Bestemmia: differenze tra le versioni

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La bestemmia: colpevole stupidità e vergogna d’Italia
{{scomunica}}
{{Germano Mosconi}}
[[Immagine:Bestemmia.gif|right|thumb|230px|Tradizionale bestemmia (vignetta di Daniele Caluri).]]
{{Citazione|Se non bestemmio guarda...|Germano Mosconi|Germano Mosconi|}}


Tra i primati internazionali di cui il nostro Paese può andare “ben fiero” c’è quello, consolidato, della bestemmia, che ormai fa parte del modo comune di parlare dell’italiano.
{{Citazione|Porco me!|Dio|Dio|svegliarsi la mattina presto per andare a scuola}}
La '''bestemmia''' è un esercizio linguistico volto ad ingentilire l'animo ed a rasserenare l'ambiente.


Ne è divenuta un intercalare così diffuso che lo si accetta passivamente. Per qualche genitore, persino, è divenuto sintomo di crescita, di maturazione dei propri figli. E si fa a gara a chi bestemmia di più, a chi trova le espressioni più blasfeme, che si pubblicizzano ora anche nei siti internet, con immagini pornografiche. Il tutto alla portata di chiunque, minori compresi, senza che qualcuno intervenga contro questo sfacciato vilpendio della religione cattolica.
== Leggenda e Storia ==
Narra una [[Bibbia|favola]] che la prima bestemmia fu pronunciata da [[Adamo]] quando gli venne portato il conto del [[Paradiso|ristorante]] dove aveva mangiato solo una [[mela]], non sapendo che lì le mele costavano l'ira di [[Dio]]. Per questo venne cacciato dal Paradiso terrestre a [[calcio rotante|calci rotanti]] nelle [[culo|natiche]] per finire a coltivare il [[deserto]] bestemmiando come un turco, ma questa è solo leggenda perché allora i [[turchi]] non bestemmiavano. Anzi, nemmeno esistevano.


Si ha paura ad intervenire, si ha vergogna, ci si sente reazionari e magari si risponde con un sorriso di colpevole arrendevolezza.
Va altresì citato l'imperatore Tito (vedi [[Pompei]]) come antesignano della ricerca mosconica bestemmiatoria.


La bestemmia nasce dalla cattiveria, dalla rabbia, dalla contestazione, ma, soprattutto, dalla stupidità, dalla volgarità, dalla presunzione di sapere che non comporta nessun rischio, soprattutto ora che è stata depenalizzata dalla Stato Italiano.
Accesi dibattiti tra teologi, [[preti]], [[suore]], [[vescovi]], [[cardinali]], diaconi, pastori tedeschi e il [[Papa]], fatti ovviamente a colpi di bestemmie, non sono ancora riusciti a stabilirne la data storica di origine - ma si pensa che la sua fondazione risalga al IV secolo, più precisamente alla scrittura dell'[[Agnosticismo mosconiano]] quando, non essendoci le penne biro, S. [[Germano Mosconi]] era costretto a scrivere con la penna d'oca che grattava la carta e gli faceva venire, appunto, la pelle d'oca, e perciò inventò la bestemmia.


È caduta infatti la legge che prevedeva sanzioni nei confronti di chi bestemmiava, ma questo, ora, non autorizza certo la libertà di bestemmia.
[[Immagine:Rebus.png|left|thumb|200px|REBUS (3,4)]]


Non dobbiamo bestemmiare non perché c ‘è una legge che celo vieta, ma perché si è convinti che la bestemmia è un non-senso, oltre che un offesa recata a qualcuno, e dobbiamo mobilitarci, protestando anche contro chi diffonde immagini e scritti ingiuriosi verso il Cielo, con la forza della convinzione che non e lecito a nessuno offendere le idee altrui.
Altri pensano che la bestemmia abbia origine dai tempi delle crocifissione di cristo che ormai "inchiodato" si era scordato di dire agli amici che quello che aveva detto era tutto uno scherzo ideato da lui e una certa foglia di nome [[maria]] si pensa poi che la bestemmia abbia avuto dei momenti di evoluzione di importanza straordinaria [[agnosticismo mosconiano]] , [[nascita di paolo chiavator]] ecc.Oggi la bestemmia e diffusa in tutto il mondo e presto,commenta il presidente dell'unesco [[nonsocomecazzosichiama]], verrà dichiarata patrimonio dell' umanita


Due fascicoli editi dal Centro Editoriale Cattolico Carroccio s.r.l. di Terraglione di Vigodarzere (PD), dai titoli “La bestemmia ferisce prima l’uomo” di Pasquale Casillo e “Italiano, perché bestemmi? Cristiano perché taci?. Di Leone Dogo, sviluppano ampiamente il tema della bestemmia e da queste pubblicazioni estraiamo alcuni brani che qui di seguito riportiamo.
== Struttura ==
La bestemmia è formata da un'invocazione rivolta ad una figura religiosa, non importa l'ordine ed il grado; a questa segue un aggettivo a celebrazione di una virtù (generalmente orale) del personaggio scelto. Però si può anche associare il nome di una creatura vivente (i più citati sono nell'ordine: suini, cani, elefanti, balenotteri, scimmie e trichechi), ed anche quello di un oggetto di grande utilità (es. uno zoccolo, magari femminilizzato - vedi illustrazione).


Malizia e stoltezza della bestemmia
La composizione è difficile perché richiede sia la conoscenza del personaggio religioso sia la scelta accurata dell'aggettivo confacente.
La bestemmia è contro la legge naturale, insita nella natura stessa dell’uomo, valida per tutti gli esseri umani in tutti i tempi e in tutte le circostanze; e contro la legge positiva, dettata e fatta scrivere con parole da Dio, a conferma e a sviluppo della legge naturale.


Sfida Dio, in quanto lo tratta per nemico, lo provoca a reagire, lo considera impotente a controbattere, lo oltraggia solo per il maledetto piacere di oltraggiarlo.
La bestemmia può variare a seconda delle circostanze che la provocano (es. dolore fisico, semplice diniego o forte incazzatura) o dal luogo in cui ci si trova (se si è allo [[zoo]] le calzature sopra citate non saranno mai menzionate, mentre invece sarà più logica l'associazione della divinità scelta ad un [[animale]]).


È il linguaggio del diavolo, che disse: "Salirà in cielo, sulle stelle di Dio innalzerò il trono.., salirò sulle regioni superiori delle nubi, mi farà uguale all’Altissimo" (Is. 14, 13-14).
== Addestramento ==
Come si vede, essa richiede acume, esperienza, scelta sapiente dei termini da associare ed anche l'opportuna inflessione di voce al fine di far risaltare questa associazione. Non è, quindi, cosa da improvvisarsi; è necessario un lungo esercizio quotidiano, cogliendo ogni possibile occasione per allenarsi. Può essere utile all'allenamento, la lettura ad alta voce delle opere di S. Germano Mosconi, un vero specialista che ne ha segnato la storia e l'evoluzione grazie anche all'apporto di [[quel mona che batte la porta]] e quello che taca le carte co la cola.


Offende gli altri nella loro coscienza religiosa che sente sacro il sentimento verso Dio e verso quanto è a Lui intimamente unito, e li offende anche nella loro dignità di persone.
== Psicologia della bestemmia ==
S. Germano sostiene che per la buona riuscita della bestemmia occorre uno stato d'animo opportuno, difficile a raggiungersi, ma che assicura la perfezione della formulazione bestemmiatoria. Ad esempio egli illustra il caso di una mola cariata che duole quando il soggetto nel contempo è perseguitato da una [[vespa]] che si ostina a dirigersi verso le natiche del dolente e che riesce a morderlo colà, proprio mentre qualche [[grasso]] e pesante [[stronzo]] gli pesta il piede dove si è appeno operato un callo e strappata un'unghia. In questi casi, consiglia S. Germano, meglio tenere in tasca un calendario, in modo da non esaurire i nomi di [[santi]].


