Maiale a reazione

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera con l'indulto.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Incostruzione

Il Maiale a reazione è un innovativo sistema di trasporto su terra e in aria, in fase di sperimentazione da parte di un team internazionale di celeberrimi scienziati.

I principi di funzionamento

Essendo questo meraviglioso apparecchio ancora in fase di progettazione, ne sono stati prodotti solo alcuni prototipi sperimentali, al fine di selezionare il meccanismo propulsore più idoneo allo scopo. Ne riportiamo alcuni tra quelli che ci sembrano destinati a maggior fallim successo:

  • Turboreattore a gatto imburrato, montati a due a due, simmetricamente ai lati del maiale o, nelle utilitarie, uno solo sotto la pancia del mite animale. L'idea sarebbe di applicare un'elica alla coda del gatto in questione, ottenendo così una fonte di propulsione silenziosa (miagolii a parte) ed ecologica (Euro 5). L'unico inconveniente riscontrato durante i test è il fatto che, a causa della -seppur minima- resistenza offerta dall'elica, coll'uso prolungato si tende ad ottenere un turboreattore a gatto attorcigliato che, com'è ovvio, va a perdere progressivamente tutta la sua efficienza.
File:Omino Sentenzioso motore.JPG
Lui esplica la sua poria riguardo all'impiego del metodo 3
  • Dinamo collegata a ruota per criceti, con annesso criceto. Questo sistema permetterebbe la riduzione di emissioni fino allo standard Euro 8, ma ha due piccoli inconvenienti: può indurre sonnolenza e produce troppo poca energia, perciò servirebbero più criceti per sollevare il maiale, ma aggiungendo ancora criceti e altre ruote aumenta il peso e così sevono altri criceti, finendo in questo modo nella tipica situazione definita circolo vizioso o incasinato come non mai.
  • Accumulatore di energia elettrica. È collegato a un trasformatore energia termica>energia elettrica, che trae l'energia termica dall'attrito del pallone lanciato da Holly con l'atmosfera e, come dice il nome, la converte in energia elettrica, caricando l'accumulatore, che viene infine montato sul maiale (elementare,no?).
  • Motore a gufi impagliati. Il nome è abbastanza esauriente. Mi rifiuto di dare spiegazioni.
  • Utilizzo di un secchio di scarti di cucina per motivare il maiale alla corsa e utilizzo di aliante per decollare. Se becchi un cavalcavia sei fritto.
  • Utilizzo di un motore a preopulsione naturale, meglio conosciuto come petoreattore, alimentato a fagioli.
  • Un rumoroso, inquinante ed antiestetico motore Rolls-Royce da millemila cavalli. Questa soluzione è, secondo molti, assolutamente improponibile, una cosa da paleolitico.
Una delle rarissime foto di un maiale a motore durante i test su strada, effettuati nell'area 51.

Gli impieghi dei maiali a reazione

Occorre qui fare una distinzione tra utilizzo aereo e terrestre.

Come velivolo

Il maiale a reazione ha delle enormi potenzialità come velivolo. Vediamo insieme quali (stacchetto):

  1. Veicolo da diporto. Immaginate di sorvolare un paesaggio incontaminato, chessò, le Alpi. Tutto intorno a voi si stende una distesa di picchi, vette e valli, e voi siete dolcemente piegati in avanti nell'ammirare questa vista meravigliosa, tutt'a un tratto... sentite una puzza tremenda, derivante dal fatto che la filippina non ha fatto il bagnetto al maiale, ieri.
  2. Aereo cargo. È possibile attaccare una o più ceste o casse da adibire al contenimento di merci deperibili da trasportare in fretta. Il vostro maiale a reazione pùo trasportare più di centoventiquindici chili di merce, più il conducente, a una velocita di crociera di 125 km/h (se non deve mangiare, dormire o calmare i suoi bisogni fisiologici).
  3. Soccorso antincendio. Essendo grasso e coperto di peluria, il maiale suda parecchio in estate, stagione in cui il pericolo di incendi boschivi raggiunge livelli preoccopanti, perciò basterà una passata in volo radente sopra all'incendio per estinguerlo istantaneamente.