Utente:TriskelFabbro/SandboxFallimenti

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MotorStorm: Apocalypse (2011)

File:Motorstorm logo.png
Il casco non servirà per salvarvi la vita, ma per tenervi insieme la testa.
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MotorStorm: Apocalypse (Tempesta di motori apocalittica o Motori apocalitticamente in tempesta o anche Apocalisse di tempeste a motore) è un simulatore di guida iperreale basato sul calendario Maya. Realizzato dalla collaborazione dei piloti di rally più scarsi al mondo e dei migliori carrozzieri di Barberino del Mugello (FI), l'ultimo capitolo della serie osa dove dove nessuno si era spinto prima: trasformare i pirati della strada di oggi in Bear Grylls di domani, obiettivo piuttosto lontano dalla realtà e nemmeno sfiorato di striscio. Il videogioco è stato rinviato in Giapponia e USAs 437.972 volte e pesantemente criticato ma, contando il fatto che in Europa è uscito esattamente nella data stabilita, possiamo affermare con certezza che erano soltanto rosikate. Infine è doveroso ricordare che Apocalypse è uno di forse solo 5 titoli a potersi fregiare di essere un'esclusiva PS3 per davvero, senza inganno[citazione necessaria].

Dove, Quando, Perché

File:Motorstorm apocalypse treno.jpg
Uno dei terribili avversari di... Ah no, è solo un'altra catastrofe.

MotorStorm: Apocalypse è ambientato geograficamente nella tua città di residenza e cronologicamente un giorno avanti alla data di acquisto del videogame, rendendo ancora più coinvolgente l'avventura. La condizione infatti di poter giocare oggi per sopravvivere domani renderà disponibile al giocatore l'accesso ad un'enorme quantità di improperi mai conosciuti prima, da rivolgere ai propri cari in caso di richiesta di spegnimento della console. L'incredibile dettaglio grafico e la fisica di simulazione avanzata sono stati studiati per permettere al mondo di gioco di lacerarsi, cadere, esplodere, decomporsi e sbriciolarsi proprio come quello reale colpito dall'Apocalisse, rendendo le corse molto più adrenaliniche dei noiosi rally su sterrato, e al contempo nullificando ogni minimo barlume di speranza dei giocatori medi di ricordare il tracciato.

Come e Caos

File:Motorstorm apocalypse veicoli in salto.jpg
Più che alla moto bisognerebbe aggrapparsi alla speranza...

In MotorStorm: Apocalypse sono presenti una dozzina di autoveicoli ispirati ai modelli realmente esistenti e circolanti, per richiamare un'atmosfera il più possibile casalinga e vicina al giocatore. Infatti alcuni veicoli che possono essere utilizzati sono: lo scooter del postino, la 600 rossa della Telecom, il furgone di Bartolini, la moto di Valentino Rossi e la fuoriserie del banchiere. Durante il gioco tutti questi ganzissimi veicoli, come nei precedenti titoli, hanno la possibilità di immettere enormi quantità di grappa di mia nonna nel proprio motore, permettendo di utilizzare il TURBOOOOOO!!. Il TURBOOOOOO!! proietterà l'automezzo a ¼ della velocità della luce ma, se il giocatore non sarà attento dosandolo saggiamente, spingerà al massimo il motore fino a fargli sparare i cilindri nella stratosfera, uccidendo il pilota. Esattamente come in tutti i MotorStorm è rimasta la possibilità di utilizzare il pilota di moto e quad per bastonare la schiena degli avversari durante le gare, facendoli precipitare in corsa. Questo e tutte le altre menate che mi avete fatto scrivere fino adesso[citazione necessaria] creano quel mix di violenza e adrenalina necessario nella lotta per la sopravvivenza della specie.

