Ivan Pavlov
Ivan Petrovič Pavlov[1] (spesso pronunciato Pavolovvo, Palvol o Pallavolo), è stato un famoso fisiologo, etologo, enologo, canologo e idraulico, vissuto a cavallo ma anche a piedi tra il 14 settembre 1849[2] e una data imprecisata del 27 febbraio 1936[3].
Il suo nome è legato a varie scoperte in campo scientifico, come le ricerche sul sistema gastico canino per la cura di carie ed emorridi, e - su tutte - la scoperta del riflesso condizionato, un fenomeno dapprima scambiato per un giochetto con gli specchi a causa di un'incomprensione sul nome. Risolto l'equivoco, egli è stato insignito del Premio Nobel e del titolo "Ricercatore comportamentista più sadico dell'anno."
Titolo successivamente strappatogli da Skinner e poi ancora Milgram.
Vita
Nato in Russia da un pastore e uno dei suoi capi d'allevamento, Ivan fu subito indirizzato agli studi ecclesiastici per volere della madre, la quale lo convinse con le seguenti parole:
Finiti gli studi ecclesiastici, con il sedere ancora dolorante, Pavlov decise di allontanarsi dalla via della Chiesa e studiare medicina. Pertanto s'iscrisse all'università di Medicina&Chirurgia della Santissima Vergine Addoloratissima Madre Manubria di San Pietroburgo. Qui, i suoi studi sui nervi scrotali gli diedero da subito fama, prestigio, riconoscimenti e anche un lieve giramento di stomaco.
Scoperte salienti
Curiosità
Note
- ^ Dal tedesco "dissezionatore di cani".
- ^ Fazzoletto riportante la data di nascita, ritrovato a Rjazan.
- ^ Vecchietto che ha bisogno di parlare con qualcuno, Leningrado.