Contagia tutti, perché l’uomo ripete quello che sente, vive di imitazione, opera secondo l’ambiente, diventa prigioniero delle abitudini comuni, ripensa alle cose udite anche quando non è pienamente cosciente di sé.
== Cause ==
Le occasioni di esercizio della bestemmia sono innumerevoli, talché è impossibile stilare una casistica. Più riconoscibili sono invece le motivazioni, che possono andare dal semplice sbattimento di una porta (esempio classico), allo sbattimento accompagnato da urlo; anche la visione corroborante del viso di un politico può agire da stimolazione ma, in questo specifico caso, la bestemmia assume il contenuto di rimprovero alle figure religiose invocate. È stato sperimentalmente dimostrato che il viso serafico dell'On. [[Bondi]] funziona da superstimolatore e, nella fattispecie, l'invocazione alle entità religiose è multipla, collettiva, massiva, e gli aggettivi velenosi, corrosivi e inevitabilmente degenerati. Per verità di storia, bisogna dire che neppure l'immenso studio bestemmiatorio di S. Germano prevede forme di bestemmia tanto raccapriccianti, ma il merito, si deve sottolieare, è tutto del Bondi. Un'altra situazione di bestemmia profusa è quando a un [[chitarrista]] alle prime armi si rompe l'unico cavo jack che ha.
Un altro motivo è quando stai trombando con la tua ragazza e proprio nel momento di massimo godimento, suonano alla porta e siccome sei a casa di lei devi rivestirti prima che entrino i suoi genitori, a meno che non vuoi ammirare il tuo pene appeso in vetrina.


Attenta alla società, perché, essendo di solito pubblica, è facile a dilagare, arriva anche alle orecchie di chi non vuol sentirla, rende peggiori i cattivi, indigna i buoni, diminuisce il rispetto per l’uomo, abbassa il comune sentire religioso.
== Misurazione della bestemmia ==
[[Immagine:YMCA.jpg|Una bestemmia di piccola intensità|right|thumb|165px]]
Le bestemmie possono essere misurate in [[gradi Mosconi]]. Tali gradi indicano l'intensità della bestemmia, e sono accompagnati da un numero romano, atto a indicarne la complessità a livello di composizione (numero di personaggi citati o numero insulti attribuiti al singolo personaggio).


È esattamente il contrario dell’adorazione, della lode e della preghiera dovute al Creatore; lo sputo della malvagità più ripugnante di quello della bocca; il peggior segno dell’empietà umana.
Altro strumento utile alla misurazione della bestemmia è il [[Bestemmiometro]], utensile costruito da [[Satana]] in persona (così narrano le leggende) per suo diletto personale. In tal caso, le bestemmie sono suddivise in vari livelli di intensità.


Procede più da scelleratezza che da fragilità o da ignoranza si beve essa stessa la maggior parte del suo veleno, è peccato. Ma oltre che malizia, la bestemmia contiene stoltezza.
== I 666 modi per iniziare a bestemmiare ==
*''111'' Guardare [[Mister Lui]]
*''222'' Fare amicizia col [[Germano Mosconi|Germano]]
*''333'' Dare le spalle ad un [[ghei]]
*''444'' Conoscere un [[metallaro]]
*''555'' Farsi una [[sega]] iper-fotonica...e scoprire di non essere soli
*''666'' Trovarsi sotto un cavalcavia dove tirano sassi


E irragionevole. Se il bestemmiatore crede nell’esistenza di Dio e quindi sa che Egli è infinitamente potente e può colpirlo sull’istante, perché lo offende invece di invocarlo per le proprie necessità?
== I 666 posti in cui bestemmiare ==
*''111'' Sulla [[Autostrada|Salerno-Reggio Calabria]]
*''222'' In [[chiesa]]
*''333'' Davanti a vostra zia religiosissima in punto di morte
*''444'' [[Da qualche parte|In culo ai lupi]]
*''555'' A casa di [[Ned Flanders]]
*''666'' In una strada affollata di [[suore]]


Se il bestemmiatore non crede nell’esistenza di Dio, perché bestemmia il nulla?
== I 666 momenti per bestemmiare ==
*''111'' Quando il [[Quel mona che sbatte la porta|mona]] sbatte la porta e chiude urlando
*''222'' Quando non puoi vedere tua nonna che va ad una manifestazione contro l'immondizia(in prima fila)
*''333'' Quando il [[papa]] dice [[messa]]
*''444'' Quando ci si rende conto che la propria moglie [[Transessuale|potrebbe non essere una donna]]
*''555'' Quando si guarda un film di [[Mel Gibson]] su [[Cristo]]
*''666'' Quando ci si rende conto di aver fatto una cazzata a votare [[Berlusconi]]