Curiosità

File:Armageddon armadillo.jpg
Il mezzo con le maggiori possibilità di sopravvivere all'Armageddon.
  • Lo scopo del gioco contrariamente a quanto si crede non è sopravvivere, ma assicurarsi che le possibilità degli avversari di fare altrettanto siano vicine al nulla cosmico.
  • Se sei affiancato da un avversario a 10m dal traguardo puoi benissimo esplodere e far arrivare un bullone per primo oltre la linea, vincendo.
  • I camion nelle mani del computer sono veloci come jet a reazione.
  • Nelle mani del giocatore un Monster Truck si disintegra al primo contatto con una buggy.
  • Dato che non esiste una mappa, l'unico modo per sapere di essere nella direzione giusta è contare il tempo trascorso senza essere asfaltato da un Monster Truck.
  • Quelli che sembrano rave party sono in realtà funerali comuni con fuochi d'artificio.
  • Per i modelli dei piloti gli sviluppatori si sono ispirati alle collezioni degli Ovetti Kinder.
  • Giocare in maniera prolungata può far dimenticare che nella vita vera i CONTINUE? non esistono.
  • In MotorStorm la differenza tra il primo e il secondo posto è la vita del pilota.
  • Innumerevoli omini per crash test sono stati maltrattati malamente durante la realizzazione di questo videogioco.
  • I Maya si dissociano completamente e sostengono che al momento dello sviluppo del gioco, loro erano morti.

Collegamenti

Categoria:Simulatori di incidenti stradali Categoria:Apocalisse



Manuali:Creare un videogioco di successo

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videogioco
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Benvenuti a "Fattelo da solo in casa e smetti di pregare che lo mettano in vendita", io sono Leslie Benzies[1] e di solito mi occupo di incassare verdoni grazie ai successi della

azienda. In questa puntata vi spiegherò come creare un videogioco di successo in pochi semplici passi, dalla stesura dell'idea sino all'incasso della grana, quindi cari brufolosi minorenni prendete nota e smettetela di spammare sui forum ufficiali.

Ingredienti

Template:Manuali

  • 1 cattivo qualsiasi: uomo, mostro, alieno, posseduto, prof delle medie, vicina del piano di sopra coi tacchi, qualsiasi tipo;
  • 1 trama: anche se sa di vecchio o non sta in piedi va benissimo lo stesso;
  • 1 giberna di VIUUUULENZA;
  • 200g di LSD per trovare l'ambientazione;
  • 1 pallet di VIUUUULENZA;
  • l'elenco delle armi da fuoco di Wikipedia;
  • in alternativa l'elenco delle armi bianche medievali di Wikipedia;
  • in alternativa copia da qualche manga o Final Fantasy;
  • 1 autocarro di VIUUUULENZA;
  • 1 cappello ed alcuni foglietti per le decisioni di alto livello: anche un casco, una pentola o un secchiello possono andare;[2]
  • droga (q.b.);
  • sesso (q.b.);
  • un hangar di VIUUUULENZA;
  • cattiva reputazione: anche fatta in casa;
  • 1 Giuliano Ferrara di VIUUUULENZA;
  • YouTube (o Studio Aperto che è la stessa cosa) per la pubblicità;
  • 1 nuova IMU: così scatta la VIUUUULENZA;
  • 3 nerd;
  • 2 computer;
  • 1 frullatore.

Praparazione

Una volta ordinati tutti gli ingredienti sul tavolo e i 3 nerd sulle sedie a fianco, prima di tutto bisogna sorteggiare che tipo di videogioco sarà. Contando che i videogame che tirano di più sono di solito quelli di azione, d'avventura, di ruolo e gli sparatutto scriviamo i nomi su altrettanti fogliettini e li poniamo nel cappello per l'estrazione. Mescoliamo energeticamente e raccogliamo un fogliettino a caso: quello sarà il genere scelto e non si potrà più cambiare. Nota: se state seguendo questa guida con un amico, questo è il momento di smetterla con le stronzate democratiche e decidere chi sarà quello che incassa i verdoni (Direttore Generale a 5 stelle) e chi si deve spaccare la schiena ad aiutare i nerd (Capo Sviluppo), altrimenti farlo in corso d'opera potrebbe

al risultato descritto qui. Ma sono anche un po' cazzi vostri. Nel nostro caso io comanderò e Tony qui presente schiavizzerà i nerd. Saluta, Tony.[3] Bravissimo.

