Autostrada A2 (Italia)
La Salerno-Reggio Calabria è un autostrada perennemente under construction, ma fortunatamente senza costosissimi pedaggi, la quale permette un lento collegamento tra Camorra e Ndrangheta.
Caratteristiche
L’autostrada presenta due carreggiate, di cui solo una è completamente asfaltata; l’altra infatti presenta in gran parte ancora alcune imperfezioni da sanare come fossi, gran canyon, atolli, orticelli e bocche vulcaniche. Quindi quasi tutto il tratto è ridotto ad una corsia per senso di marcia, costringendo gli automobilisti a procedere costantemente a passo di lombrico, in modo da poter ammirare le risaie basso-lucane. Un altro problema riguarda i nuovi tratti a 3 corsie, dove vi sono ancora rimanenze dei vecchi cantieri, dimenticate dagli svogliati omini Anas che vi hanno lavorato (e bevuto Peroni da 66cl.) in precedenza: Ogni tanto spunta qualche ostacolo tipo coni arancioni ormai fossilizzati sull’asfalto, o sacchetti di sabbia colonizzati da piccoli Tremors; particolare attenzione bisogna avere della segnaletica vecchia che presenta limiti massimi di 60km, i quali ovviamente nessuno rispetta, ma può sempre spuntare all’improvviso un minchione con la panda che rispetta qualsiasi cartello che gli viene messo davanti.
Segnaletica
Fortunatamente nella Salerno-Reggio Calabria scarseggiano i famosi tabelloni luminosi “porta sfiga”, che spesso presentano scritte del tipo “Un morto su 3 per leggere questo cartello”. Quella appena detta è l’unica nota positiva inerente la segnaletica, perché la maggior parte dei cartelli presenti sull’autostrada sono inutili o totalmente sbagliati. Infatti vi sono molti cartelli che indicano l’uscita per una città o per un strada che avvia ad essa, ma dopo aver imboccato tali svincoli potreste ritrovarvi nella più sperduta campagna popolata solamente da folaghe e calabroni. Altri cartelli irritanti sono quelli che indicano le imperscrutabili aree di servizio, i quali presentano la scritta Autogrill a caratteri cubitali ed un piccolo pannello integrativo sotto che indica la distanza di 150km.
L'assenza di distributori di benzina
In tutto il tratto vi sono solamente 2 distributori di benzina, uno a Scilla, dov’è bisogna fare attenzione ad un gigantesco mostro marino che potrebbe inghiottirvi con l’intera automobile, ed un altro a Gioia Tauro, dove bisogna fare attenzione ai detenuti evasi dal carcere i quali cercano un’auto da dirottare per la loro fuga.
Il ponte sullo stretto
Da anni si vocifera che la Salerno-Reggio Calabria potrà estendersi fino a Messina grazie alla costruzione di un piccolo ponticello sospeso magicamente sul mare, per merito di un incantesimo della fata turchina. Ma la fata non ne vuole sapere dato che ha ritenuto insufficiente la cifra offertagli per l’ingaggio. Per quest’ultimo motivo l’ingegner Cane, responsabile dell’intero progetto, ha optato per la costruzione di due stargate alle porte delle due città, in modo da garanti un collegamento rapido e idoneo.