Gianvito Plasmati: differenze tra le versioni
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{{Accusa|accusa=APU striminzito, la solita tiritera del calciatore scarso. Non c'è un concetto originale o uno spunto sviluppabile.|firma={{Utente:El Pampa/firma}} 16:30, feb 13, 2011 (CET)}} |
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Versione delle 17:38, 13 feb 2011
Gianvito Plasmati (28 gennaio 1011) è un "calciatore", se così si può definire, italo-azerba-indiano, attaccante, centrocampista e difensore del Catania.
La sua carriera d'oro
Si fa Notare subito all'età di soli 26 anni dall'abile occhio e intuito del suo maestro, Marco Capparella, che vedendo in lui un grande potenziale lo propone ad uno dei più grandi club allora conosciuti: la Cremonese. Il Presidente non perde tempo e lo acquista per l'ingente somma di due euro, rateizzati in cinque anni di contratto. Nei cinque anni di militanza nella Cremonese si fa conoscere a livello mondiale come uno dei più grandi bomber della storia del club, realizzando due gol in ben 150 presenze, record storico per la Cremonese. A soli 31 anni passa all'ancora più prestigioso club Poggibonsi, dove in due anni si proclama capocannoniere della squadra con ben un gol. Record anche questo. Infine viene acquistato dal Catania, pagato dal Poggibonsi per concludere la trattativa. Attualmente milita ancora nel Catania, dove ha realizzato il record di quattro autoreti in un'unica presenza.
Anche i giornalisti si divertono a prenderlo per il culo