“Chi ragiona non bestemmia, chi bestemmia non ragiona” (Bettazzi).
== Rapido frasario del bestemmiatore ==
[[Immagine:Rebus.JPG|right|thumb|400px|risolvete il rebus, le parole sono 7,6]]
*[[Porco Dio]] (banale, abbiate un minimo di fantasia, dio nemico dell'igiene!)
*Dio maledetto quel fabbro che ha inventato le pinze per togliere i chiodi a Gesù!
*Dio negroide maledetto
*Managgia alla madonna fritta nell'olio santo impanata nella segatura della croce di cristo
*Madonna Damigiana con tutti li santi dentro e Gesù Cristo per tappo!
*Madonna Troia
*Dio sporco figlio di un albanese
*Dio negro figlio di un ebreo
*Porco Zeus
*Porco Disco
*Dio gerbillo
*Dio antipatico (bestemmia abbastanza grave)
*Acciderbolina a Dio (bestemmia gravissima)
*Sporco Dio (bestemmia di una gravità inaudita, razzista oltretutto)
*Porco il [[clero]] (insulto ai suini aggravato da accuse di [[pedofilia]]).
*Porco Due (detta da uno [[studente]] che ha appena preso due al compito di [[matematica]])
*Porca vacca (un allevatore multato per aver sforato le quote latte deve convertirsi all'allevamento suino)
*Porca Eva ([[Adamo]] ha scoperto che [[Eva]] se la fa con [[Diabolik]])
*Maledetto l'inquilino della Croce
*Madonna vacca in mezzo ai tori
*Cristo scalzo in una valle di chiodi
*Mannaggia al sacro imene della Madonna
*Mannaggia ai sandali di Cristo
*''But woman never wing'' (trad. lett. Ma donna mai ala)
*dio baluardo sbaluardato
*gesù moscerino che caga su un campo di cazzi mentre piove merda a scroscio
*porca madonna che se lo fa mettere al culo da gesù che sbocchina dio che viene sodomizzato da satana che lecca la ciuccia a quella puttana della madonna.
*dio frullato assieme a un marocchino mentre incula gesu cristo finocchio nell'anima e paralizzato al cervello.
*Dio cefalo aspirante suicida a colpi di seghe
*Boia Dio cane da slitta
*Dio inculato da un asino morto di AiDs
*porco dio cane bastardo inculato dalla madonna che lo piglia in culo da tutti gli angioletti in colonna
*mannaggia la sacra sindone
*evaporasse dio dall'acqua santa
*dio emo
*Dio frigidino impacchettato e spedito affanculo con ricevuta di ritorno
*porchetto dio canterino(bestemmia di ned flanders quando homer gli rompe la collezione di statuine della madonna)
*porco dio la madonna e padre pio
*Madonna temperino & Gesù matita
*Dio Cleziano
*Dio niso
*Madonna vacca della milka
*Dio bestemmiatore
*Dio Quadridimensionale
*Dio di merda
*Dio Bastardo gay del cazzo
*Madonna di merda
*Gesù figlio di puttana
*Dio copyright infranto
*Dio rotto in culo
*Madonna imburrata di sperma e fritta
*Porco Dio e la Madonna con tutti gli angeli in colonna
Altre sono disponibili su [[Lista bestemmie|questa pagina]].


