Ponzio Pilato

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« Il mio miglior allievo. »
(L'avvocato Taormina)
« Non ho fiducia in questa giustizia, e in questo magistrato. »
(Cristo, amareggiato, dopo la sentenza)
« Il mio giudice preferito. »
(L'immenso Chuk Norris)
« Me ne lavo le mani. »
(Ponzio Pilato)

Formazione

Nato a Rignano Flaminio, visse un'infanzia drammatica, più volte stuprato, alla fine venne venduto dalla sua stessa famiglia a una carovana di zingari, i quali a loro volta lo vendettero a una multinazione che si occupava della compravendita di organi. Salvato da Chuk Norris, fu affidato da quest'ultimo ad una famiglia, dalla quale sarebbero in seguito nate persone di alta caratura, tra i più in vista: Malgioglio, Mastella, Taricone e Dio. Un giorno vinse con i cereali una laurea in legge.


Carriera

Dopo soli due giorni dalla laurea "cerealis causa", venne chiamato a Gerusalemme per coprire il ruolo di magistrato. Lì giudicò, per la sua prima volta, un capellone sclerotico che si faceva chiamare Gesù, e che nn esitò a condannare alla croce. La condanna fu studiata a lungo, infatti a Ponzio venne la bella idea di giudicare Cristo durante un Quiz Show che si teneva in piazza, infatti al posto della pubblicità quella volta andò in ond aun sondaggio basato sul clamore. Ponzio disse: Volete il pazzo o Barabba?; il popolo: BARABBA BARABBA BARABBA!!! BARABBA BARABBA BARABBA!!! Così il pazzo fu condannato e Ponzio dopo la prima battaglia da principe del foro si ritirò dalla carriera di giudice per andare a fare il tronista a Uomini e Donne. Per i curiosi scelse Barbariana, una vichinga assetata di sesso. Sappiamo che morì nei pressi della Pinetina dopo aver visto un allenamento dell'Inter