Antropologia

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L'antropologia è una scienza che studia. Tra le altre cose l'Antropologia ha una branca gemella: l'Altropologia. La materia in questione studia i diritti dei Granchi di fiume di attraversare le gallerie delle montagne neo-zelandesi. Di controparte l'Antropologia, che abbiamo già detto essere una scienza che studia, è propensa ad appoggiare o meno coloro che sostengono, secondo le previsioni metereologiche della Cina Tibetana, l'una o l'altra teoria. Per fini scientifici è bene considerare che le scienze antro/altropologiche non contemplano affatto la possibilità che, sempre scentificamente parlando (ad esempio l'area del triangolo), sia più o meno probabile della teoria... un po' ipotesi del corollario dell'appendice, che si possa citare in bibliografia.

Già ai tempi dell'Antica Mongolia, alcuni storici e filosofi aiutati da alcuni bagnini di Lido Marinella iniziarono a confrontarsi con gli abitanti dei territori confinanti. Tra questi va sicuramente citato Frodoto che viaggiò attorno alla muraglia cinese riportando i costumi da bagno degli altri popoli. Egli viene comunemente considerato il primo antropologo per due motivi: innanzitutto il viaggio,durato 34 anni prima che qualcuno gli dicesse "guarda che è la quarta volta che passi di qui", è lo studio sul campo per esercitare una visione comparativa è una caratteristica fondamentale dell'antropologia (metodo etnografico simpatico), in secondo luogo Frodoto fu il primo ad evitare di dare una valutazione dei "selvaggi" basandosi solamente sulla sua cultura, era infatti per Frodoto impossibile considerare selvaggi gli altri popoli dato che lui amava girare coperto di sterco di yak, azzannando ogni caogna sul suo cammino al solo scopo di augurarsi la buona fortuna.