Parcheggiatore abusivo: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
mNessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 2: Riga 2:




Il '''parcheggiatore abusivo''' è un [[animale]] diffuso in tutta l'[[Italia]] centro-insulare e meridional-settentrionale, ma particolarmente in [[Terronia]] e a [[Roma]]. Ha un verso inconfondibile, che consiste nell'esclamare "''capo, capo''" con voce rauca all'indirizzo degli esseri umani. Parassita di grossa taglia, vive preferibilmente in larghi spiazzi aperti, ma ne sono stati osservati degli esemplari anche in grosse caverne situate nel sottosuolo, denominate ''parcheggi interrati''. Il suo organismo ospite è l'automobilista, al quale il parcheggiatore abusivo difende la macchina dai pericoli in cambio di un'offerta simbolica (da un minimo sindacale di un euro fino all'intero contenuto del portafoglio, e talvolta anche la macchina). Gli automobilisti sembrano mal sopportare la simbiosi con il parcheggiatore, e mugugnano in privato contro di loro, per poi tirare fuori la grana come timide mammolette non appena il suddetto sposta la pupilla in loro direzione.


Nonostante la loro indole ribelle e fancazzista, alcuni parcheggiatori abusivi sono stati addomesticati, dando così origine alla specie affine degli ''[[ausiliari del traffico]]'', dal comportamento meno aggressivo. Tuttavia si tratta di una minoranza, la maggior parte dei parcheggiatori vive ancora allo stato brado e, data l'enorme diffusione degli automobilisti, godono di ottima salute e non sono a rischio di estinzione. Almeno finchè le ruote della mia macchina sono intatte.


==Curiosità==

{{curiosità}}
I '''parcheggiatori abusivi''' sono [[divinità]] minori diffuse in tutta l'Italia centro-insulare e meridional-settentrionale, ma particolarmente in [[Terronia]] e a [[Roma]]. La loro sacra missione è difendere le macchine dai [[coniglio assassino|conigli assassini]], ma questo è un segreto, per cui sono travestiti da loschi individui che ti prendono dei soldi in cambio della protezione della tua macchina dal rigamento da parte di loro stessi.
*Nella zona di Napoli esiste una sottospecie di parcheggiatori dalla grande abilità canora. Vengono detti ''posteggiatori'' e il più celebre tra di loro è [[Mariano Apicella]].

Ignari dell'importanza del loro compito, i comuni esseri umani li odiano, e mugugnano su forum in internet e in privato contro di loro, per poi cacciare l'euro come timide mammolette non appena il suddetto individuo sposta la pupilla in loro direzione. Alcuni individui suggeriscono che siano affiliati a [[Mafia|una società senza scopo di lucro]], per cui vorrebbero eliminarli ma, cagandosi addosso per il destino della loro [[Mercedes]] tenuta in ostaggio, preferiscono non fare nulla. Il divino [[Roberto Calderoli|Calderoli]], però, che non usa mezzi di locomozione normali ma vola grazie al suo peto a reazione e quindi non teme vendette, ha eliminato i sacri custodi delle automobili dalla sua città natale, [[Casablanca]], offrendo a tutti i parcheggiatori una lampada solare gratuita, per poi espellerli dicendo che erano immigrati (anche se non erano clandestini, ma a lui basta così). In [[Italia]] invece è stata diffusa la falsa notizia che [[Silvio Berlusconi|Silvio]] un tempo sia stato anche lui un parcheggiatore abusivo. In realtà si trattava di [[Mariano Apicella]].

==Voci correlate==
*[[Mariano Apicella]] (il più celebre parcheggiatore abusivo d'Italia)
*[[Ausiliare del traffico|Ausiliari del traffico]] (sono parcheggiatori abusivi addomesticati)


[[Categoria:Animali]]
[[Categoria:Animali]]
[[Categoria:Divinità]]
[[Categoria:Forze del Male]]
[[Categoria:Forze del Male]]
[[Categoria:Personaggi inutili]]
[[Categoria:Personaggi inutili]]
[[Categoria:Supereroi]]

Versione delle 00:02, 22 feb 2008

Nota - i parcheggiatori sono spesso confusi con i paccheggiatori (senza la r - da pacca cioè natica); questi ultimi, solitamente o sono donne, o trans, o sono radicali e non parcheggiano ma, appunto, paccheggiano, cioè sculettano.


Il parcheggiatore abusivo è un animale diffuso in tutta l'Italia centro-insulare e meridional-settentrionale, ma particolarmente in Terronia e a Roma. Ha un verso inconfondibile, che consiste nell'esclamare "capo, capo" con voce rauca all'indirizzo degli esseri umani. Parassita di grossa taglia, vive preferibilmente in larghi spiazzi aperti, ma ne sono stati osservati degli esemplari anche in grosse caverne situate nel sottosuolo, denominate parcheggi interrati. Il suo organismo ospite è l'automobilista, al quale il parcheggiatore abusivo difende la macchina dai pericoli in cambio di un'offerta simbolica (da un minimo sindacale di un euro fino all'intero contenuto del portafoglio, e talvolta anche la macchina). Gli automobilisti sembrano mal sopportare la simbiosi con il parcheggiatore, e mugugnano in privato contro di loro, per poi tirare fuori la grana come timide mammolette non appena il suddetto sposta la pupilla in loro direzione.

Nonostante la loro indole ribelle e fancazzista, alcuni parcheggiatori abusivi sono stati addomesticati, dando così origine alla specie affine degli ausiliari del traffico, dal comportamento meno aggressivo. Tuttavia si tratta di una minoranza, la maggior parte dei parcheggiatori vive ancora allo stato brado e, data l'enorme diffusione degli automobilisti, godono di ottima salute e non sono a rischio di estinzione. Almeno finchè le ruote della mia macchina sono intatte.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Nella zona di Napoli esiste una sottospecie di parcheggiatori dalla grande abilità canora. Vengono detti posteggiatori e il più celebre tra di loro è Mariano Apicella.