Drupi

Da Nonciclopedia, cioè, 'sti cazzi.
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Drupi è un canuomo ritrovato ancora cucciolo negli anni 50 da un certo sigor Anelli, mentre vagava con una omonima Compagnia nella campagne del Pavese.


All'inizio il suo padrone non capì di che razza fosse, perchè più che un cane pareva una scimmia, ma quando crebbe, gli scienziati poterono affermare con certezza che fosse un canuomo, mezzo cane, mezzo uomo, vista anche la somiglianza ad altri esemplari celebri come il Lupo Mannaro delle Fiabe e Chewbacca di Star Wars.


Storia

Il sigor Anelli, affezzionatosi al cucciolo, venne abbandonato dalla sua Compagnia perchè i membri ritenevano che quel canuomo fosse troppo brutto, e quindi triste e solo, crebbe quell'animale come se fosse un bambino vero. Una volta adulto Drupi abbandonò il nido paterno per avventurarsi nel mondo della musica, che era la sua passione sin da piccolo. Cercando l'ufficio della Ariston Records si sbagliò e finì alla Ariston elettrodomestici, dove lavorò per un anno prima di essere licenziato in tronco dato che il suo cantare a squarciagola durante la catena di montaggio disturbava i colleghi. La vera svolta avvenne negli anni 70', quando azzeccato finalmente l'ufficio della società di registrazioni venne assunto come cane da guardia. Durante un turno di guardia notturno non resistette al richiamo della sala registrazioni e incise da solo la sua prima canzone Pediluvio d'Agosto che lo consacrerà nella storia come fallimento musicale.



Curiosità

E' ritenuto dai suoi pochi fans, oltre che un "cantante", anche un efficace paragnosta; nel 73' si presentò a Sanremo con la canzone "Menevado via", considerata dai suoi estimatori come una miracolosa previsione del fatto che a quell'edizione del concorso si sarebbe classificato ultimo.