Pollon: differenze tra le versioni
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{{Cit|Sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria |
{{Cit|Sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria! Se l'assaggi o la respiri ti dà subito l'allegria!|Pollon su [[cocaina]]}} |
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== Vita == |
== Vita == |
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Anche se nella vera mitologia Apollo ha ventordicimila figli, [[Wikipedia]] afferma che Pollon è l'unica figlia del dio. La madre, che è andata a letto con Apollo sotto l'effetto della "polverina magica" si rende conto di aver creato una {{s|abominevole, rompicoglioni, stupida, ficcanaso}} bella bimba con riccioli biondi, vispa, intelligente, curiosa... ma decide di abbandonarla e cambiare identità. Anche se [[Apollo]] non dirà mai alla piccola il nome della madre è molto premuroso e cerca dapprima di trovarsi una compagna infatti già dai primi episodi ci proverà con Dafne, poi con Atalanta e anche con la dea Selene, essendo sempre rifiutato nonostante il suo ''sex appeal'' arriva anche a travestirsi da donna {{s| perché è un transess }} per far sentire alla piccola la presenza femminile della madre fuggiasca. La vita di Pollon si svolge tra l'Olimpo e la Terra, affiancata sempre dal suo fedele {{s| schiavo }} amico Eros, che si fa sodomizzare dalla sua padroncina e la accompagna in tutti i casini che combina assumendosi spesso la colpa. Tutte le puntate sono incentrate sul desiderio di Pollon di diventare una Dea, il caro nonnino (cioè [[Zeus]] : re e padre degli Dei, il sovrano dell'Olimpo, il dio del cielo e del tuono) invece di accontentarla subito e farla diventare una Dea del cazzo le regala un bel salvadenaio che cresce con le monete che le vengono regalate dopo una buona azione {{s| cioè concedersi sessualmente al vecchio nonno pedofilo.}} Successivamente in salvadenaio diventa a forma di trono e Pollon potrà diventare dea non appena riuscirà a sedersi nel suo trono/salvadenaio, invece di diventare anoressica o bulimica (così perde qualche chiletto e riesce a far entrare il suo enorme culone nel trono e finire così la storia) lei decide di continuare con le monetine. Per far finire la serie (visto che il nonno è parente di [[Zio Paperone]]) la Dea delle dee, o Dea della speranza, le conferisce dei poteri, sperando che la peste si accontenti, ma visto la sua insolenza e testardaggine, la cara e piccola Pollon riesce a rompere i coglioni alla Dea, che nonostante tutto perde ogni speranza, e cede il suo titolo di Dea facendo finire così questo {{s| orrendo}} stupendo anime. |
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Anche se nella vera mitologia Apollo ha ventordicimila figli, [[Wikipedia]] afferma che Pollon è l'unica figlia del dio. La madre, che è andata a letto con Apollo sotto l'effetto della "polverina magica", decide di abbandonarla e cambiare identità. Anche se [[Apollo]] non dirà mai alla piccola il nome della madre è molto premuroso e cerca di trovarsi una compagna: già dai primi episodi ci proverà con Dafne, poi con Atalanta e anche con la dea Selene, essendo sempre rifiutato, nonostante il suo ''sex appeal''. Arriva anche a travestirsi da donna per far sentire alla piccola la presenza femminile della madre fuggiasca. |
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La vita di Pollon si svolge tra l'Olimpo e la Terra, affiancata sempre dal suo fedele <del>schiavo</del> amico Eros, che la accompagna in tutti i casini che combina assumendosi spesso la colpa. Tutte le puntate sono incentrate sul desiderio di Pollon di diventare una Dea: il caro nonnino [[Zeus]], invece di accontentarla subito e farla diventare una Dea del cazzo, le regala un bel salvadanaio che cresce con le monete che le vengono regalate dopo una buona azione. Successivamente il salvadanaio diventa a forma di trono e Pollon potrà diventare dea non appena riuscirà a sedersi nel suo trono/salvadanaio. |
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== Personaggi == |
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=== Pollon === |
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Se perdesse qualche chiletto riuscirebbe a far entrare il suo enorme culone nel trono e finire così la storia, ma decide di continuare con le monetine. Per far finire la serie la Dea delle dee, o Dea della speranza, le conferisce dei poteri, sperando che la peste si accontenti, ma visto la sua insolenza e testardaggine, la cara e piccola Pollon riesce a rompere i coglioni alla Dea, che nonostante tutto perde ogni speranza, e cede il suo titolo di Dea facendo finire così questo scempio. |
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[[Fungirl|Bambina tanto tenera]], pusher incaricata dal dio [[Zeus]] di spacciare "polverina magica" (costituita da una struttura funzionale cellulare di animale, per la precisione feci equine liofilizzate). |
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Quando lancia la polverina è di sua usanza cantare questa canzoncina: |
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"Sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria! Se la mangi o la respiri ti dà subito allegria!" |
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[[File:Via delle Stelle Ascoli Piceno.png|thumb|250px|Dove abita Pollon]] |
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=== Eros === |
