Nonciclopedia:Anteprime/Poteva andare peggio: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
m (Wedhro ha spostato la pagina Nonciclopedia:/Anteprime/Poteva andare peggio a Nonciclopedia:Anteprime/Poteva andare peggio senza lasciare redirect: ops)
 
(Una versione intermedia di uno stesso utente non è mostrata)
Riga 1: Riga 1:
[[File:Frankenstein Junior potrebbe piovere.jpg|right|thumb|200px|Un caso famoso.]]
[[File:Pupazzo_centurione_che_legge_editto.jpg|right|150x150px]]
'''Poteva andare peggio''' è un'espressione vietata dalla [[Convenzioni di Ginevra|Convenzione di Ginevra del '49]] in quanto, una volta inserita in un contesto qualsiasi, genera un'[[Catalizzatore|azione catalizzatrice]] per [[sfiga|sventure]] di classe A++, al pari di una visita amichevole di [[Jessica Fletcher]] o dell'uscita di un nuovo disco di [[Mariottide]].<br />
'''Poteva andare peggio''' è un'espressione vietata dalla [[Convenzioni di Ginevra|Convenzione di Ginevra del '49]] in quanto, una volta inserita in un contesto qualsiasi, genera un'[[Catalizzatore|azione catalizzatrice]] per [[sfiga|sventure]] di classe A++, al pari di una visita amichevole di [[Jessica Fletcher]] o dell'uscita di un nuovo disco di [[Mariottide]].<br />
Secondo il professor Amedeo Peretta, autore del saggio ''Clismi e cataclismi'', l'enunciazione di tale frase sarebbe alla base delle maggiori sciagure che hanno colpito l'[[umanità]] nel corso dei secoli.
Secondo il professor Amedeo Peretta, autore del saggio ''Clismi e cataclismi'', l'enunciazione di tale frase sarebbe alla base delle maggiori sciagure che hanno colpito l'[[umanità]] nel corso dei secoli.

Versione attuale delle 09:20, 21 ott 2017

Poteva andare peggio è un'espressione vietata dalla Convenzione di Ginevra del '49 in quanto, una volta inserita in un contesto qualsiasi, genera un'azione catalizzatrice per sventure di classe A++, al pari di una visita amichevole di Jessica Fletcher o dell'uscita di un nuovo disco di Mariottide.
Secondo il professor Amedeo Peretta, autore del saggio Clismi e cataclismi, l'enunciazione di tale frase sarebbe alla base delle maggiori sciagure che hanno colpito l'umanità nel corso dei secoli.

Siamo nell'anno 1 a.C., gli editori sono nel panico, temono la chiusura delle stamperie di calendari per l'imminente esaurimento delle date. Non sono ancora stati inventati i numeri negativi e quindi il -1 a.C. porterà la definitiva catastrofe. Per fortuna qualcuno ha l'idea vincente: ribaltare tutte le presse da stampa e lavorare da quel momento in poi a testa in giù. Un grosso disagio, questo è certo, ma poteva andare peggio.