Necronomicon: differenze tra le versioni
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{{Citazione|Klatoo, Verata, Ni... coff-coff... l'ho detto, eh! L'ho detto!|Bruce Campbell|Ash (Bruce Campbell)|Necronomicon}} |
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Il '''Necronomicon''' è un utile testo pedagogico distribuito alle riunioni di comunione e liberazione. |
Il '''Necronomicon''' è un utile testo pedagogico distribuito alle riunioni di comunione e liberazione. |
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Versione delle 19:33, 14 giu 2007
Il Necronomicon è un utile testo pedagogico distribuito alle riunioni di comunione e liberazione.
Il testo, scitto nella seconda metà del 600 da Sandro Vianello, illustra come sia possibile utilizzare le tecniche di evocazione dei Grandi Antichi, nel processo didattico-formativo dei giovani cattolici.
Sebbene la critica pedagogica moderna ritenga inopportuno che indvidui in fase pre-adolescenziale si dilettino a evocare apocalittiche divinità portatrici di morte e distruzione, di tutt'altro avviso sembra essere "l'Osservatore Romano" che riporta: "...riteniamo indispensabile che i giovani si facciano una precisa idea sul valore della vita, della morte e del rapporto con la/le Divinità. E che poi naturalmente facciano come diciamo noi."
Anche Papa Ratzinger, nella sua enciclica "Magnum Gaudeum Habemus Shub-Niggurath" ricorda la sua infanzia felice sulle montagne della Baviera, allietata dalla confortante presenza del Capro dai Mille Cuccioli e come tutto ciò gli abbia infuso la forza per intraprendere la sua missione con serenità, amore e rispetto per tutte le persone.