Icaro: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberalizzata (ma solo in Olanda).
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
{{formattazione}}
'''Icaro''', meglio conosciuto con il nome di Ikarus, nacque in groenlandia da un pinguino e da un eschimese(é opportuno ricordare che dodici eschimesi fanno un eschianno), e già da piccolo manifestò la sua passione per il volo, infatti consuetamente faceva volare sua madre giù per le scogliere a spintoni(la [[madre]] era il [[pinguino]], e non si faceva male, perchè i pinguini sono uccelli, e non roditori, come si pensa comunemente).
'''Icaro''', meglio conosciuto con il nome di Ikarus, nacque in groenlandia da un pinguino e da un eschimese(é opportuno ricordare che dodici eschimesi fanno un eschianno), e già da piccolo manifestò la sua passione per il volo, infatti consuetamente faceva volare sua madre giù per le scogliere a spintoni(la [[madre]] era il [[pinguino]], e non si faceva male, perchè i pinguini sono uccelli, e non roditori, come si pensa comunemente).



Versione delle 12:34, 15 nov 2007

Template:Formattazione Icaro, meglio conosciuto con il nome di Ikarus, nacque in groenlandia da un pinguino e da un eschimese(é opportuno ricordare che dodici eschimesi fanno un eschianno), e già da piccolo manifestò la sua passione per il volo, infatti consuetamente faceva volare sua madre giù per le scogliere a spintoni(la madre era il pinguino, e non si faceva male, perchè i pinguini sono uccelli, e non roditori, come si pensa comunemente).

Sempre preso in giro dai suoi compagni di classe per la sua bruttezza fisica, Icaro volle vendicarsi, e decise che i suoi compagni dovevano morire. per questo si costruì un'ala di cera, ma vide che non bastava e allora se ne costruì tre, ma vide che in casa non erano rimaste più candele, e che tutta la cera l'aveva consumata lui per fare quella cazzata, allora prese due ali soltanto.

E partì! Volava, stava volando! Ancora non ci credeva! E voleva arrivare più in alto, più in alto e più in alto ancora fino a toccare il sole(si, era coglione fino a questo punto), ma ad un certo punto Dio si incazzò e uccise icaro. Perché si incazzò dite voi, la risposta è molto semplice, e ce l'ha riferita Dio stesso, in un'intervista per "il vernacoliere":"ma niente, quel cogl...Icaro è pure un bravo ragazzo, volevo solo bucargli le ali, ma, avete presente il tiro al piattello, no? quando toppi per tre volte di fila ti incazzi, e allora vai dal lanciatore di piattelli e lo sfasci di botte".

per questo Dio quel giorno, oltre ad uccidere Icaro, provocò quattro diluvi universali; quello di Noè, quello del mar Caspio, quello della Luna e quello di Bari.