Naziskin: differenze tra le versioni

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I Naziskin o Boneheads sono [[Skinheads]] razzisti, nonché nemici ancestrali degli [[Skinhead]]. Si distinguono dal colore del pelo, che invece di essere rosa è solitamente azzurro o nero.
I Naziskin o Boneheads sono [[Skinhead]] razzisti, nonché nemici ancestrali degli [[Skinhead]]. Si distinguono dal colore del pelo, che invece di essere rosa è solitamente azzurro o nero.


==Caratteristiche==
==Caratteristiche==

Versione delle 11:32, 25 lug 2007

I Naziskin o Boneheads sono Skinhead razzisti, nonché nemici ancestrali degli Skinhead. Si distinguono dal colore del pelo, che invece di essere rosa è solitamente azzurro o nero.

Caratteristiche

A differenza degli Skinhead i naziskin si contraddistinguono per un atteggiamento incomprensibilmente violento, gusti musicali alquanto discutibili e idee decisamente confuse.

Costoro infatti, molto spesso, farneticano frasi fatte riguardanti un'ideologia ormai morta, senza conoscere l'argomento di cui parlano.

Al giorno d'oggi il 90% dei naziskin è costituito da bimbiminkia, truzzi, fighetti, emo e altra gente senza uno scopo ben preciso nella vita.

L'inizio

L'eterna lotta tra Skinhead rossi e Naziskin iniziò quando 2 gemelli (quindi già traviati da piccoli dal tristemente noto fatto che la loro mamma li vestiva sempre nello stesso modo, in questo caso con boots, chiodo e testa rasata) festeggiarono il loro decimo compleanno. In quell'occasione infatti venne loro regalata un'Action figure da collezione di Hitler, una di Stalin e un nanetto da giardino. Mentre il nanetto venne di lì a breve fatto saltare in aria con 3 raudi, un magnum e 5 miniciccioli, gli altri due giocattoli entrarono ben presto nel cuore dei bambini, uno attratto dal cappellino con la stellina, l'altro dal simpatico baffetto.

L'adolescenza

Crescendo i due giocattoli plasmarono subconsciamente la mente dei piccoli che pur vestendosi ancora nello stesso modo, svilupparono idee ben diverse... ed eccoci alla svolta nella nostra storia: erano nati i Naziskin e gli Skinhead. Dato che però nessuno dei due voleva darla vinta all'altro, nessuno cambiò look o bevanda preferita (Birra ovviamente).

La guerra

Da quel giorno, tutti i giorni, gruppi di Naziskin si radunano davanti a centri sociali Skinhead e viceversa e sfidandosi in prove di abilità come "Chi finisce prima il litro di birra e fa il rutto più grosso", "scopa", "briscola" o "lancio del ferro di cavallo" per decidere una volta per tutte chi ha rubato lo stile chi. Quando gli Skinhead sono malati o hanno da studiare i Naziskin passano il tempo pestando qualche nero, ebreo, gay, zingaro o secchione.

Segni distintivi

Come segni distintivi si rimanda alla pagina sugli Skinhead, tanto sono i soliti e noi brava gente abbiamo altro da fare che stare qui a scrivere le cose due volte, mi consenta. Ovviamente se gli Skin adottano un simbolo dicendo che è qualcosa di ebreo, multirazziale o non-razzista, i Nazi lo adottano lo stesso dicendo che non è vero. Un minimo di coerenza ci deve pur essere ragazzi.