sandra|E cosa ci facevo nello sgabuzzino?|Push|Che ne so. Eri imboscata lì dentro.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Ma da sola?|Push|Quando ti siamo venuti a prendere sì, ma prima c’era qualcun altro.}} |
{{Dialogo2|Sandra|Ma da sola?|Push|Quando ti siamo venuti a prendere sì, ma prima c’era qualcun altro.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Chi?|Push, |
{{Dialogo2|Sandra|Chi?|Push, guardandola e ridendo di nuovo|Ode.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Ode?|Push|Ode. Era mezz'ora ch'eravate lì dentro.}} |
{{Dialogo2|Sandra|Ode?|Push|Ode. Era mezz'ora ch'eravate lì dentro.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Io e Ode?|Push|Tu e Ode, dio, non l’hai ancora capito?}} |
{{Dialogo2|Sandra|Io e Ode?|Push|Tu e Ode, dio, non l’hai ancora capito?}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|E che cosa facevamo?|Push, fumando e ridendo|Scopato.}} |
{{Dialogo2|Sandra|E che cosa facevamo?|Push, fumando e ridendo|Scopato.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra, fissandolo e ridendo quasi| |
{{Dialogo2|Sandra, fissandolo e ridendo quasi|Io e Ode abbiamo scopato?|Push|Lui dice di sì.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|E dov’è adesso?|Push|Boh, sarà ancora alla festa, con Rum.}} |
{{Dialogo2|Sandra|E dov’è adesso?|Push|Boh, sarà ancora alla festa, con Rum.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Ma chi mi ha portato indietro?|Push|Noi.}} |
{{Dialogo2|Sandra|Ma chi mi ha portato indietro?|Push|Noi.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Anche Ode?|Push|No, io e Rum. Poi Rum è tornato indietro |
{{Dialogo2|Sandra|Anche Ode?|Push|No, io e Rum. Poi Rum è tornato indietro.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Allora sei stato tu a mettermi il pigiama?|Push|Hm. Ti |
{{Dialogo2|Sandra|Allora sei stato tu a mettermi il pigiama?|Push|Hm. Ti spiace? Volevi che te lo infilasse Ode?}} |
||
{{Dialogo2|Sandra, guardandosi e senza ricordare niente |
{{Dialogo2|Sandra, guardandosi e senza ricordare niente|Posso venire sul tuo letto?|Push, con la sigaretta in bocca, battendo con una mano sul materasso|Vieni.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra |
{{Dialogo2|Sandra, seduta sul suo letto|Mi stai prendendo per il culo. Non è vero che abbiamo scopato.|Push|Te l’ho detto, l’ha detto lui.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra, seduta sul suo letto|Mi stai prendendo per il culo. Non è vero che abbiamo scopato.|Push|Te l’ho detto, l’ha detto lui e ora lo dicono tutti.}} |
|||
{{Dialogo2|Sandra, guardandolo ridere|Fammi fumare.|Push|No, ti fa male.}} |
{{Dialogo2|Sandra, guardandolo ridere|Fammi fumare.|Push|No, ti fa male.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Vaffanculo, passami ’sta sigaretta!|Push|Ma se non fumi!}} |
{{Dialogo2|Sandra|Vaffanculo, passami ’sta sigaretta!|Push|Ma se non fumi!}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Ho deciso di iniziare.|Push, |
{{Dialogo2|Sandra|Ho deciso di iniziare.|Push, guardandola strano|Ma allora è vero...}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Cosa?|Push|Che avete scopato.}} |
{{Dialogo2|Sandra|Cosa?|Push|Che avete scopato.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Rivaffanculo. Me la dai o no?!|Push| |
{{Dialogo2|Sandra|Rivaffanculo. Me la dai o no?!|Push|Toh. Allora?}} |
||
{{Dialogo2|Sandra, dopo aver dato un tiro e avergliela ripassata|Allora cosa?|Push|Non ti ricordi proprio niente?}} |
{{Dialogo2|Sandra, dopo aver dato un tiro e avergliela ripassata|Allora cosa?|Push|Non ti ricordi proprio niente?}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|A parte che mi girava la testa, no. Ma di sicuro non abbiamo scopato.|Push|Ah ah!}} |
{{Dialogo2|Sandra|A parte che mi girava la testa, no. Ma di sicuro non abbiamo scopato.|Push|Ah ah!}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Gli piacerebbe...A te piacerebbe?|Push|Cosa?}} |
