Maestro Splinter

Il Maestro Splnter all'inizio della sua carriera.

« Controllati, Raffaello, controllati... solo così potrai percorrere in tutta la sua ampiezza la strada del ninja »

(Il Maestro Splinter richiama Raffaello perché questo aveva sfidato Michelangelo a combattimento dopo aver perso alla play per l'ennesima volta)

« Guarda nel tuo cuore, Leonardo... lì troverai la risposta »

(Il Maestro Splinter a Leonrdo quando questo non sa che pizza prendere.)

« Hai peccato di ingordigia. Pertanto, ciò che hai tanto bramato ti verrà sottratto e questa è la tua punizione... così potrai meglio percorrere la strada del ninja »

(Il Mastro Splinter prende la pizza ai frutti di mare tirata con supplemento di patatine fritte, crocchette di pollo, funghi, olive e prosciutto di Donatello perché si era dimenticato di ordinare la sua pizza)

« Ma sulla strada del ninja non ci sono mai delle puttane? »

(Michelangelo al Maestro Splinter)

Il Maestro Splinter è stato per lungo tempo l'animale da compagnia del Maestro Miyagi, prima di compiere diverse ed incredibili peripezie e ritirarsi a vita privata nelle fogne di New York.

La trasformazione

Il Maestro Splinter è stato il ratto da compagia del Maestro Myaghi fino a che non dovette scappare per le brutalità subite dai nipotini del vecchio. Si mise quindi in cerca di cibo e casa, attraversò il pacifico e, arrivato in Giappone, fu catturato dal Maestro Yoshi (sì, proprio lui, il dinosauro di Super Mario), che lo prese con sé. Osservando prima l'uno poi l'altro Maestro, imparò, in ordine, a fare discorsi inutili sul Ninjitsu, massacrare i nemici a mani nude o con l'ausilio di un bastone ed a mangiare piccoli animali ingoiandoli interi per defecare, pochi secondi dopo, uova di grosse dimensioni e dai colori vivaci. Non avrebbe però potuto sfruttare tutto ciò se del liquame radioattivo^{[citazione necessaria]} non fosse caduto su di lui e sulle quattro tartarughine che sarebbero state il pranzo del Maestro Yoshi. Da dove sia caduto il liquame, è tuttora un mistero. Appena trasformati in quattro grossi umanoidi, le tartarughe fuggirono tuffandosi nel cesso ma Splinter rimase per rubare del formaggio al Maesttro Yoshi. Assistette così alla morte del dinosauro per mano di Shredder, capo del clan ninja "Piedi Grossi". A Splinter fu subito chiaro cosa fare: rubò la gamba di un tavolo, che scheggiò e bruciacchiò in modo da renderla più adatta ad un Maestro del Ninjitsu, prese una tunica sporca di Yoshi, gli rubò il certificato di Maestro e, arraffato tutto il cibo possibile, si gettò anch'egli nello scarico per trovare le tartarughe.

La farsa del Maestro

Splinter riuscì quindi a raggiungere le tartarughe nelle fogne, dove si fa venerare come un dio e vivono insieme in una lussuosa aula magna. Spacciandosi per Maestro, insegna alle tartarughe il Ninjitsu e al termine dell'addestramento spiega alle bestiole come sia necessario abbattere l'organizzazione "Piedi Grossi" per la loro stessa sicurezzza. In realtà l'organizzazione non aveva nulla contro di loro, anzi non sapeva esistessero, ma Splinter voleva le fogne tutte per sé e più avanti si accorse che, se non avesse insegnato loro il Ninjitsu e fornito di armi ninja di ottima fattura, le avrebbe potute eliminare anche da solo.

Combattimenti

Splinter combatte due volte nelle varie serie animate: la prima contro Babbo Natale, che voleva regalare agli uomini di Shredder un set di armi nuove. La seconda contro dei robottini elimina-topo. In questa occasione, oltre che sul suo bastone, fa affidamento anche sulla Katana di Goemon.

Curiosità

• Il bastone di Splinter, ricavato da un tavolo, è sacro poiché in alcune zone remote del Giappone il tavolo è adorato come una divinità.
• Il Maestro Splinter odia Michelangelo per via della sua linea invidiabile.
• I nomi delle tartarughe non li ha inventati lui, ma se li sono dati le quattro bestiole dopo una specializzazione all'Università delle Belle Arti di Bologna.