Cappuccetto Rosso
Cappuccetto Rosso, tempo fa noto come Grande Puffo, o come cactus poetatus cimiteriale ha un origine complessa:
Fu generato, forse 2300 anni fa, da un gigantesco scontro di varie stelle, note meglio come " Costellazione delle noci di cocco" e dopo, probabilmente, scese sulla terra attraverso un pony express.
Un altra Interessante teoria riguardante l'origine del cappuccetto rosso ha una valenza astrattica concentraica, filosofica relativamente più bassa; si colloca a 4002 anni fa quando gli alieni,evidentemente in calore, crearono, attraverso la genetica, un clone prendendo gli sperma di un trattore e l'ovulo di una volpe un animale con cui farlo. Pare che, quando gli alieni si stufarono, il cappuccetto rosso fu reso immortale e abbandonato nella terra dove quattro esemplari di [1] <-- Truzzi provarono a sottoporla a un orgia. Così avrà origine il lupo cattivo e dalla sua evoluzione la nonna ma, comunque, questa è un altra storia. Da allora questi esseri popolano la Terra terrorizzando i bimbominchia.
Cosa caratterizza un esemplare di capuccetto rosso? Ma più che altro a che gelato? E a che gusto?
Un esemplare di cappuccetto Rosso è la indescrivibile mantellina tecnologica con tasca per preservativi, oltre a una borsa frigo per le birre che porta sempre con sè. Il capuccetto rosso è sempre stato una piaga per l'umanità. Gli esemplari, dopo la riproduzione vengono uccisi da cacciatori di cappuccetti come Berlusconi o anche come Tua mamma. La pelle dei cappuccetti è utilizzata per forgiare i vestiti da noi indossati, come il famoso modello a Excalibur.