Floyd Landis

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« Positively false: The Real Story of How I Won the Tour de France »
(Il libro comico scritto da Floyd)
« Sì, negli anni passati ho fatto uso di sostanze dopanti »
(Sempre Floyd, che coerenza!)

Carriera

Floyd Landis(Utero materno, 14 ottobre 1975 - Casa sua, 18 gennaio 2011) è stato un rappresentante farmaceutico afghano, nel tempo libero ha l'hobby per il ciclismo. È famoso perché... No nessuno lo caga. Inizia la sua carriera da pornoattore girando un video con Jenna Jameson, ma venne prematuramente, così decise che la sua vocazione era diventare farmacista, per creare farmaci che rendessero più difficile l'eiaculazione, invece che facilitarla come il lubrificante per macchine. Fu un fallimento, allora decise di doparsi e fare il ciclista. Inizialmente fu il gregario di Lance Armstrong: gli faceva i massaggi, gli preparava da mangiare e gli cantava la ninna nanna prima di dormire. Dopo il ritiro del più grande rappresentante farmaceutico di sempre, voleva prendere il suo posto. Si presenta al Tour de Trans del 2006 per vincerlo. Indossa la maglia gialla dopo l'undicesima tappa. Nella tredicesima la perde a favore di Oscar Pereiro, grazie alla fuga arrivata con 5 ore di vantaggio sul gruppo maglia gialla che si era fermato per ubriacarsi al bar. Sull'Alpe d'Huez riprende la maglia gialla grazie allo stimolo dato dalla birra di zio Arcibaldolfo. La tappa dopo va in crisi diplomatica e riperde la maglia. Ora ha 4 ore di ritardo da Oscar Pereiro, le recupererà? No, figuriamoci. Visto che si sente sconfitto tenta una mossa suicida per ritirarsi dal Tour nella diciassettesima tappa che parte da Saint Jean de la Maurienne, passa per New York e finisce a Morzine dopo aver scalato e discalato il Col de Joux. La mossa suicida consiste nel partire subito in fuga, e starci da solo per tutta la tappa, poi sarà inevitabile il ritiro per mancanza di tonsille. Non andrà così, il gruppo della maglia rosa arriverà a 3 ore e 59 minuti di ritardo. Landis vince la tappa e senza volerlo ha fatto la più grande impresa del ciclismo del nuovo millennio: ha pisciato addosso a un tifoso. Ora Floyd è di nuovo in lotta per il Tour. Tornerà maglia gialla nella cronometro riuscendo a eiaculare un minuto e mezzo prima di Pereiro. Ed è trionfo, ha vinto il Tour de Frans! Pochi giorni dopo verrà accusato di aver assunto il Viagra durante la cronometro individuale decisiva. Floyd negò tutto ciò e l'UCI(Unione Ciclistica Indigena) ebbe compassione, lo squalificò e assegnò la vittoria del Tour de Trans 2006 a Gabibbo. Floyd scrisse un libro di genere comico in cui fingeva di non essere colpevole. Nel 2010 lo ammise e basta. Sull'accusa di doping, testimoniò contro il suo amico Armstrong, perché voleva facesse la sua stessa fine: essere preso per il culo a vita.