Dildo: differenze tra le versioni

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==Tecniche di utilizzazione dell'apparecchio==
==Tecniche di utilizzazione dell'apparecchio==
L'utilizzazione del dildo è qualcosa che richiede grande competenza ed studio.
L'utilizzazione del dildo è qualcosa che richiede grande competenza ed studio. Innanzitutto una domanda: '''lubrificato''' o '''a secco'''? Gli specialisti propendono per la seconda ipotesi, anzi consigliano l'introduzione mediante un unico potente colpo secco e preciso, e continuando ad esercitare una fortissima pressione, trascurando le proteste del dildizzato. Per l'uso ottimale, consigliano gli esperti, il dildo deve essere asciugato con cura e, preferibilmente, rivestito di carta-vetro.

Dopo l'introduzione si deve procedere con un movimento alternato di tipo pompatorio; lo strumento va totalmente estratto ogni volta e poi reitrodo come detto sopra. L'operatore dovrà però provvedersi di tappetti di cera nelle orecchie al fine di non essere distratto dalle urla del dildizzato che, nella maggior parte dei casi, è conveniente sia saldamente legato. L'operazione deve proseguire sistematicamente, senza interruzioni, fino a che il paziente non si dichiari soddisfatto o sino alla sua morte. Di solito i dildizzati che sopravvivono si riconoscono per lo strano modo di camminare: se si tratta di dildizzate, allora camminamo mantenedo tra i due piedi una distanza orizzontale di almeno un metro; se invece si tratta di dildizzati, allora essi camminano facendo convergere le punte dei piedi.Queste moderne tecniche di dildizzazione hanno completamente soppiantato le antiche procedure, che prevedevano anche uso dell'olio di oliva o di carrubo, che rendevano estremamente scivolosa la sede di introduzione del dildo. Tuttavia, solo in certi casi, viene consigliao l'uso di un divarivatore vaginale, o anale, al fine di stabilire il diametro massimo introducibile del dildo. A questa prima operazione, di solito, vengono adibiti infermieri molto forzuti e che, possibilmente, odino il paziente da dildizzare.
Innanzitutto una domanda: '''lubrificato''' o '''a secco'''?

Gli specialisti propendono per la seconda ipotesi, anzi consigliano l'introduzione mediante un unico potente colpo secco e preciso, e continuando ad esercitare una fortissima pressione, trascurando le proteste del dildizzato. Per l'uso ottimale, consigliano gli esperti, il dildo deve essere asciugato con cura e, preferibilmente, rivestito di carta-vetro.

Dopo l'introduzione si deve procedere con un movimento alternato di tipo pompatorio; lo strumento va totalmente estratto ogni volta e poi reitrodo come detto sopra. L'operatore dovrà però provvedersi di tappetti di cera nelle orecchie al fine di non essere distratto dalle urla del dildizzato che, nella maggior parte dei casi, è conveniente sia saldamente legato.

L'operazione deve proseguire sistematicamente, senza interruzioni, fino a che il paziente non si dichiari soddisfatto o sino alla sua morte. Di solito i dildizzati che sopravvivono si riconoscono per lo strano modo di camminare: se si tratta di dildizzate, allora camminamo mantenedo tra i due piedi una distanza orizzontale di almeno un metro; se invece si tratta di dildizzati, allora essi camminano facendo convergere le punte dei piedi.

Queste moderne tecniche di dildizzazione hanno completamente soppiantato le antiche procedure, che prevedevano anche uso dell'olio di oliva o di carrubo, che rendevano estremamente scivolosa la sede di introduzione del dildo.

Tuttavia, solo in certi casi, viene consigliao l'uso di un divarivatore vaginale, o anale, al fine di stabilire il diametro massimo introducibile del dildo. A questa prima operazione, di solito, vengono adibiti infermieri molto forzuti e che, possibilmente, odino il paziente da dildizzare.


==Dildismo e scienze esoteriche==
==Dildismo e scienze esoteriche==