Ettore Fieramosca

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« Ettoreeee... smettila di ronzare attorno alla giunta comunale! »
(Uno spettatore della Disfida di Barletta che insulta contemporaneamente Ettore e la giunta comunale barlettana.)
« Dai giochiamo a moscaceca? »
( La tipica domanda rivolta al Fieramosca dai suoi compagni di giochi.)
« Vola vola vola l'ape Maya... »
( I compagni d'arme del Fieramosca che lo prendono allegramente per il culo a causa del suo cognome.)
« Ma vi siete visti, voi e i vostri nomi del cazzo? »
( Il Fieramosca che risponde per le rime ai suoi compagni d'arme.)


Ettore Fieramosca (Qualche parte in Italia 2000 a,C! - Vergate sul Membro 1555.5 d.C.facciamo.i.conti!)è un ex uomo immagine della Vape, noto per essere orgogliosamente un grandissimo rompi coglioni (da qui il suo cognome).


La vita

Ebbe un'infanzia felice, un giorno mentre si trovava nella sua dimora un gruppo di teppisti motorizzati fece irruzione uccidendo tutta la sua famiglia e violentandogli il cane, uno Yorkshire di nome Ronnye, lasciandogli un profondo senso di vuoto. Sopravvisse a quella tragedia e non del tutto traumatizzato tentò i provini del Grande Fratello ma senza successo. Lavorò prima quattro anni presso la Vape come addetto alla terminazione insetti, poi stanco di uccidere le mosche decise di prepararsi alla pensione con un lavoro di tutto riposo, diventò mercenario e andò prima a caccia di immigrati albanesi e montenegrini sulle coste pugliesi, riuscendo nel 1501 a ricevere il Sole Verde, massima onoreficenza leghista, per il lavoro svolto e poi l'anno successivo ricevette la nomination all'Oscar come miglior attore non protagonista del film che avrebbero girato cinquecento anni dopo su di lui ma la cui realizzazione fu annullata dal regista causa pioggia. Un giorno poi mentre era a pranzo in una taverna, ribattezzata poi la Taverna della Sfiga, un gruppo di Francesi riuniti in quel luogo per festeggiare l'addio al celibato del loro capo, lo fece oggetto dia una serie di rutti atroci e animaleschi, che lo spinsero per vendicare l'onore offeso dei suoi capelli scompigliati, a sfidare quella combriccola di alcolizzati aiutato dai suoi dodici amici: i Cavalieri dello Zodiaco. Quando gli fu passato l'effetto dei gas dei rutti francesi si accorse che in realtà non erano i Cavalieri dello Zodiaco e ci rimase molto male. Ciò nonostante sfidò i Francesi e li sconfisse vendicando con l'Alcazeltzer l'affronto. Morì schiacciato contro il parabrezza di una Fiat Duna Weekend, l'unica che per sua sfortuna camminava, dopo una gloriosa esistenza.


Il ricordo: Ettore Fieramosca oggi

Come Babbo Natale, Gesù, il canone RAI ed altre figure mitologiche viene ricordato una sola volta all'anno in occasione della rievocazione dell'evento Disfida di Barletta che per orgoglio cittadino unito a vili motivi commerciali-propagandistico-turistici viene spostata dal 13 Febbraio (data in cui è avvenuto secondo Aldo Biscardi l'evento sportivo) ad un giorno imprecisato oscillante tra fine luglio e inizio settembre quando la lungimirante giunta comunale butta fior di quattrini per ingaggiare un sociopatico o un fallito di origini barlettane che si dice (o più spesso pensa lui riguardo se stesso) di aver fatto strada nel mondo dello spettacolo per interpretare il suo ruolo.


Curiosità

  • Il barlettano medio considera una fedele ricostruzione storica il film con Bud Spencer che interpreta Ettore Fieramosca.
  • Il barlettano medio s'incazza come una bestia se gli insulti Ettore Fieramosca, anche se non ha idea di chi sia.
  • Il barlettano anulare considera Bud Spancer essere in realtà Ettore Fieramosca.
  • Varie giunte comunali hanno considerato quel film come l'unico riferimento storico per la ricostruzione della Disfida.
  • In realtà il film Matrix è basato sui fatti avvenuti durante la Disfida di Barletta e Neo è ispirato al cavallo di Ettore Fieramosca.
  • Se si fosse trovato a Bari il Fieramosca a dover lanciare la sfida probabilmente al posto dei cavalli avrebbero usato scooter truccati.