Nonnotizie:Il MOIGE indice una crociata: differenze tra le versioni

[[Terra Santa]], 26 marcio 2008 - Il [[MOIGE]], nota organizzazione per la soppressione dei diritti di chi non ha fecondato alcunché, si appresta a lanciare una nuova [[crociata]]. Questa volta i nemici non sono le terribili orde degli infedeli giapponesi armati di [[Manga|vili cartoni animati]] o animali con la pessima abitudine delle [[Scorreggia|flatulenze]], bensì le [[Italia|nostrane]] e svestite soubrette.

''«Noi»'' ha dichiarato una [[Coglione|rappresentante dell'associazione]], ''«Rivendichiamo il sacrosanto diritto di abbandonare i nostri [[Bambino|figli]] davanti al [[televisore]], senza poi essere vessati da domande del tipo "Mamma, perché in [[Figa|quel posto dove la Chiabotto mette gli specchi]], l'idraulico ti ci infila la chiave inglese?"»''; fra gli [[Sfigato|associati maschi]], numerosissimi quelli che rivendicano il proprio diritto ad andare a [[Puttana|passeggiatrici]] senza dover pagare la babysitter, dal momento che la TV è gratuita.

Immediate le reazioni del mondo politico: [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] è pronto a presentare alle camere un decreto legge per obbligare ogni donna a farsi graffettare addosso i propri vestiti, mentre [[Walter Veltroni|Veltroni]] nega l'esistenza del nudo. Secondo [[Roberto Maroni|Maroni]], inoltre, la colpa sarebbe da attribuire ai [[Negro|baluba]] che hanno inquinato la razza padana, la quale, come è noto, fino a pochi anni fa possedeva ancora la pelliccia (rendendo di fatto impossibile il nudo), viveva sugli alberi e non era dotata del diabolico pollice opponibile.

Il [[papa]], commosso per il rispolvero dell'antica usanza della Caccia all'Infedele, ha solennemente benedetto l'iniziativa, lodandola nella bolla "A [[tette]] coprendum" ed offrendosi volontario per [[Pedofilia|custodire]] i figli degli affiliati del MOIGE durante la campagna militare in Terra Santa.