Leonardo Nascimento de Araújo
Leonardo Nascimento de Araújo (facile da ricordare), per gli amici Leonardo (e anche per renderlo più italiano) è una specie di presunto "allenatore di calcio", che attualmente milita nell'A.C.Milan ottendendo scarsi risultati. È stato anche un presunto calciatore.
Carriera da calciatore
Per le sue grandi doti tecniche da ebete come mandare la palla in fallo laterale battendo un calcio d' angolo, smarcarsi da solo, saltare e colpire di testa senza che nessun giocatore della sua squadra abbia effettuato un cross e tirare la palla in faccia al portiere dopo esserselo driblato, Leonardo ha avuto poco da fare come giocatore di calcio, se non scaldare le panchine di Flamengo, San Paolo, Valencia, Kashima Antlers, Paris SG e Milan. In quest' ultima giocò all'esterno dell' attacco (che è diverso da esterno d'attacco), ma proprio all' esterno.
Carriera da allenatore
Grande mentalità offensiva (i suoi moduli preferiti sono 2-2-6 e 1-3-1-5 con gli esterni di centrocampo che in fase d'attacco fanno da punte aggiunte e in fase di difesa arretrano di 0,02 cm di campo), Leonardo è stato per certi versi un disabile allenatore di calcio. Ha iniziato la sua carriera da allenatore all'età di 38 anni, allenando squadre ai livelli di Inter, Juventus, Roma, Real Madrid, Barcellona, Manchester United, Arsenal, Bayern Monaco e Lione, quando poi ha spento la play ed è andato a dormire. All' età di 40, il caro Silvio, riscontrando in lui doti che nessun mister di calcio aveva mai avuto, decide di promuoverlo come nuovo allenatore del Milan. Nella stagione 2009-10, è stato capace di far rosicare 100millemila tifosi rossoneri, grazie alle ottime prestazioni di Milan-Inter 0-4, Udinese-Milan 1-0, Milan-Zurigo 0-1, Milan-Palermo 0-2, Inter-Milan 2-0, Milan-Udinese 0-1, Milan-Manchester United 2-3, Manchester United-Milan 4-0, Parma-Milan 1-0, Sampdoria-Milan 2-1, Palermo-Milan 3-1 per non parlare delle ammichevoli estive, tutte perse con una media di 2-3 gol di scarto per la squadra avversaria.
Tatticche preferite da Leonardo
Il suo schema è molto semplice: mettere 10 giocatori davanti la linea della porta avversaria, lasciando all'altra squadra un deserto centrocampo da attraversare. Se (e succede molto spesso, anzi sempre) lo schema non dovesse funzionare, il caro Leonardo chiede aiuto al carissimo Tassotti, che di calcio conosce solo le sei lettere che lo compongono(non per niente fa da secondo allenatore a Leonardo).
Premiazioni
Da calciatore
- Panchina di bronzo
- Panchina d'argento
- Panchina d'oro
- Record mondiale di minuti senza toccare palla: 340
- Pallone d'oro (comprato ai mercati giapponesi)
Da calciatore
- Il Milan (per lui è gia un premio averlo allenato per un anno)
- Tapiro di Valerio Staffelli
- Uovo di pasqua da parte di Silvio
- Sto cazzo
Curiosità
- Non è mai stato capace di giocare a calcio
- Non sa allenare
- Durante le partite si regge il mento per paura che gli cada
- Ormai sa a memoria come sono fatte le panchine di San Siro, dato che le ha viste mille volte, sia da allenatore che da calciatore (solo che ora ha perso la voglia di scaldarle, dato che durante le partite quando allena sta sempre in piedi)
- Ha una voce semi-femminile, con un accento di merda
- Ronaldinho gli ha fatto conoscere la sua bella vita di sera...