Michael Madsen: differenze tra le versioni

Figlio del calciatore [[Danimarca|danese]] [[Michael Madsen (calciatore)|Michael Madsen]], nasce a [[Bari]] durante la militanza del padre nella squadra pugliese. L'infanzia turbolenta, fatta di risse e scippi in motorino con l'amico [[Antonio Cassano]], ne mina irrimediabilmente la salute mentale. Emigrato a [[Hollywood]] con il sogno di sfondare nel cinema, o almeno di sfondare il [[culo]] a qualche fottuto [[Porto Rico|portoricano]], si propone con successo per il suo primo ruolo, un [[benzinaio]], che interpreta per i successivi quindici anni in un distributore [[Shell]].

Nonostante sia il fratello di [[Virginia Madsen]], famosa in tutto il mondo per essere la sorella di Michael Madsen, fatica però a ritagliarsi uno spazio sul grande schermo.<br />Nel [[1990]] Madsen riesce a entrare nel prestigioso Chicago's Steppenwolf Theatre, attraverso una finestra lasciata incautamente aperta. Qui porta in scena una toccante interpretazione di [[Amleto]], accolta con una scrosciante pioggia di manganellate dalle [[guardia giurata|guardie giurate]].

Finalmente, nel [[1992]], Tarantino lo nota mentre sta tagliando un [[orecchio]] a un [[controllore dell'autobus]] che voleva fargli una contravvenzione. Tarantino lo scrittura nel film ''[[Le iene]]'', imponendogli di ripetere la scena. Nonostante [[Steve Buscemi]] non muoia, ''Le iene'' è un grandissimo successo e cuce addosso a Michael Madsen il ruolo di cattivo schizzato e violento, ruolo che peraltro gli dà il grosso vantaggio di non dover recitare.

*''[[The Doors (film)|The Doors]]'', di [[Oliver Stone]];

*''[[Donnie BraskoBrasco]]'', con [[Al Pacino]] e [[Johnny Depp]].

*''[[Rimini Rimini]]'', con [[Gigi e Andrea]];

*''[[Quei bravi ragazzi]]'', al fianco di [[Robert De Niro]]. A dire il vero il protagonista del film è [[Ray Liotta]] ma Madsen, invidioso, è pronto a maciullare la faccia con un [[batticarne]] a chiunque sostenga il contrario. Lo stesso Ray Liotta, ritirarosiritiratosi dalle scene dopo un misterioso incidente domestico che gli ha sfigurato il volto, sostiene di non aver mai recitato in quel film.

È in questa fase ascendente che Madsen, forse a causa di una scrupolosa [[alimentazione]] a base di metanfetamine, inizia a ingrassare. Il bel volto da giovanotto di buona famiglia pronto a infilarti una [[forbice]] nell'[[occhio]] si gonfia fino ad assumere i connotati di [[Jabba the Hutt]], somiglianza che gli permette di farsi scritturare in ''[[Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma|Star Wars: La minaccia fantasma]]''.<br />Il declino continua con la serie ''[[Free Willy]]'': nel primo film Madsen interpreta l'amorevole padre del protagonista, nel secondo l'[[orca]].

Madsen resta comunque l'attore feticcio di Tarantino, al pari di [[Samuel L. Jackson]] e dei piedi di [[Uma Thurman]]. Nel [[2003]] il regista di Knoxville lo vuole in ''[[Kill Bill]]'', affidandogli l'inedito ruolo di un ubriacone sadico che vive in una [[roulotte]]. Per venire incontro ai problemi di peso di Madsen, la roulotte è stata costruita in scala 2:1.<br />Nel [[2006]] è ormai talmente grasso che non riesce a trovarsi l'uccello per pisciare. Madsen affronta razionalmente la cosa e accusa la moglie di avergli rubato il [[pene]]: ne segue una furiosa lite con tanto di schiaffi, piatti rotti e lavandini divelti. Per immobilizzare l'attore sono necessarie tre squadre [[SWAT]], una delle quali purtroppo finisce schiacciata dalla panza di Madsen: nel suo [[ombelico]] viene pertanto apposto un ceppo funebre in onore deiai caduti.<br />Nel [[2007]] Madsen esordisce alla regia con ''Una vita a puttane'', un lungometraggio autobiografico daidalle toniatmosfere cupicupe, dovutidovute prevalentemente al fatto che si è dimenticato di togliere il tappo dall'obiettivocopriobiettivo.

Nella notte fra il 9 e il 10 [[marzo]] [[2012]], Madsen viene arrestato a [[Malibù]] per presunta violenza sul figlio minorenne. Le indagini stabiliscono in seguito che il minore percosso non era suo figlio, dato che Madsen, (ubriacoin perso)palese stato di [[ubriachezza]], aveva sbagliato casa, e tutte le accuse contro l'attore decadono.