Nonciclopedia:Anteprime/Iso Isetta

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La Iso Isetta era un'autovettura. Almeno, era dotata di tutti quegli accessori che consentono di distinguere un'autovettura da un soprammobile o da uno scolapasta: parabrezza, quattro ruote, volante, fari, parafanghi, motore, freni... Eppure c'era qualcosa che non quadrava, qualcosa che era in grado di far vacillare tutte le certezze dell'italiano medio in fatto di automobili, qualcosa che lasciava di stucco e non era un barbatrucco.

Intorno al 1939 l'ingegner Renzo Rivolta, fondatore dell'azienda Iso (Impresa suppergiù onesta), si occupava di elettrodomestici, in particolare di frigoriferi e lavatrici. Nel dopoguerra si rese conto che il suo fatturato aveva subito un tracollo quasi verticale, senza motivazioni apparenti. Per qualche strana ragione i suoi clienti abituali erano spariti senza neanche salutarlo: solo di alcuni aveva saputo che avevano trovato lavoro in un saponificio della lontana Auschwitz.