Manfred von Richthofen: differenze tra le versioni

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A Impalatur il giovane Manfred divenne subito noto, grazie alla purezza dei suoi lineamenti, come "La [[vergine di Norimberga]]", e dopo qualche settimana curiosamente soltanto come "Di [[Norimberga]]"; cosa veramente strana visto che era del Wurtemberg-Wurtemberg.<br /> Furono anni in cui il suo spirito guerresco fu piegato alla rigida disciplina vanto dell'esercito del Reich [[Germania|Tedesco]] e il suo corpo rotto a tutte le fatiche. Invero non dappertutto allo stesso modo.<br />Quando il giovane Manfred uscì da Impalatur era un [[Guerra|guerriero]] compiuto e fu subito assegnato alla sua prima unità di linea. <br />Selezionato per le sue caratteristiche caratteriali, fu deciso che avrebbe operato con il IV Battaglione Assaltatori Psicopatici Assaltatori: un'unità d'élite che aveva la caratteristica di guidare gli attacchi più temerari, nel fango e a sprezzo dei più devastanti [[Cannone|cannoneggiamenti]], perdendo tradizionalmente in ogni azione almeno il 90-95% degli effettivi.<br />Fu in questo periodo che, in vista dello scoppio delle ostilità, curiosamente sviluppò uno spiccato interesse per l' [[Aeroplano|aeroplano]].<br />Subito notato dal comandante del suo reparto, il nobile Herrmann Von Bondage-Fetisch poi noto nel dopoguerra col nome d'arte di [[Marlene Dietrich]], venne da questi agevolato nelle sue aspirazioni, secondo i più critici grazie al fatto che si recava spesso negli alloggi privati del comandante in [[accappatoio]] e recando con sé una sella e degli speroni.<br />Comunque sia, nel [[1914]], in coincidenza con lo scoppio della [[Prima Guerra Mondiale]], si diplomò primo del suo corso alla Scuola di Guerra Aerea “Dick Dastardly”, di Bratwurst in Bassa Sassonia.<br />Entrò nel suo reparto, il Jagdgeschwader JG 69, nel [[dicembre]] del 1914, in piena offensiva del fronte occidentale.
A Impalatur il giovane Manfred divenne subito noto, grazie alla purezza dei suoi lineamenti, come "La [[vergine di Norimberga]]", e dopo qualche settimana curiosamente soltanto come "Di [[Norimberga]]"; cosa veramente strana visto che era del Wurtemberg-Wurtemberg.<br /> Furono anni in cui il suo spirito guerresco fu piegato alla rigida disciplina vanto dell'esercito del Reich [[Germania|Tedesco]] e il suo corpo rotto a tutte le fatiche. Invero non dappertutto allo stesso modo.<br />Quando il giovane Manfred uscì da Impalatur era un [[Guerra|guerriero]] compiuto e fu subito assegnato alla sua prima unità di linea. <br />Selezionato per le sue caratteristiche caratteriali, fu deciso che avrebbe operato con il IV Battaglione Assaltatori Psicopatici Assaltatori: un'unità d'élite che aveva la caratteristica di guidare gli attacchi più temerari, nel fango e a sprezzo dei più devastanti [[Cannone|cannoneggiamenti]], perdendo tradizionalmente in ogni azione almeno il 90-95% degli effettivi.<br />Fu in questo periodo che, in vista dello scoppio delle ostilità, curiosamente sviluppò uno spiccato interesse per l' [[Aeroplano|aeroplano]].<br />Subito notato dal comandante del suo reparto, il nobile Herrmann Von Bondage-Fetisch poi noto nel dopoguerra col nome d'arte di [[Marlene Dietrich]], venne da questi agevolato nelle sue aspirazioni, secondo i più critici grazie al fatto che si recava spesso negli alloggi privati del comandante in [[accappatoio]] e recando con sé una sella e degli speroni.<br />Comunque sia, nel [[1914]], in coincidenza con lo scoppio della [[Prima Guerra Mondiale]], si diplomò primo del suo corso alla Scuola di Guerra Aerea “Dick Dastardly”, di Bratwurst in Bassa Sassonia.<br />Entrò nel suo reparto, il Jagdgeschwader JG 69, nel [[dicembre]] del 1914, in piena offensiva del fronte occidentale.


