Formica: differenze tra le versioni
Big Jack (rosica | curriculum) (IL Wii NON ''la'' Wii, cazzo! (cit.) (asd)) |
Miledi (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
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All’epoca in cui la situazione tra USA e URSS era così tesa che i presidenti dei due paesi non si scambiavano gli auguri di natale, una spia statunitense riportò che l’Unione Sovietica si stava dotando di una nuova arma biologica; potente ma così potente che al confronto la bomba H risultava un antipulci da discount. |
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Il giorno seguente l’agente scelto dei servizi segreti USA John Jackson J. July (nome in codice: agente K), fu inviato nella Grande Madre per infiltrarsi e carpire informazioni sulla faccenda. Travestito da balalaika penetrò inosservato nel quartier generale di Mosca e si impadronì di una vaschetta contente una ventina di formiche ancora in fase di prototipo. Fermato al check-in dell’aeroporto di Mosca l’agente K non seppe fare di meglio che dichiarare che nella vaschetta c’era la sua merenda. Non essendo all’epoca ancora di moda il cibo cinese il carico fu ritenuto sospetto e trattenuto in attesa di accertamenti. La vaschetta abbandonata all’incuria in puro stile aeroportuale ebbe tutto il tempo di degradarsi e rilasciare le formiche che andarono, si moltiplicarono e fecero anche un salto al duty free. |
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Nel marzo dell’anno successivo il noto zoologo tedesco Franz Wuber dichiara alla moglie Walpurga di aver individuato una nuova specie di insetto e di volergli dare il suo dolce nome. La moglie non coglie il romanticismo del gesto e chiede il divorzio. Per non mettere il dito nella piaga la comunità scientifica ripiega sul nome di “formica”. |
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Contrariamente allo scopo per cui erano state progettate le formiche si inserirono piuttosto bene nell’ecosistema a livello mondiale limitandosi a far fuori un centinaio di specie e mettendone in serio pericolo almeno un migliaio. Tra queste annoveriamo: il panda, il tonno pinne gialle, il congiuntivo e le mezze stagioni. |
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Si riporta a proposito il commento del regista Alfredo Hitchcock: “ottimo, ora possiamo smettere di preoccuparci e tornare ad amare la bomba”. |
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Il fisico Oppenheimer gli rispose: “Sciroccato maledetto, fa' pure, io intanto riarredo il rifugio” |
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===Habitat=== |
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Versione delle 12:29, 17 lug 2010
Formica
(paragrafo in rielaborazione sotto consiglio degli esperti)
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Habitat
Si insediano ovunque ci sia materiale edibile. Lo sa bene chi almeno una volta nella vita ha consumato granaglie nella sua camera da letto sbriciolando come uno stronzo. Nel giro di un paio di minuti la stanza è letteralmente assediata dalle formiche; nel giro di un quarto d’ora hanno già un parere sulla tappezzeria e sulla disposizione dei mobili; dopo mezz’ora hanno cestinato la tua collezione di cd dei Beatles perché altri insetti non devono occupare la loro nicchia biologica. Con la stessa motivazione ti fanno fuori la collezione di farfalle. E adesso ti voglio vedere a dire alle fanciulla di turno: “Vieni su da me a vedere la collezione di formiche?” In prima serata non ti fanno vedere la finale di Champions perché in tv c’è Piero Angela che parla di loro. E non sperare che ti pieghino i calzini.
Morfologia
L’esoscheletro in acciaio al carbonio di 5 millimetri di spessore le rende impermeabili, ignifughe, idrofobe, antiaderenti, resistenti alla corrosione, a sforzi di taglio e a compressione fino a 20 atmosfere. Non sono presenti in letteratura valori attendibili di resistenza a trazione perché se schiacciare una formica è cosa semplice, tirarla per il lungo è tutto un altro paio di maniche. Prove di crush test hanno dimostrato che sono esseri abbastanza intelligenti da abbandonare il veicolo durante le prime fasi di accelerazione. Sulla parte mandibolare presentano tenaglie prensili seghettate, e spruzzatori di acido formico che sfruttano in caso di attacco, difesa, o per esilaranti scherzi da bar
Organizzazione sociale
Le formiche si organizzano in colonie e si distinguono in: formiche regine, formiche operaie e formiche maschi dette anche “formiche oggetto”. Le formiche maschi svolazzano qua e là durante la bella stagione e fecondano le formiche regine, morendo subito dopo l’accoppiamento. Una delle domande ancora irrisolte della zoologia è “ma ne vale davvero la pena?”. Il quesito è stato proposto sulla rivista maschile Man Who Never Has To Ask Except In Particular Cases In Which Is Really Necessary, in un sondaggio dal titolo “nei panni della formica”. Il 78% dei lettori ha risposto “Sì, vita breve ma intensa”, il 20%: “Dipende, lei com’è?”, il 2%: “No, perché io valgo..aspetta ma le formiche ce l’hanno il Wii?”. Le formiche regine una volta fecondate scavano un buco nel terreno, ci si piazzano dentro e sfornano uova a ciclo continuo per garantire la sopravvivenza della specie. Le formiche operaie, di più piccole dimensioni, costruiscono il formicaio, nutrono le larve, mungono gli afidi, raccolgono il cibo e lo trasportano, beccandosi gli sberleffi delle cicale. Insomma una vita di merda.