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Aiutante di Pollon, incaricato di supportare la piccola pusher durante le sue giornate di spaccio, con anche il compito di prendere le mazzate al suo posto. È un mutante oca, brutto in culo e [[andromane]] di primo grado (numerosi gli stupri di cui egli era sospettato). Il povero ha un tumore sull'ombelico ma ancora non ne è al corrente; si presume una sua dipartita in breve tempo. |
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La sua escrescenza tra l'altro non è l'ombelico, bensì il pistolino.<br /> |
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Pur di diventare una vera dea, la piccola Pollon fa di tutto: da [[Prostituzione|favori sessuali]] ad Eros a balli di gruppo nei Night Club più famosi dell'Olimpo. |
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== Opere == |
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Fonti incerte dicono che egli sia a capo della C.U.V.P. e sia nonno di Pollon. È un anziano signore barbuto, dedito alla [[pedofilia]] e alla [[zoofilia]]. Una prova è il suo vestiario, interamente costituito da pelli d'orso che ricava subito dopo l'amplesso con le povere bestie. Si ritiene ci sia una stretta correlazione con [[Leone Di Lernia]]. |
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La Dea Pollon riuscì, nella sua breve esistenza conclusasi con morte per overdose, a condannare l'umanità in una quarantina di metodi diversi, tutti risolti immancabilmente dal nonno [[Zeus]]. |
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=== Era === |
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Era era la moglie del dio Zeus, ci si chiede ancora come questa [[Puttana|piacente donna]] sia consorte del vecchio in questione. Era era a capo d'un giro di prostituzione di larga scala, amante del [[fetish]] (notare le calze a rete e i vestitini in lattice [[rosso]]). Ha spesso attacchi di schizofrenia maniacale compulsiva. |
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Tra i più famosi vi sono: |
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=== Apollo === |
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* La trasformazione di tutti i ragazzi brutti in gatti; |
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Figlio nato da una delle unioni bicentenarie tra Zeus ed Era, l'unico suo compito è quello di trasporta il [[Sole]] parlante e fumatore su un carretto trainato da un ronzino dallo sguardo poco intelligente e triste, anche se questo dura in media 5 minuti ogni 591 puntate, il poveretto è ugualmente e continuamente stremato dalla fatica. È il padre di Pollon. Almeno, legalmente. |
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* La trasformazione di tutti i ragazzi antipatici in maiali; |
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* La trasformazione di tutti i ragazzi belli in suoi fidanzati; |
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* L'immane e perenne giramento di coglioni (con conseguente sparizione di questi ultimi) di Cupido/Eros/quel bruttone là; |
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* La trasformazione in alberi di metà della propria famiglia (ancora irrisolta); |
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* La liberazione di una dozzina di spiriti malefici in seguito alla quale è stata nominata Dea sotto minaccia dei camorristi giapponesi dell'Olimpo. |
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{{Citazione|Ma quella roba è portentosa, mi sento così di buon umore!|Pollon su qualcosa}} |
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== Amici e parenti == |
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L'incaricato degli affari esteri, è un cristone di circa 47.52 metri, anche se ha un uccello di soli 3 centimetri di lunghezza. Sebbene il suo compito sia quello di commerciare per vie marittime, il povero incapace non sa nemmeno nuotare in una piscinetta di gomma. Spesso è aiutato da alcuni suoi sicari, mammiferi marini dell'ordine degli odontoceti. |
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* '''Apollo''': Sfaticato perdigiorno che tutte le mattine si deve svegliare all'alba per innalzare il sole nei cieli, per poi apparire nel cielo. È riuscito fino ad oggi a sfangarla perché a conoscenza di metà delle tresche amorose di Zeus. Sfortunato padre di Pollon, sebbene sia il Dio del Sole è un morto di figa come pochi. |
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== Curiosità == |
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* '''Eros''': Dio dell'amore bruttissimo e nudista, è riuscito a ingarbugliare le vicende sentimentali di mezzo mondo, con la diretta conseguenza di innamorarsi di un sasso. Passa la gran parte del suo tempo a svolazzare in giro, con il suo arco incantato e il suo (fallibilissimo) occhio di lince. |
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* '''Zeus''': Il Dio più importante di tutti, è l'unico essere vivente al mondo che sia scontento più di sua moglie che di sua suocera. Passa metà del suo tempo a farsi torturare da quella sadica di sua moglie Era e l'altra metà a trovare belle gnocche per le quali valga la pena di farsi torturare. |
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* '''Megami no naka no Megami''': Divinità della speranza dall'impronunciabile nome giapponese. Dona un fermaglio maggico a Pollon per darle un potere magico che porterà alla rovina dell'umanità. |
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{{curiosità}} |
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[[File:Bambina elefante cartone animato.jpg|thumb|right|I [[LSD|bon-bon magici]] di Lilly, anime lisergico e prequel di Pollon]] |
