Utente:SalvaZ/Sandbox

Questa è la Sandbox di SalvaZ. Appunto. Che cazzo ci fai qua? Qualcuno ti ha dato il permesso di entrare e di vedere, ed anche fottere, tutte le mie idee? Eh? ED ORA SMAMMA!

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Chi, almeno una volta nella propria vita, non ha provato l'irresistibile voglia di danneggiare la scuola per non andarci?

Ditelo, il più delle volte siete stati scoperti e cacciati fuori da casa a pedate. Le vostre banalità come tappare i lavandini del cesso credendo di allagare la scuola non hanno mai funzionato. Tantomeno la poco originale mossa di buttare veleno per topi nelle classi.

In questo manuale parleremo di come sia possibile riempire la scuola di bigattini, una tecnica usata fin dai tempi degli antichi Greci, caduta in disuso con il passare dei secoli. Per riuscire al meglio nell'impresa, avrete bisogno di complici disposti a tutto, che si sporcherebbero le mani al posto vostro e rischierebbero la vita per voi.
Scherzavamo, vanno bene anche dei compagni di classe.

Ora, quanti di voi si chiederanno: ma cosa cazzarola è un bigattino?

Primo passo: Comprare i bigattini

La materia prima è importantissima. Il bigattino è una larva di mosca dall'aspetto biancastro che dopo pochi giorni diventa un bozzolo rosso per poi uscire sotto forma di mosca.
Il primo passo consiste nel comprare quanti più bigattini potete in un negozio di pesca. Quasi sempre i bigattini sono esposti in un grande secchio affinchè i pescatori scelgano solo quelli migliori. A voi serviranno anche i bigattini rossi, cioè quelli che stanno per diventare mosche. Per evitare di destare sospetti, comprate un solo kilo di bigattini e andate via. Dopo 10 minuti circa, i vostri complici compreranno altri bigattini fino a quando non ne avrete uns gran quantità.
Dialoghi da evitare:

- Voi: “Vorrei mezzo kilo di bigattini e mezzo kilo di bigattini rossi”
- Negoziante: “Tu e i tuoi compagni state organizzando un piano per riempire la scuola di bigattini comprando ogni 10 minuti circa un kilo di bigattini ciascuno per evitare che qualcuno s'insospettisca?”
- Voi: “Cazz..”


Una volta comprato l'occorrente, dovete fare dei bigattini una vera e propria macchina da guerra.

Secondo passo: Addestramento

Addestrare i bigattini è forse il passo più importante di tutto il manuale. Come credete di riempire la scuola se questi vanno dove gli pare e piace rischiando di farsi prendere dai bidelli? Un bigattino addestrato sa dove andare, dove nascondersi, insomma, sa cosa fare.
Un posto ideale per addestrare il vostro esercito è la spiaggia. Rovesciate l'intero secchio di bigattini sulla sabbia. Assumete un atteggiamento autoritario in modo da far capire che comandate voi. Spiegate brevemente lo scopo della missione ai bigattini e iniziate l'addestramento:

• Ore 6.30: Sveglia e colazione;
• Ore 7.00: Corsa sulla spiaggia;
• Ore 7.30: Interruzione dell'addestramento causa scuola. Potete portare con voi un gruppo di bigattini per fargli ispezionare meglio il luogo da attaccare;
• Ore 3.00: Pranzo. Vi chiederete: cosa mangiano i bigattini? Plancton. Buttate i bigattini in acqua e fateli mangiare per una mezz'ora circa. Dopodichè riprendeteli con un retino;
• Ore 4.00: Prova di sopravvivenza: Munitevi di canna da pesca e usate come esca i vostri bigattini. I più deboli verranno mangiati, ma i più forti sopravviveranno e continueranno l'addestramento;
• Ore 6.30: Altra corsa sulla spiaggia;
• Ore 8:00: Cena.

Come vi accorgerete se seguirete passo per passo questo addestramento, a fine giornata non rimarrete neanche con un bigattino. Forse perché siete stati poco flessibili e troppo severi. Di seguito un video esempio che vi aiuterà ad essere i più gentili possibili con i vostri bigattini: