Christopher Paolini

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« Io non ho copiato da nessuno, le mie idee sono genuine! »
(Cristopher Paolini mentre da fuoco all'opera omnia di Tolkien )


Giovane scrittore notato per caso che vive tra i monti e che ha delle strane idee su draghi che comunicano col pensiero e villaggi che si spostano. Recenti studi hanno appurato che, se si grattano le pagine, le parole scritte vengono via. Sotto di esse non ci sarebbe altro che il signore degli anelli, a cui l'autore NON si è assolutamente ispirato. Gli unici due libri che ha scritto, Eragon ed Eldest, stanno avendo un successo spropositato, portando alla creazione di un orribile film in cui provi pena per i poveri attori che sono costretti a recitare battute tanto patetiche.

Biografia

Nato da un simpatico uovo azzurro Cristopher Paolini (detto anche Cristopher Palloni) è il figlio del celeberrimo Gabriele Paolini, concepito dal medesimo con una spogliarellista una notte che si bucò il preservativo. Il pargolo, vergognandosi come una suora incinta di avere le squame, si affiliò alla diabolica chiesa per poter scrivere indisturbato manuali su come trasformare lo sperma in spirito santo. Alla veneranda età di 16 anni Christopher scrisse il suo primo libro, Eragon, il cui successo resta inspiegabile, essendo un minestrone di tutti generi e sottogeneri della letteratura e cartoni animati.

La cosa agghiacciante, almeno nel film, è la sinistra somiglianza del medesimo con "Star wars, episodio 4". Difatti:

  • la principessa Leila fugge come l'elfa che galoppa nel bosco
  • l'uovo azzurro è analogo ai piani della Morte Nera
  • lo zio di Eragon alleva il protagonista come lo Zio Owen (e bruciano entrambi nella loro casa!)
  • Il vecchio Obi Wan e il vecchio cavaliere addestrano entrambi il giovane protagonista

Si potrebbe andare avanti all'infinito, ma la realtà è che Christopher Paolini ha visto 2 soli film in tutta la sua vita: "Star Wars 4" e "Rocco e il bastone magico". Da qui si desume la sua scarsa inventiva nel creare letteratura fantasy degna di rilievo