Immortal

Il lìder Erminio Vitellozzi, in arte Ciabbath, insieme ad Alcide Biasion, in arte Sghorg, suonatore di tamburelli, in una tipica posa da Trù Svervegian Blemmetal.

« Se sei qui per cercare l'immortalità, sei nel posto sbagliato, fila via. »

(Immortal su di te)

Gli Immortal sono... be' come dire... dovrebbero essere un gruppo Black Metal... però... cioè... non è che si capisca molto...

Storia

Gli Immortal naquero a Isola del liri, in Ciociaria, nel 1989666 con il nome di Satanale, poi Buon Natale, fondati da Sambath (Basso, peloso e voce), e Demoncaz (chitarra mal suonata). In questo seminale periodo troviamo in formazione anche Varg Vikernes, una pecora nata sui Monti Lepini, che però uscirà poco dopo perché contrariata dalle continue penetrazioni anali ricevute dai suddetti.

Dapprima cercando inutilmente di essere coverband degli Slayer, grazie all'incontro con il chitarrista dei Mayhemma maiala, Euronycs i due decisero di dedicarsi al black metal (genere così chiamato per l’enorme invidia per le fatidiche doti dei neri).

Non sapendo nemmeno tenere in mano uno strumento, i due scelsero uno stile scarno e glaciale (si narra che la loro sala prove giacesse in un sottoscala dove i genitori tenevano appeso il maiale appena scannato per Pasqua) con testi che riconducono sempre a uno scenario freddo e tempestoso, chiamato Blashyrkhkteriueyrttrrfhgrjjfdjfrhjdfdfklgdlgsdifjdfjlxdfjsifjlxdfjdfkjdfijxfkcjvkldkjxlfj.

gli immortal in attesa dell'autobus alla fermata.

Nel 1991666, con Amagheddafi alla pila cambiarono nome in Immortal e il culo gli permise di ottenere un contratto. L'anno successivo, dopo innumerevoli sforzi, uscì il primo stronzo, Diabolical Fullmoon Mysticism, partorito, in un campo di grano, in quel dì di luna piena, praticamente dai soli Sambath e Demoncaz. Nel 1993666 esce il secondo stronzo, intitolato: ‘Chiamatemi Pure Holocaust’, che prosegue sulla strada tracciata dallo schifo dell’esordio precedente, ovvero di colore giallognolo e semiliquido, e porta gli Immortal a essere conosciuti dal grande pubblico, grazie anche a una cagata a livello europeo in compagnia dei greci Rotti in Culo, appropriatamente intitolata Fucking Craist Cagaton. In questo periodo la batteria viene suonata dallo stesso Sambath nelle release in studio, mentre nelle date live si alternano dietro le pelli Kolgrim, Kolcazz, Claudia Koll, Grim e Lara Croft.

Nel 1995666 uscì Battere in the North, spesso considerato uno dei cagatoni assoluti del genere grazie a scorregge evocative e a una forma glaciale e tagliente (i semi di cocomero infatti misero a dura prova lo sfintere anale di Sambath). Ogni scorreggia denota una particolare attitudine a dinamiche violente e ritmiche incalzanti, accompagnate dal rutto ossessivo di Sambath. Con un Lerdammer nel culo, gli Immortal iniziarono un nuovo tour di prostituzione a livello europeo; quindi offrirono allo storico batterista Lerdammer di entrare in pianta stabile nel culo, egli però rifiutò volendosi dedicare ad altri sfinteri.

Nel 1997666 venne pubblicato BillyHard Bitch, con il nuovo batterista Horghasm e un peto si ricollega direttamente a quello di ‘ Chiamatemi Pure Holocaust’. Dopo le registrazioni Demoncaz fu costretto a smettere di cagare per la band a causa di grossi problemi alle EMOrroidi del braccio che gli impedivano di suonare i citofoni. Egli comunque non abbandonò il gruppo, per il quale continuò a urinare nonché a svolgere il ruolo di pappone.

Passarono dueseiseisei anni e gli Immortal diedero alla luce At the Heart of Ass, un altro grande successo, che segnò un avvicinamento della band alla melodia, un leggero rallentamento nella velocità di evacuzione e una pulizia del deretano più profonda e potente.

Dopo la consueta scorreggina promozionale, la band cagò Damned in Cess dove nel basso entrò Walter Veltroni. Dopo questo album gli Immortal acquistarono grande popolarità anche a Frosinone, organizzando una miniorgia insieme a Petronio.

L'ultimo stronzo della band fu Sons of Darkness Toilets: gli Immortal confermarono le loro qualità con un ritorno a sonorità epiche e quasi melodiche di At the Heart of Ass, premiati ancora una volta dai nonni paterni. Il 17666 giugno 2003666, al massimo della loro capacità intestinale, gli Immortal cessarono di esistere poiché Satana chiese loro i diritti.

Nel 200666, Sambath e Horghasm si sono ritrovati insieme in un bagno pubblico di una locanda in una Standa dell’ Uganda e hanno deciso di riunire la banda. La reunion è stata coronata dalla presenza come collaboratori sanitari a una serie di eventi come l'Inferno Festival in un Gay Pride, il franco-ottomano Hellfestivalbar, il Tuskan Open Air Petus, lo slovAnoconlaManonelDeretano Metal Campidoglio e il celeberrimo Wacken Open Air 2007666 in un campo rom, con lo scopo di ritornare nel prossimo futuro anche con un nuovo stronzo, sebbene Sambath abbia volutamente evitato di definire un termine entro il quale questo escremento dovrebbe vedere la luce.

Genere

Loro sostengono che il loro genere, il "Prutfsagnargg", in realtà è comprensibile, e che si presta orecchio si può sentire una chitarra, un basso, una batteria, e una voce. Però i loro cd studio di solito sono un mix di scorregge, versi gutturali e vari oggetti che volando da tutte le parti e si sfracellano.

Gli immortal senza trucco.

Esperienze pre e post concerto avute da un giornalista musicale

Gli IMMORTAL, insieme, prima di un concerto, in una stanzetta.

In mutandine, si truccano insieme, si mettono il rossetto nero sulle labbra, e le stringono per farlo aderire.

Si lamentano che quel rossetto "mi ha screpolato le labbra", si mettono la matita sotto gli occhi, la cipria sulle guance.

Si pettinano i lunghi lisci capelli, dopo esserseli accuratamente lavati con balsami e creme di Parigi.

Quando si passano accanto si danno qualche schiaffetto sulle natiche bianche e giusto un po' pelose con la mutandina un po' infilata nel culetto.

Poi i pantaloni, di pelle, neri, attillatissimi e si girano verso lo specchio per vedere se quel pantalone non gli ingrossa il culetto; passano almeno un quarto d'ora a commentare i sederi degli altri, "toccami un po' il culo, secondo te è moscio?" "oddio che bel culo che hai" "dovrei fare palestra, mi scende tutto".

Le catene, i bracciali, gli anelli, le borchie... e a qualcuno il pisellino diventa grande a guardare l'altro in quei vestiti di pelle attillata, che si soffia sulle unghie per asciugare lo smalto. Guardando quel petto peloso con un po' di maniglie dell'amore dove si incrociano due catene di ferro che

"brrr, come sono fredde guarda mi si è inturgidito un capezzolo" "ma che bel capezzolino che hai, posso dargli un bacetto?"

Finito il concerto, tornano nella stanzetta insieme si struccano, tutti tutti sudati, si tolgono i vestiti e nell'odore di uomo

dalle mutandine bianche e bagnate di sudore s'intravedono i loro peni semi-eretti che fanno delle mutande, pian pianino, una punta come la prua di una nave, o forse di una barca a vela, o forse di una piccola canoa in un laghetto.

Fans

• Gigi
• Rei Ayanami
• Io
• Umberto Bossi
• Giulio Andreotti
• Gino
• Papa Ratzinger

Voci correlate

• Mastro Lindo
• Forfora
• Sifilide
• Hulk Hogan
• Totò
• duilia durchfall

Membri Fissi

• Ciabbath Dorm In Culla (basso, alto, medio, chitarra, rutti, korgarae hawaiiano)
• Apolloyo-yo (chitarra, Bim bum bam)
• Orghasm (batteria, rutti)
• Demoncaz Dorm In Culla ( Cazzate)

Membri per caso

• Clemente Mastella

Clemente Mastella in posa per le foto promozionali del ciddi D.C. Hymns

• Britney Spears

Britney Spears posa con gli Immortal nella promozione del primo cd Black metal della cantante

Collegamenti esterni

• Uno dei più grandi successi degli Immortal
• Un' altra imperdibile hit
• La loro hit più true