Nonciclopedia:Regole per la calciorotazione

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Nonciclopedia:RPC
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Nonciclopedia:CANCELLAZIONE
Nonciclopedia:CANCELLAZIONI

La calciorotazione, ovvero la cancellazione di una pagina di Nonciclopedia consiste nel'evocare il potere del Sommo per rimuoverla più o meno per sempre dal sito.

Si fa solo quando non c'è alternativa, soprattutto quando mantenerla offende i nostri sacri cinque pinconi. Per esempio, una pagina non umoristica o scopiazzata. Non basta svuotare queste pagine perché resta tutto in cronologia, la calciorotazione invece la disintegra del tutto, o meglio, la rende inaccessibile a tutti tranne che gli admin.

La suprema gravità di questa operazione richiede quindi non solo l'intervento degli admin, ma anche che la comunità raggiunga un inciucio.

Calciorotazioni lampo

   La stessa cosa ma di più: Nonciclopedia:Cancellazioni immediate.

Quando la pagina è totalmente irrecuperabile perché è palesemente priva di contenuti (vuota, piena di cacchiate a caso, testo non umoristico, scritta in lingua giargianese ecc.) va semplicemente segnalata agli admin con apposito avviso {{cancella subito}}, e quelli la cancelleranno senza tanti complimenti.

Calciorotazioni a scoppio ritardato

Quando invece la pagina semplicemente non fa ridere, bisogna discutere un po' prima di aizzare gli admin.

Casi in cui non richiedere la cancellazione standard

Scorciatoie
NP:NO STANDARD
NP:NO CANCELLAZIONE
NP:NO CANCELLA

La calciorotazione è solo l'ultima spiaggia per le pagine cagose, prima bisogna che consideri se, tutto sommato, non si possa salvare con alcuni interventi.

Usa gli avvisi: spesso la pagina contiene alcune idee carine ma magari finisce troppo presto, è impaginata dalle scimmie, è scritta con la padronanza linguistica di un pluri-ripetente ecc. ecc. Metti un avviso per segnalare il problema in modo che qualcuno lo risolva, oppure alza il culo e sistemalo tu. In caso di dubbi, sfogati in zona rosic e vedi che dicono gli altri. E se esistono dei progetti tematici interessati a quell'argomento, magari fai un fischio anche là.

Repetita juventus: la mancanza di formattazione, la grammatica errata, la brevità, l'eccessiva partigianeria, la specificità/sconosciutezza (?) dell'argomento o lo stile inadeguato al dato progetto NON sono motivi di cancellazione.

Se una pagina si è già salvata da calciorotazione non può essere accusata nuovamente a meno che essa o le regole non cambino sostanzialmente, in caso contrario devono passare almeno 3 mesi dalla chiusura del processo precedente. Affinché i posteri rimembrino quando ciò è avvenuto si inserisce il template {{Cronologia valutazioni}} nella discussione della pagina.

Segnalazione

Solo gli utenti affiliati in possesso dei requisiti di voto possono proporre la calciorotazione a sangue di una pagina che non può restare assolutamente su Nonciclopedia, e si fa così:

  1. In cima alla pagina da cancellare scrivi questa roba:
    {{Cancellazione|arg=x}}

dove x è l'argomento della pagina (ad esempio: geografia, storia, scatologia).[1]
Se non è la prima volta che qualcuno tenta di obliterare quella pagina devi scrivere invece:
<noinclude>{{Cancellazione|N|arg=x}}</noinclude>
dove N è il numero di accuse ricevute (inclusa quella corrente).

  1. Se l'accusa richiede spiegazioni mettile in discussione.

Se proprio è un caso degno di nota, magari segnalalo anche all'eventuale progetto interessato alla pagina, o in una Bettola sull'argomento (o quella generale).

Se come al solito non c'hai capito un cazzo, il posto dove andare è sempre lo stesso: a fanculo lo Sportello disinformazioni.

Se ti tira il culo di fare le cose come scritto qui sopra chiunque può annullare la tua accusa. Se invece fai tutto bene, comincia l'allegra fase della cancellazione standard con modalità semplificata (vedi dopo).