{{Dialogo2|Sandra|Gli piacerebbe... A te piacerebbe?|Push|Cosa?}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Scoparmi.|Push, cercando di ridere| |
{{Dialogo2|Sandra|Scoparmi.|Push, cercando di ridere|Mmmh...}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Non sai cosa dire |
{{Dialogo2|Sandra|Non sai cosa dire?|Push|Boh.}} |
||
{{Dialogo2|Sandra|Scopiamo |
{{Dialogo2|Sandra|Scopiamo?}} |
||
Push fa una faccia da scemo. Sandra ride. |
|||
{{Dialogo2|Sandra|Hai fatto una faccia... sembrava che...|Push, serio, schiacciando la sigaretta nel posacenere|Quindi scopiamo?}} |
|||
{{Dialogo2|Sandra |
{{Dialogo2|Push|'Cazzo ridi?|Sandra|Hai fatto una faccia... sembrava che...}} |
||
{{Dialogo2|Push, serio, schiacciando la sigaretta nel posacenere|Scopiamo?|Sandra, guardandolo fisso per un secondo|Ma sei scemo?!}} |
|||
'''EVVIVA L'AMORE!''' |
|||
[[File:Sandra Nasic rossa.jpg|right|thumb|250px|Sandra rossa.]] |
[[File:Sandra Nasic rossa.jpg|right|thumb|250px|Sandra rossa.]] |
||
Questa è una sintesi con musica del fine settimana passato a Kitzbühel. |
Questa comunque è una sintesi con musica del fine settimana passato a Kitzbühel. |
||
Riga 61: | Riga 59: | ||
== La storia continua == |
== La storia continua == |
||
Stanca di passare le serate in birreria a mangiare panini caldi e a cercare di fare in modo che gli altri tre bevessero poca birra per evitare che ci provassero di nuovo, Sandra decise un venerdì sera di andare a ballare techno con le amiche. Lo scopo era quello di trovare, se possibile, qualcosa di ancora peggio di Rum e Ode ma, supplicata da questi due perché tornasse, si decise a tornare da loro prima che i due idioti decidessero di suicidarsi. |
Stanca di passare le serate in birreria a mangiare panini caldi e a cercare di fare in modo che gli altri tre bevessero poca birra per evitare che ci provassero di nuovo, Sandra decise un venerdì sera di andare a ballare [[techno]] con le amiche. Lo scopo era quello di trovare, se possibile, qualcosa di ancora peggio di Rum e Ode ma, supplicata da questi due perché tornasse, si decise a tornare da loro prima che i due idioti decidessero di suicidarsi. |
||
{{quote|La prossima volta che mi tocchi il culo me ne vado per sempre.|Sandra a Rum}} |
{{quote|La prossima volta che mi tocchi il culo me ne vado per sempre.|Sandra a Rum}} |
||
Riga 73: | Riga 71: | ||
{{quote|C'hai rotto. O la finisci o ce ne andiamo.|Push}} |
{{quote|C'hai rotto. O la finisci o ce ne andiamo.|Push}} |
||
Così se ne andarono, e Sonder poté finalmente essere libera di andare a ballare |
Così se ne andarono, e Sonder poté finalmente essere libera di andare a ballare con il suo amico Raul Salumiere e cantare la techno-autobiografica "''A very loud lullaby''". |
||
== Sonder über alles == |
== Sonder über alles == |
||
Riga 80: | Riga 78: | ||
== 2009 == |
== 2009 == |
||
Ma il richiamo disperato delle Scimmie è troppo forte, così che alla fine cede alla pietà e fa ritorno ancora una volta da Rumina, Ode e Pushwatt, che nel frattempo avevano aperto un bar-lavasecco a Gottinga per poter arrivare a fine mese e soprattutto per poter parlare di lei con le [[casalinga|casalinghe]] annoiate. |
Ma il richiamo disperato delle Scimmie è troppo forte, così che alla fine cede alla pietà e fa ritorno ancora una volta da Rumina, Ode e Pushwatt, che nel frattempo avevano aperto un [[bar]]-lavasecco a Gottinga per poter arrivare a fine mese e soprattutto per poter parlare di lei con le [[casalinga|casalinghe]] annoiate. |
||
{{quote|Ich bin eine Berlinerin!|Sandra, a Braga in [[Portogallo]], saluta il pubblico al primo concerto dopo il ritorno delle Scimmie di guano, |
{{quote|Ich bin eine Berlinerin!|Sandra, a Braga in [[Portogallo]], saluta bevuta il pubblico al primo concerto dopo il ritorno delle Scimmie di guano, credendo di essere a Berlino}} |
||
Versione delle 16:36, 18 nov 2009
Sandra “Sonder” Nasic è l'unica donna in grado di cantare con l'utero e pensare con le palle nello stesso momento.