La bestemmia è inutile. Lo è nei riguardi di Dio e nei riguardi del bestemmiatore.
== Curiosità ==
*È scientificamente dimostrato che la pronuncia di alcune bestemmie al giorno è assai salutare per la mente e per il corpo.
*Quando Chuck Norris bestemmia, [[Dio]] muta forma per non contraddirlo
*Rimase famosa la bestemmia preferita dal Papa Bonifacio VIII nel vedere, da Castel S. Angelo, la massa dei Lanzichenecchi entrare in [[Roma]]; disse "[[Madonna]] damigiana con tutti i Santi dentro e Dio per tappo!"
*Ricordiamo che chi prova a bestemmiare [[Chuck Norris]] (o prova a pensare una bestemmia su di lui) riceverà un [[calcio rotante]] dallo stesso Chuck Norris.
*Ogni volta che qualcuno bestemmia, nel mondo muore un [[cardinale]]. Se a bestemmiare è invece un bambino allora muore anche un [[rabbino]].
*Una bestemmia non fa primavera, ma tre fanno subito estate
*Nel dialetto veneto ortodosso si usano le bestemmie invece della punteggiatura. Di solito questo tipo di grammatica viene insegnata nei campetti di calcio di periferia e allo stadio.
*La cittadina friulana di [[Codroipo]] è il perfetto anagramma di Porco Dio.
*Un giocatore turco in forze all'Inter di nome [[Okan]] faceva impazzire i cattolicissimi telecronisti della RAI. Essendo molto falloso, il vecchio e buon Bruno Pizzul soleva dire: "Fallo di Okan". Stessa identica frase riferita da ogni giocatore Veneto che viene atterrato nel verde campo di gioco: "Arbitro, fallo diocan".
*Nel girone infernale dei bestemmiatori, a detta di Chuck Norris, si è formata una comunità di muratori bergamaschi; a seguito di ciò Satana sta pensando di chiudere il girone, dopo che i suddetti muratori hanno aperto una distilleria di grappa.
*E' provato che chi dorme non lincia preti(stanotte sapete cosa fare!!!)
Satana ha aperto un girono a parte solo per ospitare paolo chiavator!


A Dio non fa perdere assolutamente nulla, lo lascia tale quale è da tutta l’eternità, non gli dà nessun male di nessun genere.


"È il simbolo del peccato idiota, dell’imbecillità puzzolente"
dio maiale da corsa


(G. Papini,+ 1956, scrittore).
== Voci correlate ==
*[[Germano Mosconi]] e tutte le voci a lui correlate
*[[Magnotta]]
*[[Magnotta Vs. Mosconi]]
*[[Bestemmiometro]]
*[[Casa Pio]]
*[[Porco Dio]]
Cruciverba : noto porco di tre lettere....


Ricorda l’ordine di tirare le frecce contro il cielo dato da Caligola per colpire Giove, che faceva piovere impedendo il grande spettacolo pubblico; ma la pioggia continuò a cadere. Inutile per il bestemmiatore, perché non gli reca nessun vantaggio di nessun genere, mentre gli altri peccati danno al peccatore una qualche utilità, almeno apparente.
== Collegamenti esterni ==
* [http://it.youtube.com/watch?v=7cPWWzfDq8o Compendio della bestemmia]


È controproducente. Proprio con l’ostinazione e con la protervia, la bestemmia finisce con l’attestare l’esistenza di Dio e la necessità di ricordarlo, come fanno i credenti non bestemmiando.
[[Categoria:Religione]]
[[Categoria:Chiesa]]
[[Categoria:Letteratura]]
[[Categoria:Filosofia]]
[[Categoria:Germano Mosconi]]
[[Categoria:Neologismi]]


[[de:Blasphemie]]

[[en:Blasphemy]]
PREGHIERA
[[es:Blasfemia]]
"Benedetto sia il Padre,
[[fi:Jumalanpilkka]]

il Figlio e lo Spirito Santo,

Cari figli, oggi vi chiedo di aggiungere

un impegno ai vostri impegni;

diffondete questo richiamo a tutti:

FATE CHE NON SI BESTEMMI PIU'!
Sappiate che molte volte al giorno

il coro delle preghiere, di voi fedeli,

viene soffocato da una infinità

di bestemmie contro Dio.

A Dio si deve soltanto lode.

Lui l'Autore della vita, Lui il Creatore.

Onoratelo Sempre.

Fate che non si bestemmi più.

Ascoltatemi. Vi benedico"


Messaggio della Madonna Regina dell' Amore

San Martino di Schio

Un vero ateo non bestemmia. Perché dovrebbe nominare ad ogni momento un Essere che secondo lui non esiste, sia pure per insultarlo? La bestemmia, a ben pensare, implica una sua ‘fede’ nell’esistenza di Dio: ma una fede tutta negativa, tutta diabolica.