Proposta di cancellazione (accusa)

La proposta di cancellazione dà avvio alla scadenza[2], fondata sul principio del "chi tace s'attacca al cazzo": in pratica se nessuno rompe i coglioni (vedi sotto) per almeno 7 giorni interi, la pagina viene cancellata da un admin.

La procedura può essere interrotta se un utonto con i requisiti di voto mostra contrarietà alla cancellazione nella discussione della pagina, il che dà avvio al processo[3], oppure la annulla per violazione delle norme procedurali ecc.

Discussione sulla cancellazione (processo)

Scorciatoie
NP:RCC

Qualora un utonto coi requisiti di cui sopra sia in grado di motivare adeguatamente la propria contrarietà alla cancellazione, ovvero fornisca motivi per tenere la pagina in un modo o nell'altro, inizia il processo. Questo consiste in una normale discussione che serve (oltre a darsi dell'idiota a vicenda) per capire se c'è un inciucio sulla cancellazione, oppure se non sia meglio metterla in restauro, traslocarla su un altro progetto ecc.

Se al termine dei 7 fatidici giorni ci sono ancora obiezioni e nessuno s'è arreso, si passa la palla alla giuria.

Apertura della discussione

Sembra complicato, e lo è.

Non è che se qualunque pirla dice "noooo" inizia un processo. Prima di tutto può aprirlo solo chi ha i requisiti di voto già all'inizio della procedura (cazzo vuoi, sei nabbo), e poi contano solo i pareri motivati: la semplice disapprovazione, o peggio, una motivazione farlocca, non possono far iniziare nessuna vera discussione, e si resta in scadenza. (segue elenco di motivazioni da evitare nelle procedure di cancellazione, così impari a non farci perdere tempo)

Se una discussione degna di questo nome parte con tutti i crismi di cui sopra, bisogna per forza segnalarla mettendo in discussione questa roba qui:

{{subst:consensuale}}

Svolgimento del processo

Si discute per trovare un accordo sul da farsi, non per contare i "sì", i "no", i "questa votazione è una cazzata" e i "sono d'accordo con Sucaminkia87 perché è un figo". Come per tutte le altre forme di inciucio è questione di trovare una soluzione che faccia girare meno palle possibile, e i commenti che non vanno in quella direzione sono utili come una scoreggia nello spazio cosmico.

In presenza di consenso

Se alla fine dei 7 giorni di discussione nessuno si oppone, in base al principio del "chi tace s'attacca", si procede a mettere in atto l'opinione che ha messo d'accordo più utenti; se serve un admin (ad esempio per cancellare) ci pensa un admin, in caso contrario può mettere in atto la decisione chiunque possa farlo (sloggiare, traslocare ecc.). Se la pagina era in realtà da calciorotazione lampo non c'è neanche bisogno di aspettare, qualunque admin può cancellarla prima dei 7 giorni.

Se qualche scassacazzi ravvisa irregolarità e vizi di forma (compreso il fatto che la pagina era migliorata ma è stata cancellata lo stesso) può annullare la procedura anche dopo che è stata messa in atto, a patto che sia un utonto affiliato. Per evitare queste qui pro quo è sempre bene che avvisi gli altri in discussione prima che finisca.

In mancanza di consenso

Alla fine dei 7 giorni di processo un admin che non ha partecipato troppo attivamente alla discussione né modificato la pagina sostanzialmente deve per forza, per meritarsi il lauto stipendio, prendere una decisione:

  • Normalmente l'admin soppesa le argomentazioni in rapporto alle linee guida, e applica le opzioni più sensate e fattibili fra quelle suggerite. Per questo serve un admin, è difficile conoscere tutte le linee guida e le azioni possibili se ci si è iscritti l'altroieri. Ma anche tu, Sacro Admin, evita di far pesare le tue opinioni personali (la tua vale quanto quella dell'ultimo arrivato), e preferisci le interpretazioni delle linee guida più condivise, senza fare l'azzeccagarbugli.
  • Se nessun admin si prende la briga di decidere (ovvero nessuno c'ha capito niente), uno di essi dovrà necessariamente aprire il voto. La democrazia è la morte della ragione (o qualcosa del genere), ma a mali estremi, estremi rimedi. E se un admin ritiene che una votazione farebbe più male che bene, si torna al punto di partenza: che prenda una decisione, possibilmente non troppo stupida.

