Briscola
La briscola è il giuoco di carte più celebre dopo l'hockey su carta. E' stato inventato dai persiani tra i settemila e gli ottcentomiliardi di anni fa. Il modo in cui è nato è incredibile: volevano inventare un tostapane che potesse parlare, e invece trak... è venuta fuori la briscola con le carte, le regole e tutto il resto.
Regole
1- le carte devono avere dimensioni minori di quelle dell'ala di un Boeing
2- per vincere bisogna fare un numero di punti superiore al 60. Se si fa 60 a 60 è pareggio, e li son cazzi. Dal pareggio si può decidere chi vince facendo a gara tra:
- chi miete più teste di bambini o
- chi piscia più lontano
Stranamente tutti di solito vanno per la prima opzione
3- è vietato usare l'aratro, anche se comunque servirebbe pressochè a nulla. Comunque, tanto per essere sicuri, è vietato.
4- si usano per comunicare le proprie carte all'avversario dei motti.
5- i motti che si usano sono copiati da quelli usati dai vietcong:
-ASSO: ci si infila un dito in un orecchio e con l'altra mano si cerca di tirarlo fuori, facendo finta che il dito vi sia stato risucchiato dall'orecchio
-TRE: si fa finta di essere in ascensore e ci si comporta di conseguenza
-RE: si fa l'espressione stravolta di uno che sta precipitando in ascensore, e sa che non potrà più guardare la TV e non saprà mai che alla fine di Incantesimo tutti i personaggi si trasformano in zanzare giganti
-CAVALLO: ci si inizia a strappare i capelli, correndo per la stanza e sbattendo contro i muri
-FANTE: si fa finta di essere imprigionati dentro una betoniera che sta girando da svariati giorni
6- se capita di avere in mano due assi, ci si presenta al tribunale di Parma e ci si costituisce parte civile, con un vistoso cappello texano
Consigli
Il giuoco della Briscola è particolarmente indicato quando dopo una piacevole serata trascorsa a tavola con amici, quattro persone decidono che è venuto il momento di litigare, spaccare qualcosa e togliersi il saluto per i successivi 3/4 anni.