Titolo visualizzato | Nonciclopedia:Anteprime/Clan dei marsigliesi |
Criterio di ordinamento predefinito | Anteprime/Clan dei marsigliesi |
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ID namespace | 4 |
Namespace | Nonciclopedia |
ID della pagina | 169438 |
Lingua del contenuto della pagina | it - italiano |
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Creatore della pagina | Wedhro (rosica | curriculum) |
Data di creazione della pagina | 16:02, 20 nov 2017 |
Ultimo contributore | Wedhro (rosica | curriculum) |
Data di ultima modifica | 16:02, 20 nov 2017 |
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Descrizione | Contenuto |
Article description: (description ) This attribute controls the content of the description and og:description elements. | Il clan dei marsigliesi, conosciuto inizialmente come banda delle tre B (per qualcuno dalle iniziali dei cognomi dei capi, per tanti altri da "Brigitte Bardò Bardò..."), era un'organizzazione criminale nata a Roma nel 1973, operante tra Francia, Italia e Terra di Mezzo, durante tutti gli anni '70. Furono in attività per otto anni, un tempo abbastanza lungo per accumulare un discreto bottino, ma un tantino corto per contare veramente qualcosa, la mafia agisce indisturbata dal 1800, tanto per dire. Ebbero comunque il loro momento di gloria e lo vissero mantenendo volutamente un profilo basso. Infatti, in un periodo storico di grave crisi economica, che arrivò a meritare l'appellativo di austerity, un tizio che improvvisamente si intesta due o tre Ferrari (e un discreto numero di appartamenti di lusso) è del tutto normale. Il gruppo divenne un'autentica industria del crimine, il primo capace di esercitare un certo controllo sul territorio (che ubbidiva in modo diligente a vieni, seduto, terra, resta, piede), facendo fare un notevole salto di qualità alla piccola delinquenza di borgata romana. |