Anche il diavolo crede in Dio (non potrebbe farne a meno); eppure lo bestemmia!

Paradossalmente, il coro infernale delle bestemmie è una testimonianza indiretta che Dio esiste e che non può essere dimenticato dalle coscienze: o per rendergli lode, o per coprirlo di insulti.

È incivile. Infatti contravviene al galateo. al senso democratico che vuole il rispetto per ogni convinzione, alla decenza, alla tradizione della maggioranza, così che anche il non cristiano non dovrebbe dirla, pure l’ateo non potrebbe dirla senza sentirsene offeso.

Doveri del cristiano che sente bestemmiare
"Tacerà un giorno il Signore, il grande offeso, infinitamente buono ma anche giusto, quando poi giudicherà il nostro atteggiamento vile che non ha difeso Lui dagli oltraggi blasfemi, mentre non e stata spesa una parola buona di correzione per chi ha sbagliato?".

Proprio così: un mutismo paralizzante sembra colpire tutti i cattolici di fronte alla bestemmia; mutismo motivato da vigliaccheria, da rispetto umano, dal desiderio di non esporsi e principalmente da scarsa fede.

Il cristiano non può rimanere indifferente dinanzi a chi bestemmia, ma ha il dovere di intervenire in difesa dell’onore dovuto a Dio.

“I cani abbaiano per difendere il padrone, e io dovrei essere muto quando si maltratta il nome di Dio? Morire piuttosto, ma non tacere!”

(San Girolamo).

“Dobbiamo sopportare con pazienza le ingiurie che ci si fanno, ma quando, dinanzi a noi, una bocca sacrilega vomita bestemmie contro Dio, noi, lungi dall’essere pazienti, dobbiamo resistere all’empio e condannare la bestemmia, senza nascondere la nostra indignazione

(S. Agostino).

Il tono della reazione del cristiano alle bestemmie non può essere che calmo, perché ispirato dalla carità e perché più convincente. Ma dev’essere forte, quando si rivolge a un bestemmiatore che non vuole ammettere di aver peccato e di doversi correggere. E stato il tono anche di santi. (...)

Gemma Galgani (+ 1903), nel sentire le bestemmie, sveniva o piangeva lacrime di sangue o sudava sangue dal viso e dal collo. Un giorno rispose alla zia: "Nell’udire le bestemmie vedo Gesù che soffre tanto e io soffro con lui: soffro al cuore e mi esce quel sangue".


PREGHIERA
"Dio é la più oppressa

di tutte le parole umane.

Nessuna parola é stata

tanto insudiciata,

tanto lacerata"

Martin Buber

filosofo e scrittore tedesco

di origine ebraica



I 999 posti in cui bestemmiare
*''111'' Sulla [[Autostrada|Salerno-Reggio Calabria]]
*''222'' In chiesa
*''333'' Davanti a vostra zia religiosissima in punto di morte
*''444'' Da qualche parte
*''555'' A casa
*''999'' In una strada affollata di [[suore]]

Versione delle 02:45, 3 nov 2007

La bestemmia: colpevole stupidità e vergogna d’Italia

Tra i primati internazionali di cui il nostro Paese può andare “ben fiero” c’è quello, consolidato, della bestemmia, che ormai fa parte del modo comune di parlare dell’italiano.

Ne è divenuta un intercalare così diffuso che lo si accetta passivamente. Per qualche genitore, persino, è divenuto sintomo di crescita, di maturazione dei propri figli. E si fa a gara a chi bestemmia di più, a chi trova le espressioni più blasfeme, che si pubblicizzano ora anche nei siti internet, con immagini pornografiche. Il tutto alla portata di chiunque, minori compresi, senza che qualcuno intervenga contro questo sfacciato vilpendio della religione cattolica.

Si ha paura ad intervenire, si ha vergogna, ci si sente reazionari e magari si risponde con un sorriso di colpevole arrendevolezza.