Per il prossimo passo abbiamo bisogno di un nerd, che non si droga quindi ha la memoria lunga. Abbiamo con noi Gerald. Saluta il pubblico, Gerald![4] Mamma mia ma la vedi la luce del sole ogni tanto? Vabbé dicevamo, gli diamo carta e penna o uno smartphone per appuntare. Assumiamo tutti i 200g di LSD in una sola botta, lisci o sciolti in una bibita a piacere. GNAM!! E sediamoci di fronte al nerd che prenderà nota di tutte le idee geniali che verranno fuori. Dopo almeno 36 ore l'effetto dovrebbe cessare. Nota: in caso di morte non ci assumiamo responsabilità.
Alcune volte l'ispirazione può uscire di getto sotto forma di vomito stile Esorcista;[5] in tali casi salvare accuratamente il prodotto in un contenitore per il prossimo passaggio. Hai raccolto tutto Gerald? Bene, ora puoi farti una doccia. Mamma mia che botta... Uff...

Inseriamo ora nel frullatore protagonista, gnocca, VIUUUULENZA, cattivo, VIUUUULENZA, trama[6], armi, VIUUUULENZA, droga, VIUUUULENZA, sesso e l'ambientazione (cioè il prodotto creato precedentemente), frulliamo a velocità 11 per almeno 24 ore e lasciamo riposare per altrettante. Il risultato dovrebbe essere una massa informe piuttosto densa senza né capo né coda e a volte potrebbe puzzare di stantio, ma va bene così; la cosa importante è che grondi VIUUUULENZA e che i pezzi di armi, droga e sesso siano ancora ben visibili. In caso contrario rifrulliamone un po' a parte (senza dimenticare la VIUUUULENZA) e lasciamolo riposare, questo servirà per creare un eventuale Espansione o DLC.

Ingolliamo a forza un secondo nerd con il preparato. Anacleto non scappare che poi lo sai che cadi, saluta in camera piuttosto.[7] Bevi stammmerd... dai... tutta... TUTTA!! Bravo, mangia che è buono. Ok, ora gli diamo un computer, merendine a piacere (anche nessuna) ed attendiamo quanto basta. Se il tempo dovesse rivelarsi troppo lungo potete impiegarlo picchiando il primo nerd, vero Gerald? Ahahahah che simpatico, stavo scherzando! BAM!! Ahahaha raccogli gli occhiali Gerald, che poi ti servono.

Cottura

Quando il prodotto è pronto la qualità dovrebbe essere schifo/merda, ma almeno la base c'è. Noi abbiamo atteso tre settimane, torniamo al laboratorio e vediamo come sta Anacleto. Anacleto! Che piacere vederti, saluta in camera! Cazzo, mi sembri Gandhi.[8] Allora, a questo punto prendiamo il terzo nerd e il secondo computer e facciamogli testare il prodotto uno affianco all'altro. Noi abbiamo Gianjohn. Ma quello è l'Etna o un brufolo?[9] No, sulla tua fronte. Vabbé mettiti a sto cazzo di computer che non ti si guarda... Lasciamo la stanza per almeno una settimana. Al termine dell'attesa dovreste trovare un videogioco di qualità medio/decente (più che perfetta per fare palate di danaro) e probabilmente un solo nerd, ma questo era previsto. Diciamo che reagiscono alle critiche come un fanatico religioso, ma almeno poi si applicano cazzo! Noi apriamo le porte e... oh merda. Brufolo, sei sopravvissuto! Dov'è l'altro? Ah te lo sei mangiato? D'accordo, per la produzione di Espansioni varie un nerd basta e avanza, basta fargli ingurgitare il frullato a parte con solo sesso, droga, VIUUUULENZA e rock'n'roll. Capito Brufy? Potevi finirti quello!! Ma che te lo dico a fare...

Prendiamo ora il nerd malmenato precedentemente e mettiamo il suo culo davanti al computer del nerd morto con YouTube online o Studio Aperto in cam. Vieni Gerald, è il momento di mostrare le falangi. Facciamogli giocare per un paio d'ore, poi spezziamo il video in 756²³ pezzi e condividiamo in internet solo le scene più violente, arrapanti, sanguinose o tossiche. Gerald vai a farti una sega che sembri averne bisogno. Facciamo macerare il tutto ed aggiungiamo sempre almeno 10 video ogni 3 / 4 settimane.
Telefoniamo ora al MOIGE fingendoci anonimi preoccupati tanto quelli credono a tutto, tipo "questo nuovo gioco potrebbe rovinare il futuro di poveri pampini indifesi" e cazzate simili. Pronto, Moige?[10] Siiiipfffff... c'è questo gioco... si, è virale su internet... si, si, mio figlio è sempre attaccato a YouTube per sto videorobo e poi ho paura ammazzi la gente... pfffgnahah... si, certo. Bravi, bravi e grazie! CLICK Ahahahah se la sono bevuta ahahah che cazzoni. Ripetiamo la stessa procedura con quotidiani, radio e Maria de Filippi (quella i cazzi suoi non se li fa mai). Attendiamo quanto basta e all'occorrenza apriamo su Facebook un paio di pagine titoleggianti "Come possono sviluppare giochi simili?" con il profilo rubato al nerd morto. Dai, Gerald, fai sta pagina coi laich!