Questo dicono di lei le tre scimmie di guano che le suonano attorno e le girano sopra (o il contrario?) quando vorrebbero invece che cantasse con le palle e pensasse con l'utero, come una normale singer che si rispetti. Ma “Sonder” non si fa impietosire e gli dice che sono solo delle scimmie ammaestrate, anzi del semplice guano, e continua a cantare come Rod Stewart e a ragionare come Tudjman.
Le Scimmie di guano
A diciotto anni, come tutte le ragazze di origine croata che vivono a Gottinga, in Germania, si iscrive a scienze politiche, ma alla festa di fine semestre invece di sbronzarsi e basta si sbronza e incomincia a vomitare frasi incomprensibili in croato nei microfoni dell'aula magna. Viene allora notata da un suo compagno di corso, Tudjman appunto, che va a chiamare i tre gorilla della sicurezza (Henning Rumina, Stefan Ode, Dennis Pushwatt) perché la portino via. Ma questi, impressionati dalla potenza della sua voce e dalla quantità di prosecco e succhi gastrici riversati sulla cattedra, decidono invece di approfittare dell'occasione e di lei, trasformandola in una iena. Fallito l'approccio soft, decidono allora di convincerla almeno a cantare, con loro. Sandra, ancora annebbiata, dice di sì, e nascono così le Scimmie di guano: “scimmie” Rumina, Ode e Pushwatt e “guano” il vomito dove le loro facce sono finite.
È il 1994. Da allora Sonder sarà la scimmia che se la canta e gli altri tre quella che non sente, quella che non vede e quella che non parla, per non rischiare di dire idiozie.
Lords of the boards!
L'indimenticabile[citazione necessaria] weekend
Forse non tutti sanno che l'ispirazione per "Lords of the boards" arrivò alle Scimmie di guano dopo un weekend passato in montagna, precisamente a Kitzbühel in Austria, dove li costrinsero, sotto minaccia di dire ad Haider che erano quattro clandestini tedeschi, a pubblicizzare i mondiali di snowboard e una marca di birra locale: la Urbock etichetta nera.
Il ripostiglio
Rumina, Ode e Pushwatt dissero poi che quello era stato un tremendo weekend di sesso dove Sandra, dopo una festa in uno chalet, aveva infine ceduto a uno di loro, Ode. Ma la versione di lei era leggermente diversa, tanto che ce l'ha riportata.
- Sandra, la mattina dopo, nel suo letto : Cosa c'è da ridere?
- Push : Non ti ricordi niente?
- Sandra : No, perché? Cos’ho fatto?
- Push, ridendo ancora : Ti abbiamo dovuto tirare fuori da quello sgabuzzino e portarti via, prima che gli vomitassi sugli sci.
- Sandra : E cosa ci facevo nello sgabuzzino?
- Push : Che ne so. Eri imboscata lì dentro.
- Sandra : Ma da sola?
- Push : Quando ti siamo venuti a prendere sì, ma prima c’era qualcun altro.
- Sandra : Chi?
- Push, guardandola e ridendo di nuovo : Ode.
- Sandra : Ode?
- Push : Ode. Era mezz'ora ch'eravate lì dentro.
- Sandra : Io e Ode?
- Push : Tu e Ode, dio, non l’hai ancora capito?
- Sandra : E che cosa facevamo?
- Push, fumando e ridendo : Scopato.