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* Si pensa che Pollon sia un ermafrodita. |
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* Pollon è la sorella cattiva di [[Marilyn Manson]]. |
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* [[Lapo Elkann]] è un cliente affezionato della C.U.V.P. |
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* Degli altri membri dell'[[Mafia|associazione]] (secondari) si sa molto poco. |
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* Pollon gestisce il racket dei [[distributori automatici]] di fischietti. |
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* Pollon è l'unica bambina che a nove anni ha già una quinta di [[reggiseno]]. |
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* Pollon è la scopritrice / ricercatrice del mitico [[dauh]]®. |
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== Voci correlate == |
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*[[Cocaina]] |
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*[[Simona Ventura|Acquirente Sentenziosa]] |
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== Altri progetti == |
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*[[File:Commons.gif|23px]] '''[[POW!|Wikimedia Commonistos]]''' contiene file multimediali sulla '''[http://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Cocaine Sembra talco ma non è]''' |
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*[[File:Bouncywikilogo.gif|30px]] '''[[Wikipedia]]''' contiene informazioni poco divertenti sulla '''[http://it.wikipedia.org/wiki/C'era_una_volta..._Pollon C.U.V.P.]''' |
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{{Portali|Anime e Manga|Giappone}} |
{{Portali|Anime e Manga|Giappone}} |
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Versione attuale delle 13:59, 26 mag 2024
« Sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria! Se l'assaggi o la respiri ti dà subito l'allegria! »
(Pollon su cocaina)
Vita
Anche se nella vera mitologia Apollo ha ventordicimila figli, Wikipedia afferma che Pollon è l'unica figlia del dio. La madre, che è andata a letto con Apollo sotto l'effetto della "polverina magica", decide di abbandonarla e cambiare identità. Anche se Apollo non dirà mai alla piccola il nome della madre è molto premuroso e cerca di trovarsi una compagna: già dai primi episodi ci proverà con Dafne, poi con Atalanta e anche con la dea Selene, essendo sempre rifiutato, nonostante il suo sex appeal. Arriva anche a travestirsi da donna per far sentire alla piccola la presenza femminile della madre fuggiasca.
La vita di Pollon si svolge tra l'Olimpo e la Terra, affiancata sempre dal suo fedele schiavo amico Eros, che la accompagna in tutti i casini che combina assumendosi spesso la colpa. Tutte le puntate sono incentrate sul desiderio di Pollon di diventare una Dea: il caro nonnino Zeus, invece di accontentarla subito e farla diventare una Dea del cazzo, le regala un bel salvadanaio che cresce con le monete che le vengono regalate dopo una buona azione. Successivamente il salvadanaio diventa a forma di trono e Pollon potrà diventare dea non appena riuscirà a sedersi nel suo trono/salvadanaio.
Se perdesse qualche chiletto riuscirebbe a far entrare il suo enorme culone nel trono e finire così la storia, ma decide di continuare con le monetine. Per far finire la serie la Dea delle dee, o Dea della speranza, le conferisce dei poteri, sperando che la peste si accontenti, ma visto la sua insolenza e testardaggine, la cara e piccola Pollon riesce a rompere i coglioni alla Dea, che nonostante tutto perde ogni speranza, e cede il suo titolo di Dea facendo finire così questo scempio.
Opere
La Dea Pollon riuscì, nella sua breve esistenza conclusasi con morte per overdose, a condannare l'umanità in una quarantina di metodi diversi, tutti risolti immancabilmente dal nonno Zeus.
Tra i più famosi vi sono:
- La trasformazione di tutti i ragazzi brutti in gatti;
- La trasformazione di tutti i ragazzi antipatici in maiali;
- La trasformazione di tutti i ragazzi belli in suoi fidanzati;
- L'immane e perenne giramento di coglioni (con conseguente sparizione di questi ultimi) di Cupido/Eros/quel bruttone là;
- La trasformazione in alberi di metà della propria famiglia (ancora irrisolta);
- La liberazione di una dozzina di spiriti malefici in seguito alla quale è stata nominata Dea sotto minaccia dei camorristi giapponesi dell'Olimpo.
« Ma quella roba è portentosa, mi sento così di buon umore! »
(Pollon su qualcosa)
Amici e parenti
- Apollo: Sfaticato perdigiorno che tutte le mattine si deve svegliare all'alba per innalzare il sole nei cieli, per poi apparire nel cielo. È riuscito fino ad oggi a sfangarla perché a conoscenza di metà delle tresche amorose di Zeus. Sfortunato padre di Pollon, sebbene sia il Dio del Sole è un morto di figa come pochi.
- Eros: Dio dell'amore bruttissimo e nudista, è riuscito a ingarbugliare le vicende sentimentali di mezzo mondo, con la diretta conseguenza di innamorarsi di un sasso. Passa la gran parte del suo tempo a svolazzare in giro, con il suo arco incantato e il suo (fallibilissimo) occhio di lince.
- Zeus: Il Dio più importante di tutti, è l'unico essere vivente al mondo che sia scontento più di sua moglie che di sua suocera. Passa metà del suo tempo a farsi torturare da quella sadica di sua moglie Era e l'altra metà a trovare belle gnocche per le quali valga la pena di farsi torturare.
- Megami no naka no Megami: Divinità della speranza dall'impronunciabile nome giapponese. Dona un fermaglio maggico a Pollon per darle un potere magico che porterà alla rovina dell'umanità.