Dopo un mese o due la clientela potrebbe essere già pronta, quindi è il momento di firmare con Sony e Microsoft per la distribuzione. Non con Nintendo altrimenti col cazzo che facciamo i soldi! Posticipare la data di uscita un paio volte fa sempre bene agli affari, mentre rilasciare un paio di interviste per almanacchi giovanili come Players Magazine o TopGames diventa quasi un obbligo, anche se questi nemmeno l'hanno richiesta l'intervista. Ciao Martin,[11] cosa volevi chiedermi? Non ti preoccupare, eccoti il foglio da pubblicare (e questa è la busta). Tante care cose! Da qui in poi apriamo le prenotazioni del videogioco al pubblico per una data ancora da definire, decidiamo su quale isola tropicale attendere la fama[12] e prendiamo il primo aereo. Nota: Assicurarsi che prima di partire entrambi i nerd rimasti stiano francobollati ai loro computer con almeno 3 social network e YouTube (ma non ChatRoulette) aperti sui commenti delle pagine e dei video, pronti a lamerare contro tutti, fan e hater. Capito ragazzi? Questo è il numero della pizzeria... e del kebabbaro... Vi ho già messo il filtro anti porno dell'azienda, quindi... Si, il cesso è lì... Bene ragazzi, a presto! Ma anche no!![citazione necessaria]

Come servire

Una volta decisa la data di rilascio, facciamo richiesta alla Mattel, alla Fisher Price o un'altra fabbrica di plasticaccia per delle statuine dei personaggi e altro merciandaising inutile. Questo finirà nella Special Edition, Collector Edition, Edition for stronzi che hanno money o come diavolo volete chiamarla. Se avete seguito le istruzioni la fama del vostro videogioco vi precederà ed i fornitori di paccottiglia pagheranno per tutto attratti dai guadagni. Pronto? Si? Si, i pupazzi... esatto, esatto... perfetto! Pagate voi?[13] Aggiudicato, mandami il contratto via fax. A presto! CLICK Mabbaffanculo và! Dopo una grattata di culo (ma anche di palle) rilasciamo il prodotto e liberiamo finalmente i nerd dalla schiavitù. Sempre se erano stati rinchiusi con cibo, nel qual caso chiamiamo mio cugino. Salvo?[14] Si, c'ho due corpi... Grazie, ci vediamo poi a Natale, ciao.

Conclusione

Come avete potuto vedere in questa puntata, creare un videogioco di successo è davvero semplice, chissà perché i bimbiminkia di oggi si lamentano tanto che non ne esce uno decente. Sicuramente non hanno seguito il nostro corso, cosa ne pensi Tony? Tony non sorride mai. Tornando a noi, ricordate sempre che cose come una trama accattivante, dialoghi degni di un film o grafica da capogiro sono importanti all'interno del videogioco come lo zucchero sui peperoni. È molto più importante (e proficuo) puntare sempre su VIUUUULENZA e materiale vietato ai minori, e alla fine anche voi direte:

« Anche io ce l'ho fatta.[15] »
(Che successo!)

Arrivederci alla prossima puntata! Ed evitate le querele, mi raccomando!

Note

Template:Legginote

  1. ^ File:Leslie Benzies con occhiali da sole.jpg
  2. ^ Di solito le grandi case utilizzano un bidone della monnezza o un water
  3. ^
  4. ^
  5. ^
  6. ^ Se vecchia soffiateci un po' sopra
  7. ^
  8. ^
  9. ^
  10. ^
  11. ^
  12. ^
  13. ^
  14. ^
  15. ^

Categoria:Manuali Categoria:Videogiochi