Charles Henry Bukowski: differenze tra le versioni

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{{wikipedia|Bukowski}}
TU CHE HAI SCRITTO QUESTO ARTICOLO, GUARDAMI: SO BENE CHI SEI.
{{citazione|Cominciai a guardarle su per le gambe. Mi sono sempre piaciute le gambe. È stata la prima cosa che ho visto quando sono nato. Ma allora stavo cercando di uscire. Da quel momento in poi ho sempre tentato di andare nell'altra direzione, ma con fortuna piuttosto scarsa. (da "Pulp. Una storia del XX secolo.")|Charles Henry Bukowski|Charles Henry Bukowski|"la donna in generale"}}
SEI SOLO UNA FEMMINISTA DEL CAZZO.
{{Citazione|...non vi venga l'idea che io sono un poeta; mi trovate mezzo sbronzo all'ippodromo ogni giorno a puntare su quarter, trottatori e purosangue, ma fatevelo dire, là ci sono delle donne che seguono i quattrini, e qualche volta quando guardi queste puttane '''queste puttane''' da cento dollari qualche volta ti domandi se la natura non ha scherzato a regalare tanto petto e tanto culo e la maniera in cui tutto sta insieme, tu guardi e guardi e guardi e non ci credi... (Tipica "poesia" di Bukowski)}}
RITIRATI, HAI FATTO IL TUO TEMPO.
{{citazione|Che schifo!|chiunque|chiunque|qualsiasi racconto di Bukowski}}
ALTRO CHE SCRITTURA, AL MASSIMO GLI UCCELLI PUOI RECENSIRE.
[[Immagine:Bukowski3.jpg|right|thumb|94px|Bukowski in una rara foto d'epoca]]'''Charles Henry Bukowski''' è il nome d'arte con cui è conosciuto al grande pubblico Leopold Markus Richard Alvin Clarence "Hank" Chinaski, uno dei più famosi e innovativi esponenti dell'alcolismo americano, tristemente noto per una grave forma di dipendenza dalla scrittura di racconti, romanzi e poesie.

==Tipico racconto di C. H. Bukowski==

C. H. Bukowski ha scritto decine di racconti e romanzi (tutti uguali, dal primo all'ultimo) che gli hanno fruttato diversi miliardi di cucuzze.
Un racconto (o anche capitolo) di Bukowski è fatto così:
*Il protagonista (solitamente l'autore stesso o un suo alter-ego, scrittore di professione) si sta [[sbronza]]ndo in casa.
*Per qualche motivo arriva una [[figa]]ccia che lo viene a trovare.
*Si tromba la figaccia.
*Se riesce a concludere, tutto ok. Continuerà a ubriacarsi in casa
*Altrimenti uscirà, farà a schiaffi con [[qualcuno]] e poi se ne andrà in un bar e continuerà a bere.
*Dopo la bevuta si recherà poi all'ippodromo per scommettere alle corse dei cavalli.
*Infilare un morto in qualsiasi punto.
*Ripartire dal primo punto e continuare ad-libitum.
[[Immagine:Bukowski.jpg|right|thumb|150px|Bukowski fa un pieno di ispirazione]]
==Lievi variazioni sul tema==

Per rompere la solita routine, ogni tanto capita che succeda qualcosa di diverso dalla solita sbronza e "guzzata" con la bella di turno. Ecco alcune delle molteplici variazioni che sono rintracciabili nei suoi testi:
*Il protagonista deve presenziare a un reading di poesie.
*Il protagonista va a lavorare.
*Il protagonista si dimette o si fa licenziare nel giro di poche ore.
*Il protagonista è impossibilitato nel procurarsi [[alcol]] e/o [[donna|donne]] per qualche misteriosa ragione.
*Viene incrementata la presenza di espressioni volgari e scurrili come [[cazzo]], [[fica]], [[culo]], [[frocio]] e via discorrendo...
*Il protagonista si reca a una festa dove si può bere e adescare qualche bella ventenne. E fa solo bene.

==Voci correlate==
*[[Birra]]
*[[Donna]]

[[Categoria:Scrittori]]

Versione delle 01:11, 28 ago 2008

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Bukowski
« Cominciai a guardarle su per le gambe. Mi sono sempre piaciute le gambe. È stata la prima cosa che ho visto quando sono nato. Ma allora stavo cercando di uscire. Da quel momento in poi ho sempre tentato di andare nell'altra direzione, ma con fortuna piuttosto scarsa. (da "Pulp. Una storia del XX secolo.") »
(Charles Henry Bukowski)
« ...non vi venga l'idea che io sono un poeta; mi trovate mezzo sbronzo all'ippodromo ogni giorno a puntare su quarter, trottatori e purosangue, ma fatevelo dire, là ci sono delle donne che seguono i quattrini, e qualche volta quando guardi queste puttane queste puttane da cento dollari qualche volta ti domandi se la natura non ha scherzato a regalare tanto petto e tanto culo e la maniera in cui tutto sta insieme, tu guardi e guardi e guardi e non ci credi... (Tipica "poesia" di Bukowski) »
« Che schifo! »
(chiunque)
File:Bukowski3.jpg
Bukowski in una rara foto d'epoca

Charles Henry Bukowski è il nome d'arte con cui è conosciuto al grande pubblico Leopold Markus Richard Alvin Clarence "Hank" Chinaski, uno dei più famosi e innovativi esponenti dell'alcolismo americano, tristemente noto per una grave forma di dipendenza dalla scrittura di racconti, romanzi e poesie.

Tipico racconto di C. H. Bukowski

C. H. Bukowski ha scritto decine di racconti e romanzi (tutti uguali, dal primo all'ultimo) che gli hanno fruttato diversi miliardi di cucuzze. Un racconto (o anche capitolo) di Bukowski è fatto così:

  • Il protagonista (solitamente l'autore stesso o un suo alter-ego, scrittore di professione) si sta sbronzando in casa.
  • Per qualche motivo arriva una figaccia che lo viene a trovare.
  • Si tromba la figaccia.
  • Se riesce a concludere, tutto ok. Continuerà a ubriacarsi in casa
  • Altrimenti uscirà, farà a schiaffi con qualcuno e poi se ne andrà in un bar e continuerà a bere.
  • Dopo la bevuta si recherà poi all'ippodromo per scommettere alle corse dei cavalli.
  • Infilare un morto in qualsiasi punto.
  • Ripartire dal primo punto e continuare ad-libitum.
Bukowski fa un pieno di ispirazione

Lievi variazioni sul tema

Per rompere la solita routine, ogni tanto capita che succeda qualcosa di diverso dalla solita sbronza e "guzzata" con la bella di turno. Ecco alcune delle molteplici variazioni che sono rintracciabili nei suoi testi:

  • Il protagonista deve presenziare a un reading di poesie.
  • Il protagonista va a lavorare.
  • Il protagonista si dimette o si fa licenziare nel giro di poche ore.
  • Il protagonista è impossibilitato nel procurarsi alcol e/o donne per qualche misteriosa ragione.
  • Viene incrementata la presenza di espressioni volgari e scurrili come cazzo, fica, culo, frocio e via discorrendo...
  • Il protagonista si reca a una festa dove si può bere e adescare qualche bella ventenne. E fa solo bene.

Voci correlate