Giulio Tremonti: differenze tra le versioni
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Nato in un ufficio del catasto (per convenzione in provincia di Monza e Brianza) durante il boom economico come sottoprodotto della depressione dei colletti bianchi e della frustrazione delle tute blu, si distinse gia nell'adolescenza per essere il sosia perfetto di [[Fantocci]]. |
Nato in un ufficio del catasto (per convenzione in provincia di Monza e Brianza) durante il boom economico come sottoprodotto della depressione dei colletti bianchi e della frustrazione delle tute blu, si distinse gia nell'adolescenza per essere il sosia perfetto di [[Fantocci]]. |
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Successiamente frequentò Ragioneria, dove divenne il peggiore amico di [[Umberto Bossi]], il quale come emerge dalla sua autobiografia non autorizzata ("Giulio-a beautiful nerd" edizioni Kaos 1995), lo distraeva dalle attività scolastiche per "portarlo a vedere le belle gnocche". Per questo motivo non imparò mai a contare. |
Successiamente frequentò Ragioneria, dove divenne il peggiore amico di [[Umberto Bossi]], il quale come emerge dalla sua autobiografia non autorizzata ("Giulio-a beautiful nerd" edizioni Kaos 1995), lo distraeva dalle attività scolastiche per "portarlo a vedere le belle gnocche". Per questo motivo non imparò mai a contare, in compenso però è divenuto un gran esperto di topa. |
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Entrato nell'età adulta, frequentò con pessimi risultati la Bocconi, dove gli venne concessa la laurea col minimo dei voti solo per levarselo dalle balle. Subito dopo sviluppò la erre moscia e fondò lo [[studio letale]] "Ho vagione io, stvonzi" assieme all' [[Niccolò Ghedini|avvocato Ghedini]] e a una iena ridens. |
Entrato nell'età adulta, frequentò con pessimi risultati la Bocconi, dove gli venne concessa la laurea col minimo dei voti solo per levarselo dalle balle. Subito dopo sviluppò la erre moscia e fondò lo [[studio letale]] "Ho vagione io, stvonzi" assieme all' [[Niccolò Ghedini|avvocato Ghedini]] e a una iena ridens. |