Iva Zanicchi: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 18: | Riga 18: | ||
[[Categoria:Cantanti]] |
[[Categoria:Cantanti]] |
||
[[Categoria:Patologie]] |
[[Categoria:Patologie]] |
||
===Titoli=== |
|||
Ha vinto tre edizioni di Miss Italia |
Versione delle 20:28, 26 dic 2006
Vita
Iva Zanicchi nacque il 18 gennaio 1940 a Vaglie di Ligonchio, un paesino nell’Appennino emiliano in provincia di Reggio Emilia. Oggi Iva è bella, alta 1 metro e 80 cm (con i tacchi) e pesa circa un quintale (senza tacchi). Venne soprannominata da Mike Bongiorno "l'Aquila di Ligonchio" a causa del suo naso deforme che aveva ereditato dal padre, un uomo bellissimo, alla Charlton Heston, ma Iva non si trovava bene nei panni di Charlton Heston così, negli anni '80, decise di sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica: il suo nuovo naso è talmente venuto male che nessuno pensa che sia rifatto, infatti il professor Fontana lasciò tutti i difetti e la personalità di quel naso limitandosi solo a rifargli l'orlo. Scaduta per la tv, cacciata dalla politica ed avvizzita come una mela, la nostra ha pensato bene di darsi alla scrittura, Mondadori ha così deciso di rovinarsi la reputazione dando alle stampe: "Ricotta di pecora" e "Le montagne di Susi".
Canzoni
Nel 1967 iniziò a scrivere canzoni. La sua tecnica di scrittura dei testi era molto strana: raccontava di come avrebbe ceduto una parte del corpo per consegnarla in segno di affetto a tutti i perseguitati dai Nazisti nei Lager. Infatti le sue più famose opere sono:
- "Prendi questo piede, omosessuale"
- "Prendi questa mano, zingara"
- "Prendi questo fegato, ebreo"
- "Prendi questo polmone, prigioniero politico comunista"
- "Prendi questo ginocchio, slavo"
Titoli
Ha vinto tre edizioni di Miss Italia