Se qualche trinciaminchia ha dubbi sull'esito di un processo può rivolgersi all'admin che l'ha chiuso, fare una richiesta agli amministratori, o trovarsi un passatempo più utile.

Votazione sulla cancellazione

Se dalla discussione non emerge un parere condiviso (ovvero qualcuno ha ancora le palle girate) agli admin non resta che chiamare a raccolta la giuria (cioè chi ha diritto di voto sulle pagine) per un bel plebiscito sulla calciorotazione. I giurati di cui sopra potranno votare firmandosi sotto la sezione corrispondente ("cancellare" o "mantenere").


  • La votazione inizia alla mezzanotte della prima domenica successiva all'apposizione dell'accusa. Termina alla mezzanotte della domenica successiva. Ad esempio, se l'accusa venisse messa oggi (9 maggio), la votazione potrebbe partire solo alle 00:01 di lunedì 20 maggio, e finirebbe alle 23:59 di domenica 26 maggio.
  • Possono votare solo gli utenti con diritto di voto al momento del voto. (50 contributi e 30 giorni dal primo contributo)
  • Ogni votante ha il diritto di cambiare il proprio voto in ogni momento nel corso della settimana di votazione.
  • Se al termine della settimana l'accusato ottiene almeno il 75% di voti a favore della cancellazione e raggiunge il quorum, essa viene cancellata.
  • Se ottiene il 75% o più di voti contro (con o senza quorum), viene assolta (cioè si rigetta la cancellazione, per ora).
  • Se non c'è una maggioranza o non ha ancora raggiunto il quorum ma c'è stato almeno 1 nuovo voto valido a favore nell'ultima settimana, la votazione viene prorogata di 1 altra settimana.
  • Quando, sempre in assenza di maggioranza, trascorre un'intera settimana senza più nuovi voti a favore, la pagina viene assolta.

Annullamento della cancellazione

Sempre un avente diritto può annullare un processo qualora ravvisi una o più dei seguenti vulnus allo jus sticazzibus o quel che è, ma in pratica:

  • la pagina è già stata calciorotata al volo;
  • la motivazione addotta è una stronzata e non merita un processo; ad esempio, una pagina accusata di essere troppo corta, quando bastava "schizzarla";
  • varie ed eventuali (apertura da parte di utente privo dei requisiti, meno di tre mesi da una precedente procedura, offerta di pompini a chi vota in un certo modo ecc.)

Però non menarla troppo: se il problema si può risolvere durante il processo, non serve annullarlo.

L'utente che annulla la cancellazione:

  • deve segnalare l'annullamento in discussione, preferibilmente col tag {{Interrotto}};
  • deve spiegare bene perché il processo non s'ha da fare;
  • deve togliere il template {{Cancellazione}} dalla pagina messa in cancellazione.

L'annullamento viene convalidato da un admin; ovvero l'utente che ne abusa viene fustigato con un fuscello di salice.

Se l'annullamento non viene annullato (e così via, in una girandola di paradossi), insomma, se è valido, tutto ciò che è stato deciso dal processo non vale un fico secco, come se non fosse mai avvenuto. Che si metta il template {{Cronologia valutazioni}} come per i processi chiusi.

Annullamento della votazione

Se si aizza la folla prima che la discussione abbia avuto il suo decorso naturale, il plebiscito è nullo. Può essere annullato da qualunque avente diritto al voto, motivando e senza cancellare niente.

Note

  1. ^ Se la pagina è un template inserisci l'avviso fra i tag <noinclude>...</noinclude> altrimenti vanno in cancellazione anche le pagine in cui il template è incluso.
  2. ^ "modalità semplificata" su Wikipedia
  3. ^ "modalità consensuale" su Wikipedia

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