La bestemmia nasce dalla cattiveria, dalla rabbia, dalla contestazione, ma, soprattutto, dalla stupidità, dalla volgarità, dalla presunzione di sapere che non comporta nessun rischio, soprattutto ora che è stata depenalizzata dalla Stato Italiano.

È caduta infatti la legge che prevedeva sanzioni nei confronti di chi bestemmiava, ma questo, ora, non autorizza certo la libertà di bestemmia.

Non dobbiamo bestemmiare non perché c ‘è una legge che celo vieta, ma perché si è convinti che la bestemmia è un non-senso, oltre che un offesa recata a qualcuno, e dobbiamo mobilitarci, protestando anche contro chi diffonde immagini e scritti ingiuriosi verso il Cielo, con la forza della convinzione che non e lecito a nessuno offendere le idee altrui.

Due fascicoli editi dal Centro Editoriale Cattolico Carroccio s.r.l. di Terraglione di Vigodarzere (PD), dai titoli “La bestemmia ferisce prima l’uomo” di Pasquale Casillo e “Italiano, perché bestemmi? Cristiano perché taci?. Di Leone Dogo, sviluppano ampiamente il tema della bestemmia e da queste pubblicazioni estraiamo alcuni brani che qui di seguito riportiamo.

Malizia e stoltezza della bestemmia La bestemmia è contro la legge naturale, insita nella natura stessa dell’uomo, valida per tutti gli esseri umani in tutti i tempi e in tutte le circostanze; e contro la legge positiva, dettata e fatta scrivere con parole da Dio, a conferma e a sviluppo della legge naturale.

Sfida Dio, in quanto lo tratta per nemico, lo provoca a reagire, lo considera impotente a controbattere, lo oltraggia solo per il maledetto piacere di oltraggiarlo.

È il linguaggio del diavolo, che disse: "Salirà in cielo, sulle stelle di Dio innalzerò il trono.., salirò sulle regioni superiori delle nubi, mi farà uguale all’Altissimo" (Is. 14, 13-14).

Offende gli altri nella loro coscienza religiosa che sente sacro il sentimento verso Dio e verso quanto è a Lui intimamente unito, e li offende anche nella loro dignità di persone.

Contagia tutti, perché l’uomo ripete quello che sente, vive di imitazione, opera secondo l’ambiente, diventa prigioniero delle abitudini comuni, ripensa alle cose udite anche quando non è pienamente cosciente di sé.

Attenta alla società, perché, essendo di solito pubblica, è facile a dilagare, arriva anche alle orecchie di chi non vuol sentirla, rende peggiori i cattivi, indigna i buoni, diminuisce il rispetto per l’uomo, abbassa il comune sentire religioso.

È esattamente il contrario dell’adorazione, della lode e della preghiera dovute al Creatore; lo sputo della malvagità più ripugnante di quello della bocca; il peggior segno dell’empietà umana.

Procede più da scelleratezza che da fragilità o da ignoranza si beve essa stessa la maggior parte del suo veleno, è peccato. Ma oltre che malizia, la bestemmia contiene stoltezza.

E irragionevole. Se il bestemmiatore crede nell’esistenza di Dio e quindi sa che Egli è infinitamente potente e può colpirlo sull’istante, perché lo offende invece di invocarlo per le proprie necessità?

Se il bestemmiatore non crede nell’esistenza di Dio, perché bestemmia il nulla?

“Chi ragiona non bestemmia, chi bestemmia non ragiona” (Bettazzi). 

La bestemmia è inutile. Lo è nei riguardi di Dio e nei riguardi del bestemmiatore.

A Dio non fa perdere assolutamente nulla, lo lascia tale quale è da tutta l’eternità, non gli dà nessun male di nessun genere.

"È il simbolo del peccato idiota, dell’imbecillità puzzolente"

(G. Papini,+ 1956, scrittore).

Ricorda l’ordine di tirare le frecce contro il cielo dato da Caligola per colpire Giove, che faceva piovere impedendo il grande spettacolo pubblico; ma la pioggia continuò a cadere. Inutile per il bestemmiatore, perché non gli reca nessun vantaggio di nessun genere, mentre gli altri peccati danno al peccatore una qualche utilità, almeno apparente.