- Sandra, fissandolo e ridendo quasi : Io e Ode abbiamo scopato?
- Push : Lui dice di sì.
- Sandra : E dov’è adesso?
- Push : Boh, sarà ancora alla festa, con Rum.
- Sandra : Ma chi mi ha portato indietro?
- Push : Noi.
- Sandra : Anche Ode?
- Push : No, io e Rum. Poi Rum è tornato indietro.
- Sandra : Allora sei stato tu a mettermi il pigiama?
- Push : Hm. Ti spiace? Volevi che te lo infilasse Ode?
- Sandra, guardandosi e senza ricordare niente : Posso venire sul tuo letto?
- Push, con la sigaretta in bocca, battendo con una mano sul materasso : Vieni.
- Sandra, seduta sul suo letto : Mi stai prendendo per il culo. Non è vero che abbiamo scopato.
- Push : Te l’ho detto, l’ha detto lui.
- Sandra, guardandolo ridere : Fammi fumare.
- Push : No, ti fa male.
- Sandra : Vaffanculo, passami ’sta sigaretta!
- Push : Ma se non fumi!
- Sandra : Ho deciso di iniziare.
- Push, guardandola strano : Ma allora è vero...
- Sandra : Cosa?
- Push : Che avete scopato.
- Sandra : Rivaffanculo. Me la dai o no?!
- Push : Toh. Allora?
- Sandra, dopo aver dato un tiro e avergliela ripassata : Allora cosa?
- Push : Non ti ricordi proprio niente?
- Sandra : A parte che mi girava la testa, no. Ma di sicuro non abbiamo scopato.
- Push : Ah ah!
- Sandra : Gli piacerebbe... A te piacerebbe?
- Push : Cosa?
- Sandra : Scoparmi.
- Push, cercando di ridere : Mmmh...
- Sandra : Non sai cosa dire?
- Push : Boh.
- Sandra : Scopiamo?
Push fa una faccia da scemo. Sandra ride.
- Push : 'Cazzo ridi?
- Sandra : Hai fatto una faccia... sembrava che...
- Push, serio, schiacciando la sigaretta nel posacenere : Scopiamo?
- Sandra, guardandolo fisso per un secondo : Ma sei scemo?!
Questa comunque è una sintesi con musica del fine settimana passato a Kitzbühel.
La storia continua
Stanca di passare le serate in birreria a mangiare panini caldi e a cercare di fare in modo che gli altri tre bevessero poca birra per evitare che ci provassero di nuovo, Sandra decise un venerdì sera di andare a ballare techno con le amiche. Lo scopo era quello di trovare, se possibile, qualcosa di ancora peggio di Rum e Ode ma, supplicata da questi due perché tornasse, si decise a tornare da loro prima che i due idioti decidessero di suicidarsi.
Rum in effetti capì, e si limitò a zappare sulla chitarra. Non l'afferrò invece Ode, che all'ennesima Urbock 23° si lasciò scappare questo complimento:
Per questa battuta Sandra se ne andò di nuovo, questa volta ad ascoltare Brahms con gli Apocalyptica. Ma ben presto si ruppe le palle anche di questi quattro sfigati e tornò un'altra volta dalle care vecchie scimmie anche se passava sempre più tempo ad ascoltare techno e a tingersi i capelli.
Così se ne andarono, e Sonder poté finalmente essere libera di andare a ballare con il suo amico Raul Salumiere e cantare la techno-autobiografica "A very loud lullaby".
Sonder über alles
A dimostrazione del fatto che poteva tranquillamente fare da sola, Sonder registra "Fever", incide un album per i fatti suoi e se lo porta in giro come niente fosse, vietando l'ingresso dei club dove canta a tutti gli ex componenti delle Scimmie di guano, anche se loro riescono a infilarsi dai bagni e ad ascoltarla di nascosto seduti appunto sul wc.
2009
Ma il richiamo disperato delle Scimmie è troppo forte, così che alla fine cede alla pietà e fa ritorno ancora una volta da Rumina, Ode e Pushwatt, che nel frattempo avevano aperto un bar-lavasecco a Gottinga per poter arrivare a fine mese e soprattutto per poter parlare di lei con le casalinghe annoiate.