Pac-man

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera... finché non ci beccano!
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Inrestauro

'
videogioco
Titolo originale{{{nome originale}}}
Pacman esulta dopo l'ignomignosa sconfitta di Ulbabrab
« I videogiochi non influenzano i bambini. Se Pac-Man avesse influenzato la nostra generazione staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole e ascoltando musica elettronica ripetitiva. »
(Qualcuno su età contemporanea.)

Pacman è un'enorme Super-tele giallo bucato a forma di Pringles, che quando prende l'ecstasy sente l'irrefrenabile pulsione di fagocitare lenzuola; o almeno così crede.

Le Origini

Pacman nasce nello stabilimento delle Pringlaes, grazie all'attivissima collaborazione con Durex(produttrice dei palloni Super-tele), nel lontano 1943 D.C. come diversivo dell'adulterio per i soldati dell'alleanza durante la Seconda guerra mondiale. Prima infatti i soldati potevano sfogare i loro repressi istinti sessuali solo mediante l'esplosione di granate nelle mutande, che non doveva essere affatto così piacevole.

La triste storia senza le mutande

La novella originale vuole che il malvagio Ulbabrab, detentore di tutte le chiavi di tutte le porte di tutti i forzieri di tutti i lucchetti di tutte le cinture di castità esistite, ce l'avesse a morte con Pacman per via di una triste storia senza le mutande, accaduta in un bagno pubblico della Cisgiordania. In un giorno nefasto, di corvi neri fulmini e saette, il temibile Ulbabrab sentì l'impellente quanto imprevisto e improvviso bisogno, di cambiare l'acqua al pesce. Si recò, come era consueto fare, in un bagno pubblico Cisgiordano dove lavorava Carmilla, procace matrona dal sorriso smagliante e dall'alito disboscante. Carmilla, strabuzzando i gomiti, avvertì Ulbabrab del pericolo che si celava in quel bagno: un malvagio pallone giallo stava vandalizzando i termosifoni della latrina, sapendo bene che al freddo, il pene si riduce. Ulbabrab, esacerbato dalla ripulse (?) di Carmilla, decise di entrare comunque, sfidando il destino. Ulbabrab lanciò il proverbiale guanto a Pacman e con fare galattico si slacciò i pantaloni. Visto l'intenso gelo e la mancanza di catene però, scivolò e cadde, rompendosi le due dita con le quali sorreggieva il membro, e fracassando lo stesso, in una frattura scomposta di tre punti.

Il classico ragazzino che all'epoca giocava troppo a Pacman.

Pacman decise allora di correre via, con una foga tale e quale a quella di un pallone che sta per venire calciato da Batistuta, lasciando il miserrimo rivale a leccarsi le ferite, come qualsiasi buon d'Annunzio farebbe. Dal quel tenebroso dì, Ulbabrab giurò a Pacman eternà rivalita, come Berlusconi avrebbe fatto con qualsiasi essere vivente di confermata onestà, molti anni dopo.

I giorni nostri

Pacman in visita ai suoi figli.

Odiernamente Pacman dimora, insieme a Babbo Natale, in una casetta piccolina in Canada, con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà, e tutte le ragazze che passavano di là dicevano: Che bella la casetta di Babbo Natale e Pacman.

Pacman, dopo una breve relazione con Oriana Fallaci è a tutt'oggi sposato con Pacgirl. Insieme hanno concepito numerosi figli e volendoli occultare dalle grinfie di Ulbabrab, hanno anzichenò ben pensato di depositarli in milioni di sale video games, luoghi da sempre ripudiati dallo stesso.

Uno scheletro di Pacman al museo di storia naturale di Milano.

Si mormorà che, mentre Pacman era a caccia di burrogatti, Babbo Natale si sia ciulato Pacgirl da dietro, più e più volte.