Nonnotizie:Baby terrorismo in un asilo a Roma
21 giugno 2017
L'escalation di violenza non si ferma e colpisce ovunque. Dopo l'attacco alla moschea di Londra arriva la replica
degli islamici: colpito un asilo alla Garbatella, per fortuna senza vittime.
Khalibsalam Abshir, l'autore del folle gesto di appena 4 anni, è piombato nella scuola materna "Sora Lella" con un girello imbottito di esplosivo e un palloncino pieno di gas.
Alle 14:37, proprio durante l'ora di pennichella, è entrato nella scuola al grido "Kinder Brioss", deciso ad ottenere le 72 Barbie al costo della vita e di aggiungerci pure la sua collezione di Pokémon.
Come possa aver eluso la sorveglianza di Amedeo, il pensionato che fa volontariato presso la struttura, è un mistero che ha insospettito da subito gli inquirenti, tanto da ipotizzare inizialmente che l'anziano facesse parte della cellula terroristica. In realtà era morto da un paio di giorni e nessuno ci aveva fatto caso, nemmeno la maestra Gertrude.
La tragedia è stata evitata grazie alla stessa Forapigna, che ha prontamente estratto dalla tasca una Goleador e una mou alla liquirizia gettandole lontano. Il mini terrorista le ha rincorse e - dopo averle mangiate - è tornato indietro per averne altre, dimenticando però il girello.
L'esplosione ha distrutto alcuni armadietti pieni di giochi, una scatola di costruzioni giganti in ghisa, due panda di peluche e il "cacafante", un curioso scivolo a forma di elefante dal cui ano sbucano i bambini. Il bilancio è comunque di tre feriti:
- Matteo T. di 4 anni, colpito da una biglia di vetro in un occhio, che ha subito sdrammatizzato vestendosi da Silvio Pirata;
- Gaia S. di 3 anni, presa al torace da una testa di Cicciobello, che ha riportato la frattura di due costole e un notevole peggioramento della sua cifosi;
- Mădălina L. di 4 anni, la più vicina all'esplosione, che per lo shock ha iniziato finalmente a parlare itagliano.
L'imàm di Roma ha condannato pubblicamente il gesto, definendo il padre di Khalibsalam "un irresponsabile che affida le cose importanti ad un bambino". L'attuale coordinatore dell'operazione Strade sicure, il generale Ulderico Botta De Mortai, ha portato il livello di allarme a FPCON DELTA, il più alto. Il protocollo prevede la presenza di un cane anti-esplosivo gonfiabile a grandezza naturale, due manichini vestiti da marò all'ingresso, grembiulini antiproiettile e filo spinato atossico su tutto il perimetro.
Fonti
- Al Jazeera
- Il vicino di casa
- Un tizio incontrato sulla metropolitana di Roma