==L' asso degli assi==
==L'asso degli assi==
Il giovane Manfred si rivelò da subito un pilota di razza, e nel primo mese di guerra aerea abbatté ben 20 aerei, cioè in media 1 al giorno considerando che in Germania già alle quattro di pomeriggio del Venerdì non lavora più nessuno.
Il giovane Manfred si rivelò da subito un pilota di razza, e nel primo mese di guerra aerea abbatté ben 20 [[aerei]]; cioè in media un velivolo al giorno, considerando che in [[Germania]] già alle quattro di pomeriggio del [[Venerdì]] non lavora più nessuno.<br />Alle sue {{citnec|spiccate doti di pilota e di tiratore}}, si univa il fatto che i tedeschi all’inizio della guerra avessero un enorme vantaggio tecnologico sugli avversari, avendo inventato il triplano Fokker che aveva in tutto sei ali, contro le quattro ali dei biplani avversari: un vantaggio incredibile, se si pensa che avevano il 50% di ali in più, e si sa che in un aereo le ali sono veramente importanti, in quanto senza di esse non vola.
Alle sue spiccate doti di pilota e di tiratore si univa il fatto che i tedeschi all’ inizio della guerra avevano un enorme vantaggio tecnologico sugli avversari, avendo inventato il triplano Fokker che aveva in tutto sei ali, contro le quattro ali dei biplani avversari: un vantaggio incredibile se si pensa che avevano il 50% di ali in più, e si sa che in un aereo le ali sono veramente importanti in quanto senza di esse non vola.
Sia come sia, presto il nome del giovane Barone Von Richtofen divenne famoso, e venne pronunciato con esultanza dai camerati, e con timore reverenziale dagli avversari e negli ambienti gay di Monaco di Baviera.
Sia come sia, presto il nome del giovane Barone Von Richtofen divenne famoso, e venne pronunciato con esultanza dai camerati, e con timore reverenziale dagli avversari e negli ambienti gay di Monaco di Baviera.
Il ritmo degli abbattimenti cresceva di settimana in settimana, e di mese in mese. Il 22 Maggio del 1915 sulla Somme abbatté ben 3 avversari in pochi minuti, due mitragliandoli da breve distanza e l’ ultimo, avendo le mitragliatrici inceppate, colpendolo dall’ alto con una palla di natale piena di acido muriatico.
Il ritmo degli abbattimenti cresceva di settimana in settimana, e di mese in mese.<br /> Il [[22 Maggio]] del [[1915]] sulla Somme abbatté ben 3 avversari in pochi minuti: due mitragliandoli da breve distanza e l'ultimo, avendo le mitragliatrici inceppate, colpendolo dall’alto con una palla di [[natale]] piena di [[acido muriatico]].
Il ridente paesino di Minch-de-Muert prima e dopo la “settimana dei buchi roventi”, 10-17 Novembre 1917
Il ridente paesino di Minch-de-Muert prima e dopo la “settimana dei buchi roventi”, 10-17 Novembre 1917.
L’ 8 Giugno per poco non abbatté il famoso asso inglese Philip Morris , e in ogni caso lo costrinse alla fuga con l’ aereo che fumava e il motore che tossiva.
L’[[8 Giugno]], per poco non abbatté il famoso asso inglese [[Philip Morris]], e in ogni caso lo costrinse alla fuga con l’aereo che fumava e il motore che tossiva.<br />Per il Capodanno del 1916, aveva 60 vittorie confermate, più altre 135 che si era palesemente inventato, dichiarando fra l’altro di avere abbattuto in duello il Presidente [[Roosevelt]] e [[Mao Tze Tung]].
Questo faceva di lui il più grande asso tedesco vivente, ma la pressione psicologica che il ruolo di campione dell’intera nazione gli imponeva iniziava a farsi sentire. Per di più, era già stato abbattuto per sei volte, l’ultima delle quali procurandosi la frattura di entrambe le orecchie, e stava perdendo fiducia nella propria buona stella.
Per il Capodanno del 1916 aveva 60 vittorie confermate, più altre 135 che si era palesemente inventato, dichiarando fra l’ altro di avere abbattuto in duello il Presidente Roosevelt e Mao Tze Tung.
Questo faceva di lui il più grande asso tedesco vivente, ma la pressione psicologica che il ruolo di campione dell’ intera nazione gli imponeva iniziava a farsi sentire. Per di più, era già stato abbattuto per sei volte, l’ ultima delle quali procurandosi la frattura di entrambe le orecchie, e stava perdendo fiducia nella propria buona stella.



==Il Barone rosso==
==Il Barone rosso==