Nonciclopedia:Latrina/Anteprime/Notizie/NonNotizie:Berlusconi, Mussolini ed il giorno della memoria

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Silvio assiste con estremo interesse alla cerimonia per il giorno della memoria.
Impagabile lo sguardo del suo alleato Maroni, che perlomeno è sveglio.

27 gennaio 2013

Milano - Al Silvione nazionale non piace vincere facile. Con lo scandalo del Monte dei Paschi di Siena e Monti ed il PD che si scannano a vicenda rischiava di aprire le natiche degli avversari come tenere e gustose albicocche. E così non c'è gusto, cribbio! Bisognava ridare un po' di verve ad una campagna elettorale ormai tutta in discesa. E, cavolo, quando si tratta di uscirsene con la cosa sbagliata al momento sbagliato non esiste nessuno che può competere con Silvio.

Partiamo dal principio della storia: che al buon Berlu piaccia il Duce non è certo un mistero. Legge i suoi diari ed ammette di riconoscersi nelle cose che ha scritto, lo cita in continuazione e, neanche dieci anni fa, quando Saddam Hussein venne paragonato a Benito, Silvio si incazzò e difese Benito a spada tratta, affermando che "Mussolini non ha mai ammazzato nessuno, Mussolini mandava la gente a fare vacanza al confino", e infatti come tutti sanno Matteotti è morto ad Antigua e Silvio ha eretto delle ville in quell'isola soltanto per rendergli omaggio.