È controproducente. Proprio con l’ostinazione e con la protervia, la bestemmia finisce con l’attestare l’esistenza di Dio e la necessità di ricordarlo, come fanno i credenti non bestemmiando.


PREGHIERA "Benedetto sia il Padre,

il Figlio e lo Spirito Santo,

Cari figli, oggi vi chiedo di aggiungere

un impegno ai vostri impegni;

diffondete questo richiamo a tutti:

FATE CHE NON SI BESTEMMI PIU'! Sappiate che molte volte al giorno

il coro delle preghiere, di voi fedeli,

viene soffocato da una infinità

di bestemmie contro Dio.

A Dio si deve soltanto lode.

Lui l'Autore della vita, Lui il Creatore.

Onoratelo Sempre.

Fate che non si bestemmi più.

Ascoltatemi. Vi benedico"


Messaggio della Madonna Regina dell' Amore

San Martino di Schio
 

Un vero ateo non bestemmia. Perché dovrebbe nominare ad ogni momento un Essere che secondo lui non esiste, sia pure per insultarlo? La bestemmia, a ben pensare, implica una sua ‘fede’ nell’esistenza di Dio: ma una fede tutta negativa, tutta diabolica.

Anche il diavolo crede in Dio (non potrebbe farne a meno); eppure lo bestemmia!

Paradossalmente, il coro infernale delle bestemmie è una testimonianza indiretta che Dio esiste e che non può essere dimenticato dalle coscienze: o per rendergli lode, o per coprirlo di insulti.

È incivile. Infatti contravviene al galateo. al senso democratico che vuole il rispetto per ogni convinzione, alla decenza, alla tradizione della maggioranza, così che anche il non cristiano non dovrebbe dirla, pure l’ateo non potrebbe dirla senza sentirsene offeso.

Doveri del cristiano che sente bestemmiare "Tacerà un giorno il Signore, il grande offeso, infinitamente buono ma anche giusto, quando poi giudicherà il nostro atteggiamento vile che non ha difeso Lui dagli oltraggi blasfemi, mentre non e stata spesa una parola buona di correzione per chi ha sbagliato?".

Proprio così: un mutismo paralizzante sembra colpire tutti i cattolici di fronte alla bestemmia; mutismo motivato da vigliaccheria, da rispetto umano, dal desiderio di non esporsi e principalmente da scarsa fede.

Il cristiano non può rimanere indifferente dinanzi a chi bestemmia, ma ha il dovere di intervenire in difesa dell’onore dovuto a Dio.

“I cani abbaiano per difendere il padrone, e io dovrei essere muto quando si maltratta il nome di Dio? Morire piuttosto, ma non tacere!”

(San Girolamo).

“Dobbiamo sopportare con pazienza le ingiurie che ci si fanno, ma quando, dinanzi a noi, una bocca sacrilega vomita bestemmie contro Dio, noi, lungi dall’essere pazienti, dobbiamo resistere all’empio e condannare la bestemmia, senza nascondere la nostra indignazione

(S. Agostino).

Il tono della reazione del cristiano alle bestemmie non può essere che calmo, perché ispirato dalla carità e perché più convincente. Ma dev’essere forte, quando si rivolge a un bestemmiatore che non vuole ammettere di aver peccato e di doversi correggere. E stato il tono anche di santi. (...)

Gemma Galgani (+ 1903), nel sentire le bestemmie, sveniva o piangeva lacrime di sangue o sudava sangue dal viso e dal collo. Un giorno rispose alla zia: "Nell’udire le bestemmie vedo Gesù che soffre tanto e io soffro con lui: soffro al cuore e mi esce quel sangue".


PREGHIERA "Dio é la più oppressa

di tutte le parole umane.

Nessuna parola é stata

tanto insudiciata,

tanto lacerata"

Martin Buber

filosofo e scrittore tedesco

di origine ebraica



I 999 posti in cui bestemmiare

  • 111 Sulla Salerno-Reggio Calabria
  • 222 In chiesa
  • 333 Davanti a vostra zia religiosissima in punto di morte
  • 444 Da qualche parte
  • 555 A casa
  • 999 In una strada affollata di suore