Auschwitz

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Il castello di Zio Adolf
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Auschwitz
« Ad Auschwitz c'era la neve,
il fumo saliva lento... »
(Francesco Guccini)

Auschwitz fu una località molto discussa nella storia in quanto definito "il luogo del razzismo".

Fu chiamato con questo soprannome poiché una ristretta comunità di ebrei costruì questo parco giochi solo per loro. Nessuno al di fuori della comunità ebraica avrebbe potuto partecipare alle feste, alle fiere e a ogni tipo di attrazione che era presente.

vergogna!

Le Attrazioni

Ricordiamo tra le bellissime attrazioni:

  • Le montagne tedesche: una variante delle montagne russe.
  • Le docce: acqua termale, che rilasciava cattivi odori, poteva sanare la pelle di qualunque persona, di cui nessuno si è mai lamentato.
  • La fabbrica di saponette: variante della "Fabbrica di Cioccolato". Gli ebrei erano invogliati a rendersi utili anche in vacanza, secondo il motto "degli ebrei non si butta via niente".

Curiosità

  • Essendo per metà ebreo lo zio Adolf era solito passare periodi di villeggiatura ad Auschwitz, dove praticava il suo sport preferito l'emanazione delle simpatiche leggi razziali per le minoranze etniche.
  • Il "parco divertimenti" era gestito dal meglio della gioventù tedesca dell'epoca (gli ebrei come sappiamo, sono ricchi sfondati e non si fanno mancare nessuna comodità): le SS o "Servizzien Sikurezzen", tutti vestiti con una impeccabile uniforme di pelle "umana" di emo, si assicuravano che gli ebrei avessero tutto: dal vitto a base di segatura (amatissimo dagli ebrei: non mangiavano altro, solo il maiale al sabato), alla cura sanitaria, grazie al beneamato dott. Josef Mengele (cuginetto del ben più famoso senatore Palaptine, noto anche come Papa).

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