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PURGATORIO
E il Vate mio volle che io vedessi
l'infinita sequenza di quei cessi:
si levava dal luogo ov'io era
la terribile puzza di cachera,
finché dal peccator l'anima surga
per effetto esplosivo della purga.
ANTIPURGATORIO
RENATO BRUNETTA
"E qui, sulla spiaggia giaceva
Il Brunetta che a terra sedeva
o forse qell'omo era in piedi?
Mai in questa vita io lo seppi!
costretto a rimaner in quei lochi
per i suoi centimetri fin troppo pochi
che lo portaron a un peccato da esteta
l'uso d'una suola troppo spessa
UMBERTO BOSSI
Poi seduto sul suol della stessa
c'era il Bossi a pensar alla fessa
che non potea più vedere
per colpa della malattia che lo prese per il sedere
sarà anche per questo che venne condannato
per bestemmie all'illuminato?
Nella sua vita insegui l'odio per il straniero
per questo la Chiesa lo perdonò del suo bestemmiar davvero
ora la condanna deve scontar
nel purgatorio deve restar
vedendo passar l'anime del negro senza menzione
di alcuna tassa sull'immigrazione
BOLGIA DEI CARNEFICI
TOMMASO PADOA SCHIOPPA
"Sapessi, o tu sapessi quant'è duro
spenger la sete con il pisciaturo.
Sempre affamato, sempre a dire preci,
e banchettar di sera a merda e feci.
E la domenica, variando il desinare,
per allietarmi con pietanze rare,
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a fine pasto i carcerieri dammi
un stronzo di cinque kilogrammi.
Devo mangiarlo tutto che altrimenti
te ne fanno ingoiare dieci o venti.
Così son castigati i miei peccati
di avere gli Italiani dissanguati;
è amaro dover bere in questa coppa!"
Dissemi con dolore il Padoa Schioppa.
GIULIO TREMONTI
E nei recessi dei cessi più profondi
v'era il tristo Ministro, era Tremonti,
gerarca del Berlusca ed economista
a cazzate e minchiate. E bene in vista
stava il demone ch'io vedea di spalle
strizzargli con tenaglie pene e palle.
"Invece della merda, vien spremuto,
come agrume dal demone cornuto
sì come fece col popolo italiano."
"Maestro - diss'io - mi pare strano.
Ma in Purgatorio non si dovea cacare?"
"Vedi, Alighieri, lui è qui ad aspettare
che il Berlusconi torni nel Governo.
Son belli cazzi! Aspetterà in eterno!
Avrà tenaglie pel tempo che gli resta
e cacherà solo nei dì di festa!"
Commiato da Virgilio
E quindi uscimmo a riveder le stelle,
ma di merda anche a noi puzzò la pelle.
Allor che uscimmo dal cacatorio Regno,
Virgilio a me: "Qui finisce il mio impegno.
Oltre ti guida una stella del mattino
che si dice molto esperta del bucchino:
Beatrice di Firenze, ti conosce,
se ha tempo per richiudere le cosce.
Addio Alighieri, e non farti più vedere,
prosegui il viaggio, e attento al sedere.