Titolo visualizzato | Nonciclopedia:Anteprime/Paralimpiadi |
Criterio di ordinamento predefinito | Anteprime/Paralimpiadi |
Lunghezza della pagina (in byte) | 1 100 |
ID namespace | 4 |
Namespace | Nonciclopedia |
ID della pagina | 160425 |
Lingua del contenuto della pagina | it - italiano |
Modello del contenuto della pagina | wikitesto |
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Creatore della pagina | Wedhro (rosica | curriculum) |
Data di creazione della pagina | 23:21, 15 mag 2016 |
Ultimo contributore | Wedhro (rosica | curriculum) |
Data di ultima modifica | 20:21, 29 ott 2017 |
Numero totale di modifiche | 4 |
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Descrizione | Contenuto |
Article description: (description ) This attribute controls the content of the description and og:description elements. | Le paralimpiadi, o paraolimpiadi o giochi paralimpici sono metafora della vittoria del bene sul male, della capacità dell'uomo di superare ogni ostacolo, sia esso un inaccessibile passo montano o gli scalini davanti casa. In essi impavidi eroi, più forti della sorte avversa, più tenaci di tua suocera e più ciechi di una talpa mettono alla prova se stessi, riuscendo costantemente a sfondare nuovi limiti. Analogamente, geniali menti giornalistiche in occasione delle Paralimpiadi riescono costantemente e sorprendentemente a sfondare il limite della decenza e anche a sfondare i coglioni, forse in un vano tentativo di paragonarsi ai superuomini che concorrono nelle tenzoni da loro commentate. |