Nonbooks:Tutela delle minoranze linguistiche in Italia: differenze tra le versioni

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== La tutela delle minoranze in Italia ==
== La tutela delle minoranze in Italia ==
La minoranza più tutelata è, come già accennato, quella tedesca in Alto Adige, dato che è una maggioranza: lì tutti studiano il tedesco, obbligando addirittura quelli di Trento a farlo, inoltre è necessario conoscere la lingua per lavorare nel pubblico, nel privato e anche in nero. Chi risiede nella Provincia Autonoma deve registrarsi per lingua, molti genitori italiani registrano i figli come tedeschi, così da poter evitare la deportazione che non si sa mai... Destino simile ha il ladino, gestito dalla Provincia Autonoma, che fondamentalmente è l'unica lingua romanza <strike>mal</strike>tollerata in quelle oscure lande.

In teoria anche il francese in Val d'Aosta gode delle medesime tutele, ma siccome [[nessuno]] lo parla resta solo sui segnali stradali e i posti pubblici "francofoni" sono pieni di lombardi e piemontesi che, sfoggiando invidiabili "ö" e "ü", riescono a ingannare il sistema dei concorsi pubblici, ovviamente in mano a meridionali.

Per gli sloveni vige invece l'[[Apartheid]]: essi hanno loro scuole, loro uffici pubblici, loro forze di polizia, addirittura un loro esercito, il tutto ispirato alle leggi della [[Slovenia]]: in sostanza uno Stato nello Stato che tutti ignorano.

Friulano, arpitano, catalano e sardo godono di quella che si può chiamare "tutela show": qualche cartello, due o tre pagine istituzionali, un'agenzia regionale che fa [[qualcosa]] e un paio d'ore l'anno a scuola di attività in CLIL, sottratte al prof di ginnastica. In sostanza l'unica reale tutela che hanno è il poter dire "è una lingua, non un dialetto". E la cosa funziona.

Nessuna reale tutela, invece, spetta a occitano e greco: il primo perché non è realmente parlato e i preziosi fondi pubblici vanno a finanziare sagre popolari a base di balli e [[bagna cauda]], il secondo perché la [[Grecia]], arrabbiata per il successo del [[greco antico]] grazie a hit come "Vocabolario Greco Antico Rocci per il Liceo Classico", fa lobbying per insegnare il greco moderno in [[Sicilia]], dov'è estinto dal 1600, così che non resti manco un Euro per salvare il greco parlato sull'[[Aspromonte]].

=== Stratagemmi di sopravvivenza per minoranze non riconosciute ===
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