Enrico Pasquale Pratticò

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Enrico P. Pratticò durante una conferenza internazionale
« Che facete voi? »
(Enrico P. Pratticò ai suoi soldati)
« Cihò pletescion tve! »
(Enrico P. Pratticò esponendo i suoi averi.)
« Abbbito a Muttteh San Juvannnih e oh ventidddue hanny »
(Enrico P. Pratticò si presenta al nemico)
« Scale'! »
«  Voi Heters vergognatevi ! »

​​​Enrico Pasquale Pratticò (Motte San Giovanni, 22 aprile 1992) è un imprenditore, youtuber , dittatore , comandante  e agricoltore italiano.

Biografia e Carriera

Enrico Pasquale Pratticò nacque in una famiglia agiata di proprietari terrieri in Calabria

Suo padre e' un imprenditore agricolo,mentre sua madre una filatrice di lana.

A 7 anni, il piccolo Pratticò, si infilò un pesce siluro nell' ano, ciò gli causò molte lesioni che lo portarono a frequentare un medico che lo stuprò svariate volte. Il suo caso finì su Studio Aperto e Fanpage.it fece un servizio  su questa vicenda.

A quattordici anni sorprese sua cugina intenta a farsi succhiare le dita dei piedi per 50 euro da quel malato feticista marpione di Beppe fetish all'epoca Giuseppe Borgia, tanto da causare ad Errico una specie di balbettio (peri peri peri i PE') che riusci a parlare un anno dopo che i due diventarono amici di pensione d'invalidità e 104.

Alla tenera età di 15 anni, Enrico, acquistò un terreno coltivabile in cui seminò semi di vite (e terrore) così da poter zahppare a' vignah, anche se in realtà non fu mai lui a zappare, bensì furono i suoi molteplici schiavi negri sottopagati, comprati per du' spicci dal suo caro amico Luca Giurato.

A 18 anni, Enrico, divenuto ormai un grande imprenditore, si candidò per la carica di sindaco di Motte San Giovanni vincendo le elezioni. Si dice che quando fu eletto, festeggiò con un' orgia composta da lui, la sua defunta madre, Tiziano FerroAntonella Clerici e Giucas Casella.

Divenuto sindaco, decise che il suo popolo meritava il meglio, così si dichiarò indipendente dall' Italia e fondò il Gran Ducato di Motte San Giovanni, di cui divenne Grande Capo Reggente.

Dichiarò guerra all'Italia e conquistò tutta la Calabria in un solo mese grazie all'uso dei Pan di Stelle e di bombe atomiche.

Cosenza dopo l'attacco da parte dell'esercito di Pratticò
« Porco D1o »
(Sergio Mattarella dopo la battaglia di Calabria)

Dopo la conquista della Calabria, rinominata Kahlabbbria dallo stesso Enrico, quest' ultimo decise di pubblicizzare i dildi cinesi. Compose inoltre molte opere liriche, video su YouTube e su Youporn.

Si spense il 27 ottobre del 2018 a Catanzaro durante un sacrificio umano, per via delle radiazioni causate dalla sua  stessa bomba, e lasciò la sua copiosa eredità a Gesù, il quale era il suo amante.

Resuscitò dopo tre giorni grazie alla magia del lesbismo, e quando scoprì che il suo regno era stato ceduto ai cinegri autistici scelse di ritirarsi nello Stato Islamico dell'Iraq e della Grande Siria.


Stabilitosi ad Aleppo, iniziò il suo periodo di massima espansione artistica, infatti, vi registrò il video che lo fece diventare famoso in tutto il mondo, anche in Indonesia, dove venne riconosciuto come Dio.

Video e Successo

« Kueli racaze ke mi piacionno a me me piacionno biondi, capeli necri, makrei, bellsm, seks!  »
(Il Maestro Enrico che espone i suoi gusti)
« Ciah sono ERRIKO PASKQUALE PRATIKKòH e abbito ha mutte san juvanny »
(Enrico recita il suo tipico saluto)
« Sonoo un karino racazo »
(IL Pratticò seduce con grande abilità tutte le donne (e cani) del mondo)

La leggenda narra che il Maestro, divenuto un eremita, desiderava una pulzella da amare e onorare (e anche scopare analmente), così pubblicò un annuncio in cui dimostrava la sua disponibilità.

Siccome era troppo famoso, delegò il compito di ricevere le chiamate al suo schiavo Giovanni Zaccuri, detto Ciovann Zakkri dagli amici. Ciovann, predicò la parola del padrone anche dopo la sua seconda morte, e per questo la famosa testata giornalistica La Repubblica lo inserì nella Top 10 leccaculo mondiali, seguito solo da Benito Mussolini e San Pietro.

L'incontro con Diprè

Il Maestro Enrico negli ultimi anni di vita

Prima della sua morte, Il maestro ebbe l'onore e il piacere di incontrare il grandissimo critico d'arte, ballerino di danza classica e amante delle nane Andrea Diprè.

L'incontro tra i due, avvenne ad Auschwitz, una famosa località turistica polacca.

Il meeting ebbe  una notorietà mondiale, tanto che quello tra Kim Jong-un e Donald Trump fu completamente oscurato.

Pratticò e Diprè parlarono della fame nel mondo, degli accenti finali nei cognomi e dello sterminio dei cinegri, peggior nemico di entrambi.

« Onestamente, i cinegri sono brutti dato che mi hanno fregato il Regno »
(Il Maestro Pratticò a Diprè)
« Porco Di0 »
(Andrea Diprè)
Andrea Diprè intervista Enrico Pratticò in occasione della Fiera nazionale degli idioti dal cognome che finisce con l'accento.

Gli ultimi anni di vita e la non-morte

Dopo l'incontro con Diprè, il maestro ebbe delle complicanze mediche: le sue ferite anali ricominciarono ad aprirsi, contrasse l' Ebola dopo una gita in Uganda e l'AIDS dopo aver fatto sesso oculare non protetto con Carlo Conti . I medici gli diedero tre ore di vita, cosi scelse di vivere i suoi ultimi respiri scrivendo un vangelo, per onorare il vero amore della sua vita: Gesù.

« ...Le sue dolci labbra sfiorarono le mie. Non ero pronto per ciò, ma mi lasciavo andare. Appoggiò la sua mano destra sul mio fianco, e cominciò a baciarmi in modo molto passionale. Mi spogliò e mi mise sul letto, e lì iniziò la magia... »
(Dal vangelo secondo Enrico, parlando del primo rapporto tra lui e Gesù)

Dopo tre bellissime ore passate a fungirlare, Enrico morì per la seconda volta.

Morì a 124 anni nell'ospedale Bell St' Orologgj di Napoli, non a causa dei problemi di salute, bensì perché gli andò di traverso la pasta alla carbonara che Francesco Totti gli aveva preparato, mettendo di proposito la panna al posto delle uova.

Sul punto di morte, Enrico vide una luce, che pian pano cominciava a prendere la forma di Simona Ventura, la quale gli disse:

« Caro Enrico, hai condotto una vita da bravo

cristiano. Hai insultato abbastanza omosessuali e donne,

quindi Gesù ha scelto di accoglierti personalmente in paradiso »

Enrico venne accolto in Paradiso dove coronò il suo amore con Gesù, infatti si sposarono ed ebbero tre figli: Marco MengoniGabriele D'Annunzio e Barbara d'Urso, che però morì a soli sette anni di candida.

Curiosità