Brindisi: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 5.168.246.98 (discussione), riportata alla versione precedente di 176.201.36.201
Etichetta: Rollback
Riga 58: Riga 58:
=== Gli uomini ===
=== Gli uomini ===


Da questa predisposizione del [[donna|sesso femminile]] originario di Brindisi, nasce l'indole violenta del truzzo brindisino, meglio noto al mondo con l'aggettivo di ''cacafave''. Il tipico cacafave si atteggia a persona erudita, frequenta i locali più in della città, veste solo [[Prada]], [[D&G]], [[Richmond]], [[Gucci]] (tutti ovviamente taroccati). Adorna la sua [[automobile]] con fari al neon dei colori più sgargianti, e sveglia tutta la città con [[Gigi D'Alessio|canzoni napoletane]] propagate dai [[subwoofer]], posti nel bagagliaio dell'auto più diffusa sul territorio adriatico: la [[Punto]] nera, degna erede delle ormai estinte [[Fiat Uno|Uno Turbo]] e [[Fiat Punto|Punto GT]] e ancora prima la mitica [[Alfa Romeo|Alfetta]].<br />
Da questa predisposizione del [[donna|sesso femminile]] originario di Brindisi, nasce l'indole violenta del truzzo brindisino, meglio noto al mondo con l'aggettivo di ''cacafave''. Il tipico cacafave si atteggia a persona erudita, frequenta i locali più in della città, abita a [[Sant’Elia]] (più precisamente piazza Raffaello), veste solo [[Prada]], [[D&G]], [[Richmond]], [[Gucci]] (tutti ovviamente taroccati). Adorna la sua [[automobile]] con fari al neon dei colori più sgargianti, e sveglia tutta la città con [[Gigi D'Alessio|canzoni napoletane]] propagate dai [[subwoofer]], posti nel bagagliaio dell'auto più diffusa sul territorio adriatico: la [[Punto]] nera, degna erede delle ormai estinte [[Fiat Uno|Uno Turbo]] e [[Fiat Punto|Punto GT]] e ancora prima la mitica [[Alfa Romeo|Alfetta]].<br />
Tutto ciò avviene solo al [[sabato]] sera, allorquando l'amministrazione comunale apre le gabbie dei ghetti dove i cacafave sono stati confinati sin dai tempi di [[Virgilio]].
Tutto ciò avviene solo al [[sabato]] sera, allorquando l'amministrazione comunale apre le gabbie dei ghetti dove i cacafave sono stati confinati sin dai tempi di [[Virgilio]].