Titolo visualizzato | Iso Isetta |
Criterio di ordinamento predefinito | Iso Isetta |
Lunghezza della pagina (in byte) | 12 634 |
ID namespace | 0 |
ID della pagina | 154469 |
Lingua del contenuto della pagina | it - italiano |
Modello del contenuto della pagina | wikitesto |
Indicizzazione per i robot | Consentito |
Numero di redirect a questa pagina | 2 |
Conteggiata come una pagina di contenuto | Sì |
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ID elemento Wikibase | Nessuno |
Immagine della pagina | |
Modifica | Autorizza tutti gli utenti (infinito) |
Sloggiamento | Autorizza tutti gli utenti (infinito) |
Calciorota | Autorizza tutti gli utenti (infinito) |
Creatore della pagina | Zurpone (rosica | curriculum) |
Data di creazione della pagina | 23:18, 22 gen 2015 |
Ultimo contributore | Zurpone (rosica | curriculum) |
Data di ultima modifica | 10:56, 4 ago 2021 |
Numero totale di modifiche | 12 |
Numero di modifiche recenti (negli ultimi 180 giorni) | 0 |
Numero di autori diversi recenti | 0 |
Descrizione | Contenuto |
Article description: (description ) This attribute controls the content of the description and og:description elements. | La Iso Isetta era un'autovettura. Almeno, era dotata di tutti quegli accessori che consentono di distinguere un'autovettura da un soprammobile o da uno scolapasta: parabrezza, quattro ruote, volante, fari, parafanghi, motore, freni... Eppure c'era qualcosa che non quadrava, qualcosa che era in grado di far vacillare tutte le certezze dell'italiano medio in fatto di automobili, qualcosa che lasciava di stucco e non era un